Il Guado dell'Antico Mulino - Aprile 2010 - Sanpietroingu .net

In Africa con Maria
Teresa Marsetti.
di Luigi Mazzilli
Febbraio 2010
La nostra compaesana dal 1994 ogni anno parte
per l’Etiopia dove, nelle missioni delle Suore
Figlie di Sant’Anna, porta solidarietà prestando
la sua esperienza nel campo sanitario, facendo
sostegni (adozioni a distanza), operando in vari
modi in aiuto della popolazione locale.
Quest’anno da Addis Abeba, dopo essere stati
accolti con grande calore e simpatia nella Casa
Provinciale da Suor Anna Hiwet e da tutte le
consorelle, partiamo accompagnati da Suor Anna
Maria Serena per la Missione di Mocomissa, a
360 km a sud, otto ore di fuoristrada Toyota.
Dopo 5 ore di viaggio, immersi ormai nel
paesaggio etiopico, ci fermiamo ad Awasa
nella Missione dei Comboniani dove ci aspetta
ed accoglie Padre Adelmo Spagnolo, originario
di Gazzo Padovano, il quale è in Africa dal
1953 e ha speso la sua vita tra Sudan, Uganda,
Kenia ed Etiopia. Gli portiamo i saluti di don
Arrigo Grendene, dei suoi parenti e di quanti lo
conoscono.
Ci intratteniamo un po’ con lui parlando della sua
vita e della situazione locale. Dopo aver pranzato
in sua compagnia lo salutiamo e riprendiamo
il viaggio, altre tre ore di strada che ormai è
diventata una pista polverosa e piena di buche.
Arriviamo nella Missione di Mocomissa; lì Suor
Anna Manna ci accoglie, ci fa accomodare e
riposare perchè siamo visibilmente stanchi.
Nella Missione delle Figlie di Sant’ Anna di
Mocomissa, dove per alcuni anni ha prestato
il suo servizio anche Suor Anna Adelaide
Prandina, ci sono la casa delle Suore, l’asilo,
un centro sanitario, il pozzo, fatto costruire per
interessamento della nostra Maria Teresa e con
il contributo dei Gruppi Missionari del Vicariato
di Fontaniva.
Questo pozzo fornisce acqua potabile agli
abitanti del posto, per la maggior parte poveri
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contadini, dediti all’allevamento di qualche
mucca, di pecore, asini e polli.
Essi abitano in capanne circolari con il tetto di
paglia (tocul), dormono per terra vivendo in
condizioni per noi inimmaginabili: per tanti
bambini superare i primi anni di vita è veramente
diffi cile!
Qui Maria Teresa, che conosce molte persone, si
informa delle loro condizioni, controlla, distribuisce
aiuti e a volte “brontola”, naturalmente in
veneto.
Nella Missione delle Figlie di S. Anna di Buditti,
che si trova ad una ventina di Km di distanza,
nella scuola costruita da poco, i banchi sono
stati forniti con il contributo di benefattori di San
Pietro in Gu’, i computers dall’ Amministrazione
Comunale.
Riprendiamo quindi il viaggio per la prossima
meta, Idaga Hamus, a nord nel Tigray, a 2800
m di altitudine, sulla strada verso Adigrad Adua,
a 100 Km da Mekele. Qui Suor Anna Maria ci
viene a prendere e ci accompagna alla Missione
delle Figlie di S. Anna di Idaga Hamus, che sara’
la nostra casa per diversi giorni.
Suor Anna Maria, che Maria Teresa conosce
molto bene e stima molto, fa il possibile per
metterci a nostro agio.
La Missione e’ grande, con la casa delle Suore,
l’orto, un terreno coltivabile, un centro sanitario
con ambulatorio per la diagnosi dell’ AIDS, un
asilo, la scuola nella quale i banchi sono stati
forniti con il contributo di cittadini di San Pietro
in Gu’ e dall’ Unità Pastorale di Gazzo Padovano.
Inoltre troviamo la scuola di taglio e cucito, la
stalla con delle mucche, delle pecore ed un
pollaio, tutto questo gestito ed amministrato
dall’ intraprendente Suor Anna Maria.
In questo posto Maria Teresa conosce un po’
tutti, presta il suo servizio e la sua esperienza
nel centro sanitario, aiutando, consigliando,
controllando, fa sostegni, distribuisce quanto
ha portato dall’ Italia e a volte brontola. Le dico
scherzando: “Non ti ricordi piu’ cosa ha detto
padre Adelmo?”. Quando si viene in Africa
bisogna lasciare la testa a casa, in Italia, qua
siamo in Africa”. Lei brontolando approva.
Anche qui la maggior parte della popolazione
è composta da contadini che allevano pecore,
qualche mucca, asini e cammelli. Aspettano la