8 giugno - Comune di Oderzo

nel 2007, mentre le altre erano state tutte confermate, ho ritenuto fosse merito loro che abbiamo avuto
un 30% di turisti in più, tutto qua. Rievocazione Storica tutta gratuita, non si paga il biglietto d’entrata,
diversamente da tante altre grandissime iniziative molto importanti in cui il biglietto d’entrata si paga,
voglio dire l’importanza che ha questa manifestazione, che poi a torto sento qualcuno che per
denigrarla dice la Rievocazione Storica romana, è una gran balla perché è la Rievocazione Storica non
di Roma, è la Rievocazione Storica di Oderzo, di un periodo storico in cui noi eravamo così, guardate
com’era vestito quello che si trafigge, quello è il nostro Anafesto, Paolo Lucio, il nostro Voltejo
Capitone, il quale all’epoca era filo-cesariano e si è trafitto piuttosto che cadere nelle mani di Pompeo
durante la guerra civile.
Era un periodo della nostra storia, fulgido, ma non vuol dire che facciamo propaganda o apologia di
Roma, anzi, siamo stati i primi, lo ripeto, dopo 13 anni di Lega, ad approvare l’autonomia del Veneto,
autonomia nella quale io credo ancora, tutti i Consiglieri ad arrivare fino a Dorio Feltrin sicuramente
ci credono, gli altri non lo so perché quando erano in Giunta ed avevano l’amministrazione non è mai
stato approvato, è un dato di fatto vogliono mettere in evidenza, che mi dispiace e mi secca veramente,
che dell’autonomia del Veneto da due anni non se ne parli più a livello né regionale, né nazionale, c’è
soltanto qualche bandiera nei gazebo della Lega in piazza o davanti le case di qualche gentile cittadino
che ha il coraggio di metterla, ed è una bella cosa che la metta, però nelle sedi istituzionali, né la
Camera, né il Parlamento, in Regione, non ne parla più nessuno, e pensare che dopo 15 giorni che
l’avevamo proposta noi anche la Regione ha approvato una mozione del genere, di chiedere al
Parlamento nazionale di dare l’autonomia al Veneto per farlo diventare Triveneto. Dopo poco è
cambiato il governo nazionale, non c’era più il governo del PD, non c’era più caro Freschi, per cui
dopo basta, tutto incartato nei cassetti e non si è più sentito niente, una mosca volare.
Io sfido veramente qualcuno a far parlare il Parlamento nazionale di autonomia del Veneto, spero,
visto che qua abbiamo i rappresentanti della Lega che sono a livello nazionale, che qualcuno parli di
autonomia del Veneto e quindi noi non ci vergogniamo del nostro passato. Quando Opitergium era
gloriosa ed era alleata a Roma perché Oderzo non è mai stata presa da Roma e diventata serva di
Roma, mai, Oderzo, Opitergium all’epoca, fu alleata a Roma ed ebbe un periodo di grande splendore,
fu rispettata da Roma e diversamente da oggi, tanti, tanti vantaggi arrivarono ad Oderzo dal fatto di
essere alleata a Roma, tanti, tantissimi, soldi, terre, esenzioni dal servizio militare, cose che oggi non
accadono.
Non so, se non ho risposto a qualcosa ditemelo perché sennò temo che qualcuno mi dica che parlo
troppo. Dei disabili parliamo dopo, dico soltanto che la mozione è condivisa perfettamente
dall’Amministrazione.
PRESIDENTE:
Completiamo la risposta. Do la parola all’Assessore Montagner.
ASS. MONTAGNER:
Per rispondere sul caso SAVNO. La Legge 152/99 e successive modifiche del 2006, dispone che gli
appalti per la gestione dei rifiuti vengano effettuati direttamente da ATO, nel nostro caso Marca
Ambiente. In forza di questa legge, alla scadenza del contratto con SAVNO abbiamo dovuto rinnovare
automaticamente il contratto che era già in atto, aspettando che Marca Ambiente si organizzi, come sta
facendo, per poter dare gli appalti.
Per quanto riguarda la differenziata spinta, vorrei ripetere quello che ho già detto forse un anno fa,
questa Amministrazione, pur non essendo contraria, fatto sta che ha già chiesto ed ottenuto anche un
preventivo da SAVNO, attende che il CIT si uniformi su una raccolta uguale su tutti i Comuni. Voglio
precisare che il porta a porta spinto costerebbe ai cittadini circa un 30% in più. Se CIT deciderà, se
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