19.12.2016 Views

2_rivista_ITAeventi

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Filippo Nigro è il protagonista di Pretty. Un motivo per essere carini. Una commedia,<br />

ultima parte di una trilogia scritta da Neil LaBute, che si interroga su quanto conta essere<br />

belli. Nelle relazioni umane ma anche, più in generale, nella vita di Cristiana Zappoli<br />

F<br />

ino ad oggi il palcoscenico<br />

principale di Filippo Nigro<br />

è stato il cinema. Dopo essersi<br />

diplomato al Centro Sperimentale<br />

di Cinematografia sotto<br />

la guida di Lina Wertmüller,<br />

esordisce sul grande schermo con<br />

la commedia Donne in bianco<br />

(1998), per la regia di Tonino Pulci.<br />

Nel 2001 è nel cast del film Le<br />

fate ignoranti di Ferzan Ozpetek,<br />

che due anni dopo lo vuole anche<br />

per La finestra di fronte, con cui<br />

l’attore ottiene la candidatura<br />

ai Nastri d’Argento come migliore<br />

attore non protagonista e vince il<br />

Globo d’Oro della Stampa estera<br />

come migliore attore.<br />

Nel frattempo approda in televisione,<br />

dove, tra le altre esperienze,<br />

diventa uno dei protagonisti<br />

della fortunatissima serie tv<br />

“R.I.S. - Delitti imperfetti” dal<br />

2005 al 2007. «Credo che la serialità<br />

possa offrire molti stimoli<br />

da un punto di vista creativo»,<br />

spiega Nigro. «A causa del mio carattere<br />

soffro la noia della ripetizione.<br />

Nel cinema spesso capita<br />

di preparare ruoli in poco tempo<br />

rispetto all’inizio effettivo della lavorazione.<br />

In questo senso la serialità<br />

ti concede il lusso di lavorare<br />

sul tuo personaggio in modo<br />

diverso e di portarlo avanti per un<br />

periodo più lungo». Attualmente<br />

l’attore romano è a teatro con<br />

uno spettacolo dell’americano<br />

Neil LaBute affidato alla regia di<br />

Fabrizio Arcuri, Pretty. Un motivo<br />

per essere carini, che ruota intorno<br />

al tema della bellezza. Protagonisti<br />

sono due coppie di<br />

amici: Greg (interpretato da Filippo<br />

Nigro) e Steph, e Kent e<br />

Carly. La commedia inizia con un<br />

furibondo litigio tra Steph e Greg<br />

colpevole di aver dichiarato, in<br />

una conversazione con il suo<br />

amico e collega Kent, che la sua<br />

fidanzata è “normale” ma che non<br />

la cambierebbe per nulla al mondo.<br />

Ad ascoltare, per caso, questa<br />

conversazione è Carly che la riferisce<br />

parzialmente alla sua amica<br />

Steph. Ne scaturiscono gravi<br />

conseguenze perché Steph, dal carattere<br />

irascibile e polemico, non<br />

sopporta di stare con un uomo<br />

che non la considera bella sebbene<br />

lei stessa lo pensi. Anche il rapporto<br />

tra Kent e Carly subisce degli<br />

scossoni. Carly sa di essere attraente<br />

e di piacere agli uomini da<br />

cui riceve molte attenzioni e sa<br />

che da ciò le deriva il potere di<br />

“manipolare” le persone. Nonostante<br />

questo vive costantemente<br />

nel timore che Kent la tradisca.<br />

Filippo Nigro, com’è il suo personaggio<br />

in Pretty, un motivo<br />

per essere carini ?<br />

«Greg è un uomo “decente” che<br />

fa un grande errore. Descrive a un<br />

suo amico il viso della sua fidanzata<br />

come "normale". Greg realizza<br />

così come un commento apparentemente<br />

innocuo per un<br />

uomo viene visto come un insulto<br />

insopportabile per una donna. La<br />

colpa di Greg diventa la porta di<br />

ingresso per uno studio che gli<br />

uomini e le donne fanno nella ricerca<br />

della bellezza e dell’affermazione.<br />

Senza realizzarlo inizia<br />

ad ascoltare in modo diverso<br />

non solo quello che gli dicono gli<br />

altri ma anche quello che dice lui<br />

stesso e a realizzare quanto la comunicazione<br />

e il linguaggio vengano<br />

a volte usati come armi».<br />

È una commedia più divertente<br />

o più feroce?<br />

«È un gioco delle parti in cui nessuno<br />

si salva. Uno specchio dei<br />

nostri tempi in cui le relazioni<br />

sono costruite sull’immagine che<br />

abbiamo degli altri nella difficoltà<br />

di conoscersi. Forse il vero tema<br />

non è neanche la bellezza, quanto<br />

i danni che la nostra ricerca verso<br />

la bellezza possono provocare».<br />

C’è un personaggio che le piacerebbe<br />

interpretare più di altri<br />

sul palco di un teatro?<br />

«Cerco sempre di trovare qualcosa<br />

che mi possa interessare in un testo<br />

a prescindere dal personaggio<br />

da interpretare. Mi attraggono di<br />

più i testi contemporanei».<br />

Ha fatto tanto cinema e tanta televisione<br />

prima di approdare all’esperienza<br />

teatrale. Dove si<br />

sente più a suo agio?<br />

«Il teatro c’era già stato subito<br />

dopo gli anni al centro sperimentale.<br />

Poche cose e poi subito<br />

esperienze televisive e di cinema.<br />

A teatro sto recuperando adesso<br />

il tempo perduto. Diciamo che<br />

mi diverto a fare tutto. Con tutte<br />

le differenze e sfumature che distinguono<br />

il teatro dal cinema.<br />

Forse il teatro in questo momento<br />

lo vivo con un entusiasmo<br />

diverso».<br />

Qual è l’esperienza o il regista<br />

che l’ha fatta crescere di più dal<br />

punto di vista professionale?<br />

«L’insieme di tutto quello che ho<br />

fatto fino ad ora. Ogni singolo lavoro<br />

e ogni singolo ruolo ha lasciato<br />

una traccia. Penso di aver<br />

preso qualcosa da ogni nuova<br />

esperienza ma, d’altra parte, credo<br />

anche di essere rimasto uguale<br />

a me stesso».<br />

Cosa farà da grande?<br />

«Ciò che non ho fatto da piccolo».<br />

PRETTY. UN MOTIVO<br />

PER ESSERE CARINI<br />

◗ 5,6/2 Teatro Lauro Rossi, Macerata<br />

◗ dall’11 al 23/2 Tetro Menotti, Milano<br />

◗ 26/2 Teatro Remondini, B. del Grappa (Vi)<br />

◗ 27/2 Teatro De André, Casalgrande (Re)<br />

◗ 28/2 Teatro Dante, Campi Bisenzio (Fi)<br />

◗ 1/3 Teatro Villa dei Leoni, Mira (Ve)<br />

◗ 2/3 Teatro dei Rassicurati, Montecarlo (Lu)<br />

◗ 4/3 Teatro Magnetti, Ciriè (To)<br />

◗ 5,6/3 Teatro Municipale, Casale M. (Al)<br />

◗ 7/3 Teatro La Fabbrica, Villadossola (Vb)<br />

◗ 13/3 Teatro Garibaldi, Bisceglie (Bt)<br />

◗ 14/3 Teatro Spadaro, Massafra (Ta)<br />

◗ 15/3 Teatro Modugno, Aradeo (Le)<br />

ITA EVENTI 67

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!