8 giugno - Comune di Oderzo

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fu chiesto espressamente al Consigliere di Faè Brugnera, se gli risultava che ci fossero stati degli incidenti, perché la giustificazione dell’acquisto era proprio che la casa poteva essere pericolosa per la visibilità e causare incidenti. Il Consigliere Brugnera, su domanda del Presidente di allora che gli chiese: quanti incidenti - chiedeva il Consigliere Freschi - sono successi? Lo chiede al Consigliere Brugnera che abita lì. Il Consigliere Brugnera risponde: “non è mio compito sapere quanti incidenti”; non era suo compito. Il Presidente del Consiglio gli ha risposto: non è il suo compito, se lo sa può aiutarci, se non lo sa, pazienza. Il Consigliere Brugnera, che abita lì a Faè, diceva: non lo so. Comunque non risulta a nessuno che negli ultimi 50 anni siano accaduti lì dei sinistri, questo è sulla pericolosità, quindi potenzialmente tutto potrebbe essere pericoloso e niente potrebbe essere pericoloso, però c’è un fatto obiettivo, che se un fabbricato è pericoloso o si ritiene che lo sia per la circolazione stradale o per quant’altro, il Comune al limite deve invitare il proprietario, se ritiene che sia pericoloso, non è tenuto ad acquistare il bene il Comune, è tenuto invece casomai a dire al proprietario di fare la dovuta manutenzione oppure di tenerlo in modo che non arrechi danno alla pubblica circolazione, perché se per ogni edificio che noi riteniamo pericoloso dovessimo acquistarlo o darlo in permuta con qualcos’altro, saremmo presi un po’ male. PRESIDENTE: La parola al Consigliere Freschi. CONS. FRESCHI: Consigliere Alescio, dovrebbe ricordarsi benissimo che io sulla questione della pericolosità; essendo che la casa stava sulla destra e la curva è a sinistra, l’unico problema è che io volevo tenere la casa, perché giocando pedissequamente tutti i giorni a scopa, quelli che arrivano da Rustignè arrivano troppo forte: con la casa davanti eravamo sicuri che sbattevano contro la casa, invece adesso vengono su per i tavoli dove giochiamo a scopa. L’unica pericolosità era quella. Quando ho minacciato i Consiglieri della Lega di fare un esposto, di far pagare l’operazione, era proprio per questo disegnino che è qui, poi sono passati sei anni, ci sono ancora i new jersey lì. Non è che i new jersey siano belli, anzi, sono circa a 40 centimetri più sulla strada che la casa di prima; quindi smettiamola con questa cosa, cerchiamo di farla finita una volta per tutte perché sinceramente un Consigliere può essere così innamorato della sua frazione che non vuole vedere una brutta casa in centro e va bene, gliela perdoniamo, però ci è andata male come Amministrazione, non abbiamo fatto un affare, allora cerchiamo di chiudere questa questione in maniera decorosa senza rinvangare le cose e io chiedo anche pubblicamente a quei proprietari che hanno dei benefici di darci una mano a risolverla, l’ho già chiesto personalmente, ho anche mandato tutti, prima quelli della Lega, adesso quelli che amministrano, non è cambiato niente, anche perché poi uno che amministra deve cercare di risolvere i problemi, non incancrenirli e lasciarli lì, anche perché quell’area serve all’ambiente pubblico o può servire a quello che vuole allungare l’orto e prepararsi quando presenteranno un piano di recupero di quella zona per mettere i suoi metri quadri a disposizione del paino di recupero una volta per tutte. E’ questa la realtà, poi il resto sono tutte cose che posiamo girare e rigirare, ma la sostanza è che l’area non ci serve. Cerchiamo di liberarcene, ma non a tutti i costi, facendo pagare un rezzo che sia equo. PRESIDENTE: Magari tra sei anni qualche Consigliere riporterà questi suoi timori in Consiglio comunale. Esaurita la discussione passiamo alla votazione, quindi pongo in votazione la proposta di delibera di cui al punto n. 4 dell’ordine del giorno così come illustrata all’inizio dal Sindaco. - 10 -
(Votazione) Passiamo ora al corso normale dell’ordine del giorno, il punto 2°: «Individuazione degli organi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’ente». Devo dare atto di un semplice refuso che è stato realizzato dagli uffici per il copia ed incolla col computer, laddove si dà conto dell’istituzione della Commissione Edilizia comunale, gli estremi non sono quelli indicati, che sono gli estremi precedenti all’attuale regolamento in vigore, deve intendersi allora che è stata istituita dall’art. 73 del regolamento edilizio adottato con delibera del Consiglio comunale n. 8 del 12/04/2006 e modificato con delibera del Consiglio comunale n. 37 del 27/09/2006 e non invece i riferimenti a delibere del 1997 e del 2000 come indicato. Io so che l’argomento è stato sviscerato abbastanza anche nella Commissione apposita, quindi io darei per letta la proposta di delibera e se non ci sono interventi, però vedo un intervento da parte di Campigotto del Partito Democratico e cedo a lui la parola. CONS. CAMPIGOTTO: Grazie, volevo solo un chiarimento, c’è la Commissione, l’organismo n. 8, Commissione speciale per la revisione e l’adeguamento dello statuto comunale e mi ricordo che è stata istituita questa Commissione ancora nella legislatura passata proprio per comporre, per fare lo statuto comunale. questo è stato approvato e non mi risulta sia stata mai convocata in questa legislatura o mi sbaglio? Ha ancora funzioni? I regolamenti sono tutti adeguati oppure si deve aspettare che in un prossimo futuro ci sia un lavoro di questa Commissione? Grazie. PRESIDENTE: Questa Commissione è stata convocata anche in questa legislatura e sono state apportate delle modifiche al regolamento comunale. Si ritiene che possa non aver esaurito e che ci possano essere ancora dei ritocchi. Passiamo allora alla votazione della proposta di cui alla delibera di cui al punto n. 2 dell’ordine del giorno. (Votazione) Passiamo ora al punto 3°: «Approvazione relazione al rendiconto 2008 e relative risultanze». Analogamente a quanto fatto in altre occasioni, rilevo che c’è una mozione nei punti all’ordine del giorno e cui è precisamente quella prevista al n. 7: «Mozione dei gruppi civici Oderzo Sicura e Cittadini Uniti per utilizzo risparmio su parcella ingegnere incaricato del progetto definitivo adeguamento antisismico scuola elementare Dall’Ongaro per sostenere le famiglie opitergine in difficoltà economica con somme da attingere da avanzo di amministrazione 2008». Questo punto ha come presupposto un avanzo di amministrazione, quindi è collegato al punto n. 3, pertanto per economicità di discussione e per evitare ai consiglieri che interverranno di fare ripetizione, dispongo, nulla ostando il Consiglio, che questi due punti siano discussi congiuntamente, al solito le votazioni rimarranno ovviamente distinte. Prima di passare la parola all’Assessore Casagrande per l’illustrazione del punto di cui al n. 3, do atto subito che in delibera, un semplice refuso anche qui, dopo la parola delibera, al n. 1 dopo conto del - 11 -
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