31.05.2013 Views

Vol. 5, n. 1, January-March 2009 1th International ... - Salute per tutti

Vol. 5, n. 1, January-March 2009 1th International ... - Salute per tutti

Vol. 5, n. 1, January-March 2009 1th International ... - Salute per tutti

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ore 12.40 Discussione<br />

ore 13.00 Chiusura del Corso<br />

– a theoretical/practical knowledge for the use of different xenobiotic and products in the health, in particular in<br />

the field of cosmetology and metabolic physiology;<br />

– to acquire adequate knowledge of chemistry and chemical analysis of dietary products in order to <strong>per</strong>form the<br />

profession of ex<strong>per</strong>t in health products;<br />

– effective skills in written and oral scientific English in the field for the exchange of information;<br />

– being able to use the main information tools available within the competence fiel.<br />

Poster<br />

ISPLAD 1 st <strong>International</strong> Meeting “High Technology in Dermatology”, Rome, 27-28-29 <strong>March</strong> <strong>2009</strong><br />

Verardi S., Tati E., Palla L., Curcio B., Cervelli V. 1<br />

Università degli Studi, “Tor Vergata” – Roma, Italia<br />

U.O.C. di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva<br />

1 Direttore della U.O.C. di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva<br />

Utilizzo della cavitazione stabile nel trattamento dei lipomi su<strong>per</strong>ficiali localizzati<br />

La cavitazione stabile ottenuta mediante un Generatore di Ultrasuoni a 33 ± 3 kHz produce rotture parziali o totali<br />

della membrana cellulare degli adipociti seguite da un incremento di <strong>per</strong>meabilità delle membrane stesse.<br />

Il contenuto degli adipociti (acidi grassi, trigliceridi e colesterolo) va a localizzarsi nello spazio intercellulare. La<br />

rimozione di queste sostanze dal liquido interstiziale è ottenuta poi attraverso il sistema linfatico e venoso. Nel<br />

nostro studio abbiamo scelto di trattare alcuni lipomi come modello <strong>per</strong> dimostrare l’efficacia degli ultrasuoni<br />

sugli adipociti. Il lipoma è costituito da un’aggregazione capsulata di adipociti e la sua diminuzione volumetrica<br />

prova l’efficacia dell’utilizzo degli ultrasuoni sugli adipociti stessi. Abbiamo trattato un numero complessivo di 20<br />

pazienti affetti da lipomi localizzati e su<strong>per</strong>ficiali in differenti aree anatomiche con un generatore d’ultrasuoni provvisto<br />

di due trasduttori di disegno diverso. La conformazione dei trasduttori influenza infatti in maniera incisiva la<br />

profondità d’azione degli ultrasuoni, mentre l’oscillazione dell’onda ultrasonica rimane costante generando un<br />

effetto di cavitazione stabile. Abbiamo utilizzato un trasduttore piatto <strong>per</strong> un tempo pari a 5 minuti e in seguito un<br />

trasduttore concavo con un tempo d’applicazione pari a 3 minuti <strong>per</strong> ogni seduta. La valutazione dei lipomi è<br />

stata eseguita tramite uno studio ecografico eseguito prima del trattamento e dopo un controllo eseguito a 30<br />

giorni. Abbiamo sottoposto 2 pazienti a biopsia tramite punch, prima e dopo il trattamento, mentre in 1 paziente<br />

è stata presa la decisione di asportare chirurgicamente il lipoma a 30 giorni dal trattamento ultrasonico al fine<br />

di verificare istologicamente i cambiamenti avvenuti. Nella totalità dei nostri pazienti abbiamo riscontrato, dopo il<br />

trattamento, una riduzione volumetrica di circa il 25%. Dall’insieme dei nostri 20 pazienti ne abbiamo poi selezionati<br />

10 da sottoporre ad un secondo trattamento ultrasonico, utilizzando lo stesso protocollo terapeutico ad<br />

eccezione del tempo di applicazione del trasduttore concavo che è stato prolungato fino a 5 minuti. Dopo il trattamento<br />

abbiamo valutato le dimensioni dei lipomi con un secondo controllo ecografico.<br />

The use of stable cavitation in su<strong>per</strong>ficial localized lipomas<br />

The stable cavitation obtained through a U.S. Resonance Generator at 33 ± 3 kHz produces partial or total cellular<br />

membrane ruptures, with a <strong>per</strong>meability increase of adipocytes membranes. The adipocytes contents (fatty<br />

acids, triglycerids and cholesterol) move to the intercellular space. The clearance of these substances from the<br />

interstitial liquid is provided by the lymphatic and venular system. As model to prove the effect of ultrasounds on<br />

adipocytes we chose to treat several lipomas. A lipoma consists of a capsulated aggregation of adipocytes and<br />

its volumetric reduction can definitely prove the ultrasound effect on adipocytes. We chose twenty patients affected<br />

by localized and su<strong>per</strong>ficial lipomas and treated them with an ultrasound generator device working at 33 ± 3<br />

kHz provided with two probes of different designs. The probe design greatly influences the depth of ultrasound<br />

activity. Meanwhile the sweeping of the ultrasound wave was mainly constant generating in few seconds a stable<br />

cavitation. We started the treatment using the flat probe for 5 minutes followed by a 3 minutes treatment with a<br />

concave probe. The evaluation of lipomas was done through a sonography before the treatment, followed by a<br />

post-treatment sonographic control done thirty days later. Two patients underwent a small punch biopsy before<br />

Journal of Plastic Dermatology <strong>2009</strong>; 5, 1<br />

143

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!