Flotte&finanza 52 settembre 2019

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ELETTRICO
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E-WAY
Lo rifacciamo?
Un pieno di energia per fare il giro
del Lago di Garda.
a
Due volte. Con 300 km
di autonomia, Zoe garantisce
per il primo car sharing extraurbano d’Italia
di Roberta Carati
curiosi di vedere che uso ne faranno i
turisti, e sicuri che quando provi il veicolo elettrico
non torni al termico”. “Siamo
Lo aveva detto Francesco Fontana Giusti, direttore comunicazione
e immagine di Renault Italia, alla presentazione
di ‘E-Way’, il car sharing elettrico per il bacino gardesano
che porta la firma della multiutility Garda Uno.
La certezza che non si torni indietro ovviamente non l’abbiamo;
abbiamo però i dati relativi a un mese di operatività
del servizio, inaugurato il primo agosto con otto
Renault Zoe ‘caricate’ per scorrazzare lungo la riviera
con 300 chilometri di autonomia garantita.
E dunque: in 30 giorni sono stati percorsi 8.370 chilometri
per un totale di 1.216 ore di noleggio. Alla guida più uomini
(73 per cento) che donne, tendenzialmente giovani (il 54
per cento è sotto i 25 anni, il 46 tra i 25 e i 60, nessun utilizzatore
ultrasessantenne). Le rotte hanno interessato
le province di Brescia, Mantova, Verona e Trento e in particolare
il litorale lacustre. A sperimentare E-Way, un po’
a sorpresa considerando ‘dove e quando’, più pendolari
che turisti (54 contro 46 per cento).
Cento per cento pubblico
Tredici i comuni coinvolti nel primo progetto di car sharing
extraurbano d’Italia, 830mila euro finanziati per il 60 per
24 - Flotte&finanza - settembre 2019
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