Il Patrimonio Unesco dell.docx - Mlbianchi.altervista.org
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info<br />
151<br />
Presentazione del paese: EGITTO<br />
Nome completo del paese: Repubblica araba d’Egitto<br />
Superficie: 1.001.449 kmq<br />
Popolazione: 62.359.623<br />
Capitale: <strong>Il</strong> Cairo<br />
Popoli: Berberi, Beduini, Nubiani<br />
Lingua: arabo<br />
Religione: 90% musulmani, 7% cristiani<br />
Ordinamento <strong>dell</strong>o Stato: Repubblica Presidenziale<br />
Settori/Prodotti principali: petrolio, gas, turismo, agricoltura (in particolare cotone)<br />
Partner commerciali: USA, Italia, Germania, Francia<br />
Posizione mondiale inbound: Trentunesima (stima 2003)<br />
Posizione mondiale outbound: Quarantottesima (stima 2003)<br />
Valuta: Sterlina egiziana (E£)<br />
Territorio<br />
<strong>Il</strong> territorio egiziano si può suddividere in quattro aree: la valle del Nilo, il deserto Libico, il deserto<br />
Arabico, la penisola del Sinai. <strong>Il</strong> Nilo divide il tavolato <strong>dell</strong>’Africa orientale in due porzioni. La<br />
zona a est, compresa tra il fiume ed il Mar Rosso, chiamata deserto Arabico, è molto accidentata<br />
e verso oriente si innalzano i monti Etbai, mentre ad occidente digrada verso il fiume. Questa<br />
zona è abitata da radi gruppi di nomadi e le scarse piste servono da collegamento con alcuni<br />
centri minerari. La zona ad ovest del Nilo, sino al confine libico, comprende un tavolato che occupa<br />
i due terzi <strong>dell</strong>’intera superficie. Caratterizzata da dune, presenta condizioni di estrema aridità,<br />
tranne che per una lunga fila di oasi che segue il tracciato di una ramo del Nilo scomparso in<br />
epoche antichissime; la depressione di El-Fayyum, importante per la produzione del cotone, ed il<br />
lago Qarum sono quanto resta di quell’antico braccio del fiume. L’oasi più occidentale è Siwa,<br />
posta a 17 metri sotto il livello del mare; Wadi-en-Nutrum è formata da laghetti salini dai quali si<br />
ricavano Sali di soda; altre oasi sono El-Farafra e Dakhala, ed infine El-Kharga, ricca di depositi di<br />
fosfati.<br />
La costa del Mar Rosso si sviluppa per oltre 1800 km, è molto calda e quasi completamente spopolata.<br />
<strong>Il</strong> principale punto di approdo per i pellegrini che si recano alla Mecca è El-Quseir, nonché<br />
località più importante. La bellezza dei fondali corallini ha stimolato lo sviluppo di alcune località<br />
turistiche, tra quali Hurgada, e lungo la costa del golfo di Aqaba Sharm-el-Sheik.<br />
Economia<br />
<strong>Il</strong> processo di sviluppo <strong>dell</strong>’economia egiziana ha puntato, soprattutto, sul petrolio, sui pedaggi<br />
del canale di Suez, sul turismo e su di un ammodernamento <strong>dell</strong>’agricoltura. Purtroppo, un quarto<br />
<strong>dell</strong>a popolazione vive ancora sotto la soglia <strong>dell</strong>a povertà; il differenziale di reddito tra le città<br />
e le campagne, così come il tasso di disoccupazione, rimane molto elevato, il che causa una continua<br />
emigrazione verso i paesi industrializzati e i paesi arabi più ricchi.<br />
Con la costruzione dei grandi sbarramenti di Assuan, <strong>dell</strong>a zona del Delta e di Zifta, è stato possibile<br />
garantire l’irrigazione e quindi rendere coltivabili nuovi terreni, consentendo uno sfruttamento<br />
per varie colture. I principali prodotti agricoli sono il cotone, coltivato soprattutto nella<br />
zona del Delta, i cereali, la canna da zucchero, il lino, il sesamo, le arachidi. L’Egitto è relativamente<br />
povero di risorse minerarie; nel Sinai vi sono i pozzi petroliferi più importanti del paese. Vi