BESTIE DA DISPIACERE racconto di Maurizio ... - Exclusion.net

cocciuto, rompiballe, pare che voglia
fartela pagare, d’un tratto entrava nelle
nostre stupide riunioni politiche e
accentrava su di sé tutta l’attenzione, per
lo più ubriaco si metteva a delirare a voce
spiegata, un moralista contro una banda di
puerili, futuri conformisti. Mi ricordo che
piantò un dito nella guancia di una
ragazza lasciandole un segno per mesi,
stava ormai per scatenarsi quando un
amico gli tirò giù la giacca
immobilizzandogli le braccia, lui si
infuriò a morte, umiliato. Da allora, ogni
volta che arrivava per dare spettacolo non
desiderato, uscivamo noi dalla sala, dopo
cinque minuti ci ripensava, era come se al
suo reading non si fosse presentato
nessuno, veniva fuori con la coda tra le
gambe, le sue illuminazioni di vino
riposte nello stomaco. Nel 1996
inoltrammo la pratica per la pensione di
invalidità, come altre cose avviate nel
centro sociale era all’insegna di un’onesta
inesperienza, non pensammo di rivolgerci
a cose come le unità di salute mentale o
alla psichiatria, non sapevamo quanto
fossero ineludibili e le vedevamo come
5