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Notes<br />
LA SECONDA<br />
VITA DEL DJ<br />
BOY GEORGE<br />
L’ex leader dei Culture Club<br />
infiamma l’aftershow di Bikkembergs<br />
a Milano. L’evento più discusso<br />
della settimana della moda<br />
N<br />
ella settimana infuocata<br />
delle sfilate di moda presentate<br />
a Milano la musica<br />
è stata protagonista assoluta.<br />
John Varvatos ha portato i gloriosi<br />
Kiss a un party all’hotel Westin Palace,<br />
con un dj set rock’n’roll con<br />
Paula Maugeri e Saturnino. Bikkembergs<br />
ha puntato su un aftershow<br />
al Superstudio con un<br />
ospite d’eccezione: l’ex leader dei<br />
Culture Club, Boy George.<br />
L’istrionico artista (vero nome<br />
George Alan O’Dowd) è, da anni,<br />
uno dei dj più richiesti nei club<br />
e, grazie al suo passato glamour,<br />
è sempre stato legato a doppio filo<br />
al mondo della moda. Una volta<br />
atterrato si è fatto accompagnare<br />
al negozio di via Manzoni e ha<br />
scelto sneakers e pashmina griffate,<br />
giusto in tempo per assistere alla<br />
Cantante, disc jockey, fotografo<br />
e stilista, Boy George è leader<br />
dei Culture Club dall’82 all’86,<br />
esordisce come solista nel 1987<br />
sfilata come ospite d’onore. Tra<br />
due immensi vidwall è stata presentata<br />
al pubblico la nuova collezione;<br />
stessa location per il party<br />
serale. Tutti colpiti da una<br />
dozzina di modelli dal fisico scolpito,<br />
“serviti” come antipasto prima<br />
di sorseggiare una vodka.<br />
Boy George ha infiammato la platea<br />
mixando elettronica ricercata<br />
con alcuni classici degli anni Ottanta.<br />
Vestito con un enorme<br />
cappello, assomigliava a un vero<br />
lord. Detesta i jeans e i talent<br />
show, adora Lana Turner e non<br />
esclude di recitare in futuro in un<br />
film. Salutista e vegano, eliminati<br />
tutti gli eccessi della sua passata<br />
vita da rockstar, Boy George<br />
pubblica un nuovo album di ballad,<br />
This Is What I Do, fortemente<br />
autobiografico. Eppure il vestito<br />
su misura oggi, per lui, è la figura<br />
del dj. «Oggi è quello che mi diverte<br />
di più - racconta George -<br />
spesso chi viene a un dj set non conosce<br />
il mio passato e questo mi<br />
procura adrenalina e motivazione<br />
per dare il massimo, con una libertà<br />
espressiva totale. Cerco di far<br />
ballare e a volte anche di far pensare,<br />
anche se a volte ti capiscono<br />
al massimo due persone tra il<br />
pubblico. Tra le popstar di oggi<br />
adora Lana Del Rey. Ammette<br />
che le assomiglia molto più di<br />
Lady Gaga. Ha il pieno controllo<br />
di ogni sua attività e una sua<br />
etichetta discografica; il successo,<br />
oggi, è soprattutto autocontrollo.<br />
«Quando sono emerso con i Culture<br />
Club giravo il mondo come<br />
su un ottovolante, fregandomene<br />
della salute e di prendermi cura<br />
di me stesso. Oggi prendo tutte<br />
le decisioni sulla mia vita artistica<br />
e riesco sempre a fare quello<br />
che mi sento. Non tornerei mai<br />
indietro. Ho fatto un grande lavoro<br />
e oggi mi godo la vita».<br />
(di Guido Biondi)