Indice Capitolo Primo: La Quarta Ondata di Democratizzazione, La ...

La Quarta Ondata di Democrazia Nabil Shokri 40
ha analizzato, ad esempio, tale fenomeno: “ Such specificities may gave a new
appeal to the idea of diffusing the European model elsewhere and exemplify the
intention of the EU leader to spread this model, in the name of European values,
such as democracy, human rights, the rule of law, multilateralism, social progress
and the protection of the environment”. Ovviamente i casi concreti di questo
fenomeno risultano abbastanza eloquenti: l’Unione Africana è l’esito
dell’emanazione delle strutture istituzionali secondo il modello europeo 56 .
L’emanazione non si limita al livello istituzionale ma si propaga anche al livello
di principi e valori: la clausola di condizionalità 57 è un metodo per sollecitare una
pressione sempre sotto la categoria del civile power, ma in questo caso l’UE
cerca di creare, in primis, flussi di diffusione della democrazia e dei diritti umani
(o altri principi, quali il rispetto dell’ambiente e il rispetto della comunità
internazionale) che nella maggior parte dei casi fanno parte dei valori europei. In
ciò si ritiene che consista quel fenomeno di emanazione di cui sopra.
Infine l’Unione Europea rappresenta un magnete per gli stati di tutto il mondo.
D’altro canto, la politica estera americana unilaterale e basata sul military power
ha facilitato ancora di più il successo del civile power europea. Quindi l’UE ha
offerto un’alternativa come attore internazionale agli stati del sistema in cambio di
legittimità, ovviamente a scapito degli Stati Uniti. La potenza civile perciò non è
una strategia per compensare incapacità militare, ma è La strategia dell’UE nella
sua PEE. Infatti nella quarta ondata di democrazia il raggiungimento della
55 The European Consociational Model: An Exportable Institutional Design; European Foreign
Affaires Review; 2005.
56 L'Unione Africana (abbreviato UA), è stata fondata il 9 luglio 2002, a Durban in Sudafrica in
sostituzione dell'Organizzazione dell'Unità Africana (OUA). Creata sul modello dell'Unione
Europea (ma con poteri ridotti), si pone come obiettivi la promozione della democrazia, dei diritti
umani e dello sviluppo in Africa. La sede dell'UA si trova ad Addis Abeba in Etiopia. Il primo
Segretario Generale fu il presidente sudafricano Thabo Mbeki. L'UA comprende i paesi dell'intero
continente ad eccezione del Marocco che ha deciso di rimanere fuori dall'UA, a causa del
riconoscimento da parte dell'Unione dell'indipendenza dell'antica colonia spagnola del Sahara
Occidentale, che il Marocco rivendica come parte del suo territorio.
57 Politica del Sistema Globale, F. Attinà; pag. 150.