l numero 2 di Vdossier anno 2011 - Ciessevi
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dossier settembre <strong>2011</strong><br />
tappe <strong>di</strong> questo percorso?<br />
La prima è iniziata a fine luglio<br />
con un incontro tra l’Assessore<br />
Zambetti e i soggetti a vario titolo<br />
impegnati nel territorio sul tema<br />
Casa – istituzioni, enti, società ed<br />
associazioni lombarde - per “un tavolo<br />
propedeutico” a quello istituzionale<br />
che partirà invece a settembre.<br />
La proposta <strong>di</strong> un “Patto per la<br />
Casa”, già presente nel Programma<br />
del Presidente Formigoni, è confermata<br />
nel Programma Regionale <strong>di</strong><br />
Sviluppo <strong>di</strong> Regione Lombar<strong>di</strong>a,<br />
approvato dal Consiglio regionale<br />
lo scorso autunno. L'obiettivo è<br />
chiaramente rispondere alle esigenze<br />
abitative dei citta<strong>di</strong>ni, coinvolgendo<br />
soggetti, vecchi e nuovi,<br />
affinché, nel rispetto delle competenze<br />
<strong>di</strong> ciascuno, si possa fornire<br />
una risposta adeguata alla domanda<br />
abitativa crescente. Il percorso,<br />
che mira alla costruzione <strong>di</strong> un Documento<br />
strategico <strong>di</strong> riforma, si articolerà<br />
in due ambiti <strong>di</strong> confronto.<br />
Il primo è il “Tavolo del Patto”, costituito<br />
dai soggetti che rappresentano<br />
gli attori delle future politiche<br />
dell'abitare; il secondo, l’arena dei<br />
tavoli tecnici/tematici che sar<strong>anno</strong><br />
chiamati ad approfon<strong>di</strong>re le linee <strong>di</strong><br />
azione validate dal Tavolo del Patto.<br />
Quali sono i principi ispiratori <strong>di</strong> questa<br />
svolta <strong>di</strong> Regione Lombar<strong>di</strong>a?<br />
Gli interventi non sar<strong>anno</strong> più limitati<br />
alla sola costruzione <strong>di</strong> immobili,<br />
ma bisognerà aumentare la<br />
considerazione della componente<br />
sociale. Diventare quin<strong>di</strong> costruttori<br />
<strong>di</strong> socialità e non solo <strong>di</strong> case, invito,<br />
questo, più volte rivolto alle<br />
Aler dall’Assessore Zambetti. Del<br />
rsto nel Programma Regionale <strong>di</strong><br />
Sviluppo, precedentemente citato,<br />
si parla <strong>di</strong> una nuova “qualità dell’abitare”.<br />
In sostanza non basta più<br />
costruire degli immobili per dare<br />
una qualità dell’abitare sod<strong>di</strong>sfacente,<br />
ma servono una serie <strong>di</strong> servizi<br />
e <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> accompagnamento<br />
per le fasce sociali più in<br />
<strong>di</strong>fficoltà, affinché ci sia una qualità<br />
dell’abitare e del vivere socialmente<br />
positiva.<br />
Questo momento <strong>di</strong> transizione può<br />
essere anche un’opportunità per il<br />
volontariato <strong>di</strong> inserirsi all’interno<br />
<strong>di</strong> una fase che va nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong><br />
miglioramento della qualità della<br />
vita in particolare per i citta<strong>di</strong>ni più<br />
<strong>di</strong>sagiati?<br />
Assolutamente si. Anche perché<br />
si tratta <strong>di</strong> una fase nuova, <strong>di</strong><br />
evoluzione che, oltre a consentire<br />
al volontariato <strong>di</strong> inserirsi, richiede<br />
uno sforzo in più per attivarsi<br />
anche su queste tematiche,<br />
soprattutto per quelle organizzazioni<br />
che finora non sono riuscite<br />
a interloquire in modo significativo<br />
con le istituzioni. L’idea è<br />
<strong>di</strong> lavorare però non solo su singoli<br />
progetti ma su una rete che<br />
arrivi a sistematizzare le azioni.<br />
Il peso del volontariato è a mio<br />
avviso <strong>di</strong>rettamente proporzionale<br />
alla capacità <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
tra le <strong>di</strong>verse forze, in sintonia<br />
con le Istituzioni, allo scopo <strong>di</strong><br />
valorizzare le <strong>di</strong>verse capacità ed<br />
esperienze, senza <strong>di</strong>sperdere i risultati<br />
delle varie iniziative poste<br />
in essere.<br />
Quando progettate interventi quanto<br />
<strong>di</strong>alogo e scambio c’é tra committenza<br />
