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Touch Journal n. 07/2023

Il numero 07/2023 (ottobre 2023) di Touch Journal. La testata trade di Nelson Srl si innesta in un progetto multiforme che supera il classico concetto di testata trade e mira a creare una nuova piattaforma che mette in relazione sinergica B2B e B2C. Queste due facce del mercato, sempre più complementari e inter-relazionate, sono legate in modo innovativo da Touch Journal (qui di seguito trovate l’edizione digitale del numero cartaceo spedito in distribuzione controllata) al web magazine iGizmo.it attraverso lo storytelling.

Il numero 07/2023 (ottobre 2023) di Touch Journal. La testata trade di Nelson Srl si innesta in un progetto multiforme che supera il classico concetto di testata trade e mira a creare una nuova piattaforma che mette in relazione sinergica B2B e B2C. Queste due facce del mercato, sempre più complementari e inter-relazionate, sono legate in modo innovativo da Touch Journal (qui di seguito trovate l’edizione digitale del numero cartaceo spedito in distribuzione controllata) al web magazine iGizmo.it attraverso lo storytelling.

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Dossier<br />

23<br />

di Luca Figini<br />

La configurazione acustica perfetta per portare l’audio cinematografico<br />

spaziale in casa è composta da Ray, Sub Mini ed Era 300<br />

Sonos: surround senza paragoni<br />

prodotti Sonos hanno una caratteristica<br />

unica che li rende semplici da con-<br />

I<br />

figurare e abbinare in kit, per esempio<br />

al fine di costruire il perfetto sistema<br />

di audio surround cinematografico da<br />

casa con perfino il supporto spaziale. Stiamo parlando<br />

dell’app per Android e iOS, che serve sia per la fase<br />

iniziale di attivazione e configurazione degli speaker,<br />

sia per raggrupparli in modo da uniformare l’assetto<br />

sonoro, il volume e la resa acustica. La procedura<br />

è semplice: una volta impostati tutti i prodotti, con<br />

l’attenzione di inserirli tutti nella medesima stanza,<br />

è possibile abbinarli all’interno delle impostazioni di<br />

ciascuno di essi. Dunque, per realizzare un sistema<br />

surround perfetto che appaghi le orecchie tanto quanto<br />

il Tv lo fa con gli occhi, la configurazione ideale è<br />

creare un set composto da Sonos Arc a cui si sommano<br />

il subwoofer Sub Mini, che migliora la resa per i bassi,<br />

e i due speaker posteriori Era 300, che supportano<br />

l’audio spaziale e conferisco una profondità maggiore<br />

all’audio. Dall’app di Sonos il Sub Mini si innesta subito<br />

in sinergia funzionale con la Arc, tanto che quest’ultimo<br />

si prende il carico delle sonorità più basse lasciando<br />

alla soundbar il compito di restituire una superiore<br />

acustica con alti e medi (e il parlato spicca). Infine,<br />

dopo avere abbinato i due Era 300 (con la funzione<br />

“Configura coppia stereo” nell’app) vanno inseriti in<br />

simbiosi con Arc e Sub Mini. Pochi passaggi sull’applicazione<br />

e il gioco è fatto. Ribadiamo, con due accorgimenti:<br />

tutti i sistemi devono essere nella medesima<br />

stanza e appartenere alla medesima connessione di<br />

rete Wi-Fi, affinché tutto funzioni. Dall’app rimane il<br />

controllo sull’equalizzazione complessiva del kit e singola<br />

di ogni diffusore, oltre che il volume (globale) e la<br />

gestione di aggiornamenti, volume e contenuti audio<br />

riprodotti. Sì, perché questo kit è ideale per gli amanti<br />

di film e serie ma si presta anche per conferire uno<br />

scenario sonoro impareggiabile con la musica: provare<br />

per credere. Vediamo dunque in dettaglio i modelli<br />

di Sonos per costruire il sistema surround ideale.<br />

Sonos Arc<br />

Sonos Arc rimane la soundbar di punta di Sonos che garantisce<br />

un’acustica di livello cinematografico. Si tratta<br />

di un prodotto premium con funzioni di smart speaker<br />

