NOTIZIARIO - Frati Minori di Lombardia

Fr. Francesco Bravi descrive il lavoro di mappatura all'interno della propria Provincia. I singoli
Definitori sono stati incaricati di intervistare i guardiani delle singole comunità per avere informazioni
nella precisa compilazione della scheda prevista per la mappatura. Nella scheda verrà aggiunto il parere
del definitore su quanto detto dal guardiano. Il punto cinque della scheda verrà compilato dal Definitorio.
Verrà inoltre convocata un'assemblea costituita dal Definitorio, i guardiani e un rappresentante eletto per
ogni fraternità, per un confronto allargato sulle realtà esistenti nella Provincia e per il loro futuro
all'interno dell'unica Entità del Nord Italia.
Fr. Antonio Scabio riferisce che la scheda per la mappatura verrà compilata al punto uno da parte
della segreteria Provinciale, i punti 2 e 3 dai Definitori coinvolgendo i guardiani; la valutazione e la
classificazione delle singole case sarà fatta in una discussione congiunta tra Definitorio i guardiani in un
modo che è ancora da definirsi.
Fr. Gabriele Trivellin riporta brevemente lo stato attuale delle case della propria Provincia. Egli
inoltre, essendo a capo della commissione per la mappatura, ricorda che tutto il lavoro di mappatura
offrirà piste importanti di riflessione all'incontro che vedrà presenti congiuntamente i sei Ministri
Provinciali e i loro vicari Provinciali per preparare l'ulteriore riflessione che interesserà l'assemblea dei
Definitòri.
Emerge chiaramente che le province sono caratterizzate da una diversa velocità in ordine al
processo del ridisegno e ridimensionamento, dovute alla storia propria di ciascuna.
Dopo alcune riflessioni su quanto è stato riportato dei singoli Ministri Enrico suggerisce che si
possono già individuare tre poli da tenere presenti nel prossimo testo dell'instrumentum laboris che verrà
presentato all'assemblea di Assisi 2011: le fraternità presenti; i servizi interni; le opere. Le presenze e le
attività andranno pensate nella loro esistenza e distribuzione tenendo sempre più presente l'intero
territorio del Nord Italia, e ciò anche nelle scelte delle singole province.
7. Date dei prossimi incontri.
Vengono decise le date degli incontri del Collegio dei Ministri Provinciali nel 2011: 14 gennaio a
Genova; 18 febbraio a Bologna; 11 marzo a Marghera; 19 aprile a Baccanello; 13 maggio ad Arco di
Trento.
8. Patrimonio librario.
Viene messo a tema la questione del patrimonio librario presente nelle province e di come questo
dovrà essere custodito nella futura nuova Provincia. Si decide che un primo passo importante da fare è
quello di conoscere l'esistente. Dovranno pertanto essere raccolti i dati inerenti le biblioteche presenti
nelle province. Nella prossima riunione del Collegio si preciserà meglio come procedere.
9. Studi teologici
Si discute inoltre in ordine agli Studi Teologici presenti nelle province e su come possano essere
innanzitutto fulcro di promozione di cultura francescana sia tra i frati sia all'esterno. In secondo luogo si
riflette su come i centri di studio possono offrire contributi per la formazione permanente dei frati.
L‟incontro si conclude alla ore 17.45
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Il verbalista
fr. Antonio Scabio