30.09.2021 Views

TuttoBallo20 Ottobre EnjoyArt 2021

Cari lettori, ecco a voi il nuovo numero di ottobre della nostra Rivista Tuttoballo20. E’ un numero particolare per diversi motivi: oltre, infatti, a presentare interviste fatte a grandi Artisti, conosciuti al grande pubblico, o ad Artisti emergenti, articoli relativi a viaggi, a proposte di itinerari, a cucina, trucco, ad articoli scherzosi, spensierati e rilassanti come l’oroscopo, pensieri e riflessioni sull’Arte per anime sensibili e non, e tanto altro ancora, continua a porre particolare attenzione anche a problemi ancora attuali che il Covid ha provocato ad alcuni settori, e che risultano essere ancora non risolti, propone interventi , proposte ecc., e pone l’attenzione su quanto lavoro ci sia dietro una rappresentazione, sia essa cinematografica, coreografica, teatrale ecc., introducendoci nel magico ed affascinante mondo degli “effetti speciali”. Un’altra novità importante, che è partita già dal numero di settembre è, inoltre, l’interazione con il pubblico e con i lettori, chiedendo a questi ultimi un giudizio sugli articoli pubblicati, su quelli ritenuti più interessanti e quelli meno graditi e perché. Questo è, infatti il compito degli “artigiani dell’arte”, quali noi ci definiamo: ricerca di miglioramento continuo sull’informazione, confronto e condivisione con tutti coloro che, come noi, amano l’Arte o cercano un approccio ad essa. Vi ringraziamo, dunque, per l’interesse mostrato verso la nostra Rivista, che sta crescendo sempre di più, sperando che anche tutto ciò che vi proponiamo questo mese, sia di vostro gradimento. Buona lettura a voi tutti.

Cari lettori, ecco a voi il nuovo numero di ottobre della nostra Rivista Tuttoballo20.
E’ un numero particolare per diversi motivi: oltre, infatti, a presentare interviste fatte a grandi Artisti, conosciuti al grande pubblico, o ad Artisti emergenti, articoli relativi a viaggi, a proposte di itinerari, a cucina, trucco, ad articoli scherzosi, spensierati e rilassanti come l’oroscopo, pensieri e riflessioni sull’Arte per anime sensibili e non, e tanto altro ancora, continua a porre particolare attenzione anche a problemi ancora attuali che il Covid ha provocato ad alcuni settori, e che risultano essere ancora non risolti, propone interventi , proposte ecc., e pone l’attenzione su quanto lavoro ci sia dietro una rappresentazione, sia essa cinematografica, coreografica, teatrale ecc., introducendoci nel magico ed affascinante mondo degli “effetti speciali”.
Un’altra novità importante, che è partita già dal numero di settembre è, inoltre, l’interazione con il pubblico e con i lettori, chiedendo a questi ultimi un giudizio sugli articoli pubblicati, su quelli ritenuti più interessanti e quelli meno graditi e perché.
Questo è, infatti il compito degli “artigiani dell’arte”, quali noi ci definiamo: ricerca di miglioramento continuo sull’informazione, confronto e condivisione con tutti coloro che, come noi, amano l’Arte o cercano un approccio ad essa.
Vi ringraziamo, dunque, per l’interesse mostrato verso la nostra Rivista, che sta crescendo sempre di più, sperando che anche tutto ciò che vi proponiamo questo mese, sia di vostro gradimento.
Buona lettura a voi tutti.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L I B R I<br />

di Cristiana Ciacci e Teresa Giulietti<br />

In questo libro confessione,<br />

MIO PADRE,<br />

Cristiana Ciacci<br />

LITTLE<br />

figlia<br />

TONY<br />

dell’<br />

Elvis italiano, avvalendosi della collaborazione di Teresa<br />

Giulietti, scrittrice e ghostwriter parmigiana, ripercorre<br />

emotivamente la sua vita e il rapporto complesso tra una<br />

figlia affamata di amore e un padre troppo spesso<br />

distratto e assente che l’avrebbe voluta più simile a lui<br />

“meno complessa, più leggera, una cittadina del mondo”.<br />

Cristiana, senza veli e con la sincerità che la<br />

contraddistingue, racconta i sogni infranti di una<br />

bambina desiderosa di affetto, anni di speranze troppe<br />

volte tradite da un padre vanesio, innamorato della<br />

musica e del suo pubblico, e da una madre emancipata e<br />

intraprendente che non si vuole far schiacciare dalla<br />

figura del marito famoso e che attraversa il mondo<br />

infilata nella sua divisa di hostess. Due genitori insoliti,<br />

assorbiti dalla propria carriera e da una spasmodica<br />

rincorsa all’appagamento personale. Due vite parallele<br />

che solo ogni tanto s’incontrano. Cristiana, attraverso<br />

aneddoti molto privati, rivela un padre del tutto<br />

impreparato a quel ruolo, un uomo bellissimo, tenace,<br />

sognatore, sempre in partenza; a ogni ritorno, la valigia<br />

piena di regali per la sua Cris. Alla ricerca di continue<br />

attestazioni da parte delle donne e con una visione della<br />

vita in totale contrasto con i reali bisogni di Cristiana<br />

bambina, Cristiana adolescente e poi Cristiana giovane<br />

donna, che avrebbe desiderato soltanto una famiglia da<br />

abitare, radici solide per non volare via, lei che “bulimica<br />

d’amore” cade vittima dell’anoressia.<br />

Per anni Cristiana vive come un pacco postale, dopo il<br />

primo vagito viene affidata alla tata Carla, la prima di una<br />

lunga serie, in una staffetta di cento mani (cinquanta<br />

tate) che si succedono di anno in anno, talvolta di mese<br />

in mese. Fortuna che c’è la nonna paterna, il suo angelo<br />

custode, che le trasmette calore e solidità.<br />

La bimba sognante si trasforma in una ragazzina<br />

ribelle quanto fragile che si addormenta nel<br />

retropalco durante i concerti di papà e poi distribuisce<br />

ai fan le sue fotografie autografate. Lei stessa, pur di<br />

stargli accanto, si innamora della musica e della<br />

danza. Aspira ad un suo sguardo compiaciuto, alla<br />

sua approvazione. Non sempre arrivano e così il<br />

padre tanto amato finisce col diventare un nemico da<br />

osteggiare, una delle ragioni dei suoi malesseri.<br />

Non è facile essere ‘figli di’. Non te lo insegna<br />

nessuno, non ci sono regole giuste da poter seguire,<br />

ed è quasi impossibile accettare di essere una figlia<br />

quasi sempre invisibile; o nel migliore dei casi, da<br />

aggiustare. Una figlia continuamente sballottata dalle<br />

aspettative di una madre colta e raffinata che la<br />

vorrebbe realizzata nello studio, e di un padre dedito<br />

alla carriera che, invece, vorrebbe come figlia una<br />

cantante di successo, colorata e spumeggiante come<br />

le sue giacche. Oggi Cristiana è una mamma felice di<br />

cinque figli avuti da tre uomini diversi, ed è una figlia<br />

commossa che ha tanto amato i suoi genitori, pur tra<br />

mille scontri, dissapori e lunghi silenzi. Raccontandoli<br />

nelle fragilità della malattia come nelle passioni più<br />

smodate, vuole restituire verità e trasparenza alla sua<br />

esistenza e alla figura del padre che, nonostante<br />

tutto, le ha insegnato a inseguire i propri sogni, la<br />

propria idea di felicità. Quel padre bellissimo, dal<br />

look impeccabile anche tra le mura domestiche, che<br />

oggi attraverso questo libro ha deciso di perdonare.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!