03.12.2021 Views

I tesori delle testimionianze 3 - Ellen G. White

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Capitolo 28

Santità degli strumenti di Dio

Molti non fanno distinzione fra una comune attività di carattere temporale un

negozio, una fabbrica, un campo di granturco -- e una istituzione creata per propugnare

gli interessi del'opera di Dio. Si dovrebbe invece ribadire la distinzione fatta

anticamente dal'Eterno fra ciò che è sacro e ciò che è comune; fra ciò che è santo e ciò

che è profano. Il Signore desidera che questa distinzione sia riconosciuta e apprezzata

da ogni operaio delle nostre istituzioni. Coloro che occupano una posizione di rilievo

nelle nostre case editrici debbono sentirsi altamente onorati perché un sacro incarico è

stato loro affidato. Essi sono chiamati a collaborare con Dio e debbono, perciò,

apprezzare l'opportunità di una così intima unione con gli agenti celesti e sentirsi

particolarmente privilegiati di poter offrire a questa istituzione divina la loro capacità, il

loro servizio e la loro instancabile vigilanza. Essi dovrebbero essere animati da un saldo

proposito, da un 'elevata aspirazione e da un grande zelo che li spinga ad agire affinché

la casa editrice diventi ciò che Dio vuole: una luce nel mondo, una fedele testimonianza

per lui e un memoriale del sabato, secondo il dettaglio del quarto comandamento.

"Egli ha reso la mia bocca come una spada tagliente, mi ha nascosto nel'ombra

della sua mano; ha fatto di me una freccia aguzza, mi ha riposto nel suo turcasso e mi ha

detto: 'Tu sei il mio servo, Israele, nel quale io manifesterò la mia gloria... è troppo poco

che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati

d'Israele; voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle

estremità della terra'". Isaia 49:2-6. Queste sono le parole del Signore per tutti coloro

che sono in qualche modo legati alle nostre istituzioni. Essi sono favoriti da Dio, perché

sono stati immessi nei canali dove risplende la luce. Essi sono al suo servizio speciale e

non dovrebbero stimare ciò come cosa di poco conto. Il loro senso del dovere e di

devozione dovrebbe essere proporzionato alla loro posizione di sacra responsabilità.

Non dovrebbero essere tollerati né la conversazione di bassa lega e profana, né il

comportamento frivolo. Si dovrebbe incoraggiare e coltivare un maggiore rispetto per la

natura sacra del luogo di lavoro.

Su questo suo strumento, il Signore esercita una costante e vigilante cura. Le

macchine possono essere affidate a uomini capaci di usarle; però quanto sarebbe facile

148

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!