pubblica o privata, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
progettazione della casa e chi lavora<br />
nell’ambito della coesione sociale?<br />
E’ un <strong>di</strong>alogo facile, o <strong>di</strong>fficile?<br />
Il rapporto tra queste due componenti<br />
è fondamentale. Questa<br />
me<strong>di</strong>azione è già stata sperimentata<br />
nei “Contratti <strong>di</strong> quartiere”, strumenti<br />
<strong>di</strong> programmazione che prevedono<br />
un intervento incrociato tra<br />
asse urbanistico, interventi sulla sicurezza,<br />
sulla socialità e sul terziario.<br />
Ci sono esempi <strong>di</strong> programmi<br />
<strong>di</strong> laboratori sociali in alcuni quartieri<br />
<strong>di</strong> Milano, per accompagnare<br />
gli inquilini duranti le fasi <strong>di</strong> riqualificazione<br />
degli immobili che prevedono<br />
la mobilità degli abitanti,<br />
interventi che vedono il volontariato<br />
come coprotagonista. Inoltre Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a, in quanto ente <strong>di</strong><br />
governo, vuole fare rete tra i soggetti<br />
del Terzo settore. Un modus operan<strong>di</strong><br />
che però dovrebbe perdere il<br />
carattere della straor<strong>di</strong>narietà per<br />
<strong>di</strong>ventare un presi<strong>di</strong>o permanente,<br />
con una funzione <strong>di</strong> accompagnamento<br />
per i citta<strong>di</strong>ni. Un’altra esperienza<br />
su cui abbiamo lavorato riguarda<br />
invece un intervento <strong>di</strong><br />
riqualificazione in una zona critica<br />
– sotto il profilo della sicurezza - <strong>di</strong><br />
Milano. Inten<strong>di</strong>amo realizzare anche<br />
in questo intervento quello che<br />
viene definito il mix sociale, <strong>di</strong> recente<br />
<strong>di</strong>sciplinato dalle mo<strong>di</strong>fiche<br />
al Regolamento Regionale 1/2004,<br />
in tema <strong>di</strong> assegnazione e gestione<br />
degli alloggi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia popolare<br />
pubblica. Un mix che ha il compito<br />
<strong>di</strong> mettere insieme categorie <strong>di</strong><br />
Il Pirellone<br />
persone <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse fasce sociali. Anche<br />
per questa azione abbiamo previsto<br />
dei momenti <strong>di</strong> approccio alla<br />
vita in comune che sar<strong>anno</strong><br />
gestiti da associazioni.<br />
Secondo lei quanto è importante<br />
nelle politiche dell’abitare il contributo<br />
del volontariato?<br />
La percezione è che tra mondo<br />
del volontariato e Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />
nasca sui temi della casa<br />
una collaborazione per fare in modo<br />
che gli interventi sociali possano<br />
ottenere risultati importanti,<br />
sempre nell’ottica <strong>di</strong> un migliore<br />
servizio al citta<strong>di</strong>no. Così come i<br />
progetti <strong>di</strong> “Far Casa”, che abbiamo<br />
avuto modo <strong>di</strong> apprezzare nel<br />
convegno dello scorso autunno,<br />
h<strong>anno</strong> <strong>di</strong>mostrato quanto il volontariato<br />
può realizzare, noi abbiamo<br />
l’ambizione <strong>di</strong> ottenere risultati<br />
sempre migliori, lavorando insieme.<br />
Anche per questo motivo abbiamo<br />
fortemente voluto la rappresentanza<br />
del volontariato nella fase<br />
<strong>di</strong> consultazione del “Patto per la<br />
Casa” e nei <strong>di</strong>versi tavoli tematici<br />
<strong>di</strong> lavoro che sar<strong>anno</strong> attivati a partire<br />
da settembre. Riporto il desiderio<br />
dell’Assessore Zambetti, <strong>di</strong><br />
realizzare tutti questi progetti con<br />
il fattivo contributo <strong>di</strong> chi già vive<br />
nella grande realtà dell’e<strong>di</strong>lizia<br />
pubblica e <strong>di</strong> chi invece spera <strong>di</strong><br />
potervi accedere, <strong>di</strong> chi ha bisogno<br />
<strong>di</strong> un aiuto per realizzare un sogno,<br />
<strong>di</strong> chi infine ha necessità <strong>di</strong> una casa<br />
per dare vita ad una famiglia.<br />
Accompagnare le persone in questo<br />
percorso è l’obiettivo delle politiche<br />
regionali.<br />
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