e che offre un campo sonoro estremamente ampio. Undici<br />

driver ad alte prestazioni, due dei quali rivolti verso<br />

l’alto per un audio 3D, riproducono i suoni con la massima<br />

chiarezza, precisione e profondità. Ottimizzato in<br />

collaborazione con tecnici audio vincitori di un premio<br />

Oscar, Arc regola il profilo sonoro tramite software in<br />

base alla configurazione dell’home theater e al contenuto<br />

riprodotto, in stereo, Dolby 5.1 o Dolby Atmos. Gli<br />

utenti possono ottimizzare il suono di Arc dall’app Sonos<br />

con funzionalità come il miglioramento del parlato<br />

per rendere ancor più chiara la voce, Night Sound per ridurre<br />

il volume di rumori forti e un aggiornamento della<br />

tecnologia Trueplay di Sonos regola il profilo acustico<br />

di Arc a seconda della stanza e della componente orizzontale<br />

e verticale per garantire un suono coinvolgente.<br />

Sonos Sub Mini<br />

L’idea è geniale: un subwoofer di dimensioni compatte<br />

da abbinare alle principali soundbar di Sonos al fine<br />

di aggiungere la profondità di bassi che mancava per<br />

realizzare un vero sistema home theater compatto da<br />

salotto. Sonos Sub Mini è compatto e può essere posizionato<br />

nella stanza con un ingombro paragonabile<br />

a una scatola da scarpe. L’obiettivo primario di Sub<br />

Mini è assistere in modo sinergico la soundbar per la<br />

riproduzione di film, serie Tv, contenuti multimediali,<br />

gaming e musica aggiungendo le frequenze che, per<br />

forza di cose, una soundbar non può gestire. In più si<br />

aggiunge il design a cilindro, compatto ed elegante,<br />

e il fatto che con la funzione Trueplay si intona con<br />

la soundbar al fine di organizzare in modo equilibrato<br />

le frequenze. Quindi medi e alti più enfatizzati<br />

sulla soundbar; bassi profondi dal Sub Mini. Il nuovo<br />

subwoofer di Sonos rende ancora più semplice godersi<br />

un’esperienza migliorata. Ecco perché: i due woofer<br />

su misura e l’elevata capacità di elaborazione generano<br />

frequenze basse, profonde e vivaci senza tremolii o<br />

tintinnii, per un’esperienza d’ascolto di film e musica<br />

più coinvolgente. Entrambi i woofer sono installati in<br />

un cabinet sigillato acusticamente e sono rivolti verso<br />

l’interno per creare un effetto force canceling che neutralizza<br />

le distorsioni. L’elaborazione avanzata del segnale<br />

digitale ottimizza i bassi e consente di riprodurre<br />

la stessa gamma completa di basse frequenze di cui è<br />

capace un subwoofer di dimensioni molto più grandi.<br />

Sonos Era 300<br />

È il primo speaker compatto ad avere sei driver potenti<br />

che proiettano il suono a destra, a sinistra, in avanti e<br />

verso l’alto per prestazioni audio elevate grazie a Dolby<br />

Atmos L’architettura acustica estremamente complessa<br />

di Era 300 è racchiusa in un elegante involucro a forma<br />

di clessidra più stretto nella parte centrale, appositamente<br />

proporzionato, orientato e perforato per migliorare<br />

la direzione e la diffusione del suono in modo da<br />

avvolgerti completamente.<br />

Era 300 è il primo speaker (con anche funzioni smart)<br />

del brand capace di produrre un audio surround multicanale<br />

se usato come speaker posteriore in un sistema<br />

home theater. Gli appassionati di film possono abbinare<br />

due Era 300 ad Arc o Beam (Gen 2) per creare un’esperienza<br />

Dolby Atmos ancora più gratificante che li catapulti<br />

nel cuore dell’azione. Sonos ha collaborato a stretto<br />

contatto con il proprio gruppo di artisti e di creatori<br />

di successo (compresi i membri del Sonos Soundboard)<br />

per ottimizzare meticolosamente Era 300 in modo che<br />

chi ascolta possa godersi il suono così come l’artista l’ha<br />

concepito e come è stato registrato in studio. •

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