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I tesori delle testimionianze 3 - Ellen G. White

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sul'altare, e quivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia quivi la tua

offerta dinanzi al'altare e vai prima a riconciliarti col tuo fratello; poi vieni ad offrire la

tua offerta". Matteo 18:15-17; 5:23, 24.

"O Eterno, chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul monte della tua santità?

Colui che cammina in integrità ed opera giustizia e dice il vero come lo ha nel cuore;

che non calunnia con la sua lingua, né fa male alcuno al suo compagno, né getta

vituperio contro il suo prossimo. Agli occhi suoi è disprezzato chi è spregevole, ma

onora quelli che temono l'Eterno. Se ha giurato, fosse anche a suo danno, non muta; non

dà il suo denaro ad usura, né accetta presenti a danno del'innocente. Chi fa queste cose

non sarà mai smosso". Salmi 15.

"Non giudicate, per non essere a vostra volta giudicati perché col giudizio col

quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a

voi. E perché guardi tu il bruscolo che è nel'occhio del tuo fratello, mentre non scorgi la

trave che è al'occhio tuo? Ipocrita, trai prima dal'occhio tuo la trave e allora ci vedrai

bene per trarre il bruscolo dal'occhio del tuo fratello". Matteo 7:1-5.

Il fatto di giudicare implica una grossa responsabilità. Ricordate che presto la

vostra vita sarà esaminata da Dio. Egli ha detto: "O uomo, chiunque tu sia che giudichi,

tu sei inescusabile; poiché nel giudicare gli altri, tu condanni te stesso; perché tu che

giudichi fai le medesime cose. Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che

fanno tali cose è conforme a verità. E pensi tu, o uomo che giudichi quelli che fanno tali

cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio?" Romani 2:1-3.

Gli operai zelanti non hanno tempo per soffermarsi sugli altrui difetti. Essi

contemplano il Salvatore e facendolo sono trasformati alla sua immagine. Egli è colui

del quale noi dobbiamo imitare l'esempio se vogliamo rinnovare il nostro carattere.

Nella sua vita terrena, Gesù rivelò chiaramente il carattere divino. Noi dovremmo

adoperarci per perfezionarci in ogni cosa come Egli ha fatto. I membri di chiesa non

dovrebbero continuare a essere indifferenti per quel che riguarda la formazione di un

retto carattere. Essi riusciranno ad avere un carattere che sarà il riflesso di quello divino,

solo se si sottoporranno al'influenza trasformatrice dello Spirito Santo.

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