27.12.2012 Views

Il Salvagente n° 36 - Modenacinquestelle.it

Il Salvagente n° 36 - Modenacinquestelle.it

Il Salvagente n° 36 - Modenacinquestelle.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

66<br />

Fenomenale<br />

Ottime previsioni del tempo<br />

per il prossimo inverno.<br />

Dopo il metro di neve dei<br />

mesi scorsi, e l’estate torrida<br />

che ne è segu<strong>it</strong>a, alla<br />

Goldenpoint sono certi<br />

che ci attende una stagione<br />

temperata. L’immagine<br />

è tratta, infatti, dalla<br />

campagna invernale<br />

dell’a zienda che sta per<br />

essere lanciata con<br />

i prossimi spot. E d<strong>it</strong>eci voi<br />

se non fa ben sperare. Anche<br />

se dovesse servire il piumone!<br />

Fe<br />

Teledipendente<br />

no<br />

mena<br />

e<br />

<strong>Il</strong> logo del programma<br />

”TecheTecheTe’-<br />

<strong>Il</strong> nuovo che fu”,<br />

proposto da Rai1.<br />

Èiniziato il 2 luglio e doveva concludersi<br />

dopo due mesi esatti.<br />

Ma “TecheTecheTe’” - il programma<br />

di Rai1 in onda per una quarantina<br />

di minuti ogni sera dopo il Tg<br />

delle 20 - è andato avanti anche nella<br />

prima settimana di settembre.<br />

Mer<strong>it</strong>o del costante successo che<br />

l’ha accompagnato per tutta l’estate<br />

e che l’ha portato spesso a 5 milioni<br />

di audience.<br />

La trasmissione, all’apparenza, è un<br />

collage delle teche della tv pubblica<br />

(da qui il nome), ma in realtà è<br />

una poderosa vetrina di quanto Viale<br />

Mazzini è riusc<strong>it</strong>a a produrre nel<br />

corso degli anni. Dal 1954 ai giorni<br />

nostri (o quasi).<br />

Diecimila volti tratti da 64 programmi<br />

si sono succeduti in un<br />

“circolo dei frammenti”, su ognuno<br />

dei quali poteva innestarsi<br />

un’operazione nostalgia. Da Renzo<br />

Arbore a Beppe Grillo (quando<br />

ancora faceva il comico), da Umberto<br />

Eco a Indro Montanelli, da<br />

Raffaella Carrà a Loretta Goggi e<br />

sorella. E poi, nella stessa punta-<br />

<strong>Il</strong> <strong>Salvagente</strong> 13-20 settembre 2012<br />

Operazione “r<strong>it</strong>agli”:<br />

quant’era bella la Rai<br />

R<strong>it</strong>a De Buono<br />

ta, per simmetria, anche i fratelli<br />

Fiorello. E Nino Manfredi e il Quartetto<br />

Cetra e il poeta Umberto Saba<br />

e tantissimi personaggi ormai<br />

dimenticati, come il severo Ugo La<br />

Malfa, il p<strong>it</strong>tore Mino Maccari e<br />

quanti ne volete. L’idea è stata del<br />

capostruttura di Rai1, Michele Bovi,<br />

il t<strong>it</strong>olo (e probabilmente anche<br />

altro) è del poeta-paroliere Panella<br />

(collaborò anche con l’ultimo<br />

Lucio Battisti). La curatrice<br />

della trasmissione è Elisabetta<br />

Barduagni, ma il materiale proviene<br />

dalle teche su cui vigila da tempo<br />

Barbara Scaramucci, salvando<br />

i video dalla distruzione.<br />

“TecheTecheTe’” è una trasmissione<br />

che si segue con piacere, ma<br />

anche con rabbia. Mostra, infatti,<br />

quanto intrattenimento di qual<strong>it</strong>à,<br />

e quanta cultura, ci sono stati<br />

nella tv pubblica. Ma fa venire<br />

in mente anche la sciatteria e il<br />

pressappochismo di oggi.<br />

Si stava meglio nel Novecento?<br />

Per quanto riguarda la Rai certamente<br />

sì.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!