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RIVISTA DIOCESANA - Diocesi di Ventimiglia - San Remo

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Vi t a <strong>di</strong> O c e s a n a<br />

Cronaca<br />

Verità,/ <strong>San</strong> Secondo, araldo della pace,/ a te innalza lo<strong>di</strong> la Chiesa,/ la tua<br />

gloria celebra festante”. Mentre per le strofe è stato utilizzato il testo liturgico<br />

dell’Inno dei Vespri dei Martiri.<br />

Così si è espresso il compositore: “Sono molto onorato <strong>di</strong> aver potuto<br />

scrivere l’Inno in onore del nostro Patrono, la cui venerazione nella nostra<br />

terra dell’estremo ponente ligure affonda le ra<strong>di</strong>ci in tempi assai lontani. E<br />

sono lieto che, durante la celebrazione del 26 agosto, nell’esecuzione del ritornello,<br />

alla schola si sia presto unita l’assemblea dei fedeli presenti in Basilica.<br />

Spero che il mio povero lavoro musicale possa costituire un‘occasione<br />

utile in più per aiutarci a riscoprire l’attualità e la freschezza del messaggio<br />

<strong>di</strong> questo fulgido testimone <strong>di</strong> Cristo, “soldato del Vangelo”, che, per la Verità,<br />

ha vissuto la sua fedeltà al Maestro fino all’effusione del sangue”.<br />

SOLENNITA’ DI SAN SECONDO<br />

ASSEGNAzIONE DEL “SAN SEGUNDIN D’ARGENTU”<br />

“Il premio “<strong>San</strong> Segun<strong>di</strong>n d’Argentu”, nato nel cuore della Chiesa<br />

ventimiusa nel 1992, avrà un futuro?” A tale domanda S.E. Rev.ma Mons.<br />

Alberto Maria Careggio, Vescovo Diocesano, ha così risposto nel corso<br />

dell’Omelia in occasione della solenne Concelebrazione del 26 Agosto 2011,<br />

festa del Patrono della<br />

città <strong>di</strong> <strong>Ventimiglia</strong><br />

e della <strong>Diocesi</strong>: “Me<br />

lo auguro, ma, per essere<br />

degno del nome,<br />

dovrà mantenersi fedele<br />

allo spirito cristiano<br />

che lo ha ideato:<br />

ossia premiare<br />

chi ha svolto lodevolmente<br />

un’attività nel<br />

campo sia ecclesiale,<br />

sia sociale, sia culturale,<br />

in consonanza a<br />

quelli che sono i veri valori del Cristianesimo.<br />

Questa premiazione non è priva <strong>di</strong> un elevato valore esemplare per<br />

tutti, in modo particolare per le giovani generazioni, sempre più povere <strong>di</strong><br />

punti <strong>di</strong> riferimento sicuri e <strong>di</strong> modelli comportamentali coerenti con una<br />

272 Rivista Diocesana n°3 - 2011

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