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La Toscana nuova Febbraio 2022

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A cura di

Rosanna Bari

Note dʼarte

Museo Marino Marini

Un luogo dʼarte con la vocazione al futuro

Testo e foto Rosanna Bari

Lo scultore e pittore pistoiese Marino Marini (1901-

1980) si formò allʼAccademia di Belle Arti di Firenze

con Galileo Chini e Domenico Trentacoste, divenendo

uno dei maestri italiani più famosi nello scenario artistico

internazionale del Novecento. Dal 1919, durante i suoi

soggiorni parigini, conobbe gli autori del fervente rinnovamento

artistico del tempo, che lo portarono ad adottare i

nuovi linguaggi dʼespressione che si andavano via via delineando

nella città capitale mondiale dellʼarte. Il dopoguerra,

però, vedrà il suo stile subire un ulteriore mutamento: la

forma, sotto il peso di una forte tensione, arriverà alla deformazione,

e le sue opere si tradurranno in echi di unʼevocazione

dolorosa. Inaugurato nel 1988, il museo fiorentino

occupa lo spazio dellʼex Chiesa di San Pancrazio che si affaccia

sullʼomonima piazza. La collezione, dopo la morte

dellʼartista donata alla città di Firenze, vanta unʼesposizione

di quasi duecento opere dove il cavaliere e la pomona sono

i due soggetti ricorrenti. Gli architetti Lorenzo Papi e Bruno

Sacchi, nel periodo 1982-1986, si occuparono di tradurre

in forme moderne lʼinterno della chiesa, realizzando un

Giocolieri, bronzo policromo

Cavaliere, gesso policromo

Veduta del piano superiore del museo

equilibrato dialogo tra lʼantica struttura e gli ampi e moderni

spazi, in un sapiente alternarsi di piani atti a dinamizzare

il percorso di visita, arricchito da una scenografica visione

dallʼalto. Infine, un elegante gioco di spazi aperti e ampie vetrate

amplifica la luce naturale esaltando le semplici forme

delle opere osservabili da più punti di vista, concretizzando

così la poetica dellʼartista. La presidente del Museo Marino

Marini, Patrizia Asproni, alla richiesta di esprimere un

pensiero sulla sua gestione

e visione del museo risponde:

«Da luoghi dedicati alla

contemplazione e al mero

“consumo” culturale, i tempi

sono maturi affinché le istituzioni

museali diventino spazi

di azione e interazione in cui

immaginare nuovi scenari e

coinvolgere le giovani generazioni.

Il Museo Marino Marini

ha da sempre una vocazione

al futuro, per questo abbiamo

creato il “Playable Museum

Award”, una sfida ai creativi

di tutto il mondo per sviluppare

unʼidea di museo del futuro

in cui la tecnologia sia di

supporto alla creatività».

Rosanna Bari, guida turistica qualificata, ha lavorato in progetti di catalogazione

presso la Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e di Palermo, il

Museo Archeologico P. Orsi di Siracusa e il Centro del Catalogo di Firenze. Scrive

articoli dʼarte per il periodico “San Sebastiano” della Misericordia di Firenze e cura il

blog Arte: i tesori di Firenze per il quotidiano online FirenzeToday.

+ 39 339 1667051

rosannabariguida@gmail.com

MUSEO MARINO MARINI

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