BESTIE DA DISPIACERE racconto di Maurizio ... - Exclusion.net

La battuta fa scompisciare il vecchio, che replica che invece
deve campare “assai”, per dare fastidio all’infermiere. Mica
è scemo! Cibo, un letto e un infermiere tutto per lui che lo
accudisce e gli pulisce il sedere: e che gli manca, qua? Ma
poi all’improvviso, mentre sta dicendo questo e ridacchia
contento, sembra ricordarsi di qualcosa e scoppia in una
collera feroce.
“Chella zoccola! M’’a lassato ccà perché ci faccio schifo,
alla signora…”
La “signora” è sua nipote, e non si capisce bene se è il
vecchio che l’ha diseredata, o se è stata lei che prima si è
presa i soldi del pensionato e poi lo ha abbandonato. Il
vecchio si solleva su un gomito come per tentare di sedersi,
poggiato su un fianco perché su quel lato sente meno dolore,
e parla animatamente con l’infermiere. Lui, a quella zoccola
e ai suoi figli, non gli lascia niente! Adesso si riprende e
torna a casa, e quei fetenti lo devono sopportare, perché lui
tiene ancora “ nu sacco ’e denare” nascosti: e sfregando tra
loro il pollice e l’indice di una mano ride furbesco, per
ricadere poi stremato sul materasso. L’infermiere, che di
solito quando il vecchio attacca a lamentarsi lo tratta
bruscamente, ora invece cerca di calmarlo. Lo chiama
“nonno”, e gli dice che i nipoti verranno sicuramente a
fargli visita: può essere mai che lo abbandonano? Ma io sto
qui da una settimana e non ho mai visto nessun nipote: gli
unici che parlano con il vecchio sono gli infermieri e il
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