Indice Capitolo Primo: La Quarta Ondata di Democratizzazione, La ...

La Quarta Ondata di Democrazia Nabil Shokri 46
Capitolo Terzo: L’Egitto fra il regresso e il progresso della
democratizzazione
In questo studio adotto la domestic politics approach, seguendo una linea
sistemica 61 . Lo studio si concentra soprattutto sui processi di transizione e sul loro
impatto sui gruppi di interesse che determinano le scelte delle riforme
democratiche e la direzione di tali scelte. Il punto di partenza è la pace
democratica, che conferma che le democrazie non si combattono fra di loro.
L’Egitto è una democrazia difettosa, che ha subito processi di transizione sempre
incompleti.
3.1 Cenni Storici
La rivoluzione del 1952 ha comportato, per l’Egitto, il passaggio dalla forma di
stato della monarchia autoritaria a quella della repubblica socialista. Leader di tale
rivoluzione fu Gam l ‘Abd al-N sir che, con la nazionalizzazione delle imprese
private e l’espropriazione della grande proprietà terriera, riuscì a limitare il divario
economico tra ricchi e poveri , combattendo ogni forma di discriminazione
sociale. Allo stesso tempo, la nazionalizzazione servì a rimediare i fondi necessari
per consolidare il suo regime, a causa, tra l’altro, del diniego, da parte della Banca
Internazionale, di concedere un prestito per la costruzione della diga di Aswan. La
necessità di reperire tali somme comportò, in particolare, la nazionalizzazione del
canale di Suez nel 1956, operazione che mise a rischio i capitali francesi e inglesi.
La pressione occidentale arrivò all’apice con la guerra del 1956, dichiarata da
Gran Bretagna, Francia ed Israele contro l’Egitto per costringere il regime di
Gam l ‘Abd al-N sir ad aprire il canale di Suez , chiuso dopo la
nazionalizzazione. Gli Stati Uniti e l’ Unione Sovietica obbligarono gli stati
61 La Teoria Sistemica di David Easton, in Juan J. Linz e Alfred Stepan: “Politica Comparata”,
pag 63.