OMELIE CONTRO GLI EBREI - TerraSantaLibera.org
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e, perché ben si comprende che un re non può chiamare "suo signore" un<br />
uomo, ma soltanto Dio. Invero se Davide fosse stato una persona qualsiasi, un<br />
impudente avrebbe detto che parlava di un uomo, ma poiché egli è un re, non<br />
avrebbe potuto chiamare "suo signore" un uomo. Invero se Davide avesse<br />
parlato di un uomo qualunque, come avrebbe potuto dire che era seduto alla<br />
destra della maestà immensa ed ineffabile? Questo è veramente impossibile.<br />
Dice il salmo: "Disse il Signore al mio Signore, siedi alla mia destra, finché<br />
faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi" (Salmo CIX,: 1-2). E perché<br />
non lo si reputasse debole e poco potente dice: "Il dominio nei giorni della tua<br />
potenza è con te" (idem, 3), poi esprimendosi ancora più chiaramente<br />
aggiunge: "Dal mio seno ti ho generato prima della stella del mattino". Ma<br />
nessun uomo è stato generato prima della stella del mattino.<br />
"Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedech" (idem 4; Ebr. V,<br />
6). Non disse secondo l’ordine di Aronne. Chiedi quindi al giudeo per quale<br />
causa se l’antico sacerdozio non era da abrogare, si introduce un nuovo<br />
sacerdozio secondo l’ordine di Melchisedech.<br />
Osserva come l’apostolo Paolo arrivato a questo passaggio lo rende più chiaro.<br />
Infatti parlando di Cristo dice in un altro punto: "Tu sei sacerdote in eterno<br />
secondo l’ordine di Melchisedech"e soggiunge: "Di questo potrei parlare a<br />
lungo, ma è difficile da spiegarsi" (Ebr. V, 11); poi dopo aver rimproverato i<br />
discepoli (io cercherò di essere breve), Paolo spiega chi era Melchisedech e ne<br />
ricorda la storia dicendo: "Melchisedech andò incontro ad Abramo che<br />
tornava dall’aver vinto i re e lo benedisse; a lui Abramo dette la decima di<br />
tutto" (Ebr. VII, 1-2).<br />
Per spiegare il significato della figura aggiunge in seguito: "Considerate<br />
quanto era grande costui al quale il patriarca Abramo versò la decima di tutto<br />
quello che aveva" (Ebr VII, 4). Non lo disse senza ragione, ma perché<br />
desiderava mostrare che il nostro sacerdozio è di gran lunga superiore a quello<br />
degli ebrei.<br />
L’eccellenza è dimostrata dalle stesse figure: infatti Abramo era padre di<br />
Isacco, avo di Giacobbe, bisavolo di Levi, essendo Levi figlio di Giacobbe. Con<br />
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