14.01.2013 Views

l numero 2 di Vdossier anno 2011 - Ciessevi

l numero 2 di Vdossier anno 2011 - Ciessevi

l numero 2 di Vdossier anno 2011 - Ciessevi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

32<br />

dossier settembre <strong>2011</strong><br />

questa propria del volontariato, <strong>di</strong> cogliere e rispondere a bisogni<br />

veri sul territorio. E si sa che il miglioramento della qualità<br />

<strong>di</strong> vita per le persone con fragilità è miglioramento della<br />

qualità <strong>di</strong> vita per tutti, perché il <strong>di</strong>ritto all’abitare è <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong><br />

e per tutti.<br />

in rete…<br />

L’ampiezza delle <strong>di</strong>mensioni geografiche, la varietà e i numeri<br />

del territorio della provincia <strong>di</strong> Milano e della nuova provincia<br />

<strong>di</strong> Monza e Brianza, che al momento del lancio del progetto<br />

era ancora <strong>di</strong> competenza <strong>di</strong> <strong>Ciessevi</strong>, richiedono strumenti<br />

sempre più attenti alle esigenze <strong>di</strong> partecipazione delle<br />

organizzazioni, andando a rinforzare in particolar modo la loro<br />

capacità <strong>di</strong> mettersi in rete.<br />

Lavorare in rete significa mobilitare le risorse proprie <strong>di</strong> una<br />

pluralità <strong>di</strong> soggetti verso uno scopo ed un progetto comune, at-<br />

GRANDANGOLO<br />

James G. Ballard<br />

Il condominio<br />

Feltrinelli, 2003<br />

Tommaso Vitale<br />

In nome <strong>di</strong> chi?<br />

Partecipazione e<br />

rappresentanza nelle<br />

mobilitazioni locali<br />

F. Angeli, 2007<br />

Paola Savol<strong>di</strong><br />

Giochi <strong>di</strong> partecipazione.<br />

Forme territoriali <strong>di</strong> azione<br />

collettiva<br />

F. Angeli 2006<br />

Trillo Anna, Zanni Fabrizio<br />

Infra luoghi<br />

Maggioli E<strong>di</strong>tore, 2010<br />

web<br />

http://illab.org<br />

www.spazioresidenzialita.it<br />

www.lacordata.it<br />

www.darcasa.org<br />

www.mplab.polimi.it<br />

www.cittalia.it<br />

www.regen.net<br />

traverso un processo con<strong>di</strong>viso. È<br />

quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> fondamentale importanza<br />

mettersi al servizio delle associazioni<br />

favorendole nel non<br />

isolarsi e nel mettersi in rete. Strategia<br />

prioritaria <strong>di</strong> tutta l’iniziativa<br />

è sostenere, attivare e costituire<br />

relazioni e partecipazione tra le<br />

associazioni e tra queste ed il territorio<br />

in tutte le sue componenti:<br />

cooperative, aziende profit, fondazioni,<br />

oltre che enti territoriali.<br />

I desideri e i bisogni <strong>di</strong> “casa” e<br />

dall’abitare non si possono realizzare<br />

se prima non si costruisce<br />

una rete che li comprenda e li sostenga.<br />

Così come il coinvolgimento<br />

del volontariato non ha<br />

senso, se non ha come esito concreto<br />

la possibilità <strong>di</strong> migliorare la<br />

qualità della vita delle persone a<br />

cui si rivolge.<br />

Costruire<br />

Tra il “Far casa”<br />

e il sentirsi a casa<br />

c’è il non a caso<br />

<strong>di</strong> Silvia C<strong>anno</strong>nieri*<br />

IL PROGETTO “FAR CASA, (NON A CASO!)” si configura come un percorso<br />

sperimentale orientato all’emersione delle buone domande,<br />

attento non solo ai risultati, ma anche e soprattutto ai processi.<br />

Se il problema della casa costituisce una sfida urgente e<br />

attuale, questa <strong>di</strong>viene ancora più delicata e complessa nel momento<br />

in cui ci si confronta con situazioni <strong>di</strong> fragilità e marginalità. E’ proprio<br />

su questo che le sperimentazioni “Far Casa”, seppur piccole, si<br />

sono interrogate attraverso delle buone domande che possono aiutare<br />

a orientare le politiche dell’abitare per le persone con fragilità.<br />

Come rendere inclusive le politiche per l’abitare? Come concepire<br />

e progettare soluzioni<br />

Con le sperimentazioni<br />

<strong>di</strong> “Far casa” ci siamo<br />

interrogati sulle buone<br />

domande che possono<br />

aiutare a orientare<br />

le politiche dell’abitare<br />

abitative che consentano non<br />

soltanto <strong>di</strong> avere una casa, ma<br />

anche <strong>di</strong> sentirsi a casa? Come<br />

rendere le case dei luoghi accoglienti<br />

anche per le persone con<br />

delle specificità talvolta com-<br />

*Referente <strong>Ciessevi</strong> del progetto “Far Casa, (non a caso!)”<br />

33

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!