Gestione comunale diretta dei parcheggi: preoccupazione per i posti ...

•• 2 FORLI’PRIMOPIANO DOMENICA 10 MARZO 2013
FIAMME E PAURA
di TIZIANA PISCOPELLO
«LE FIAMME le hanno viste
dall’autostrada. Altissime nel buio.
Così gli automobilisti hanno cominciato
a telefonare al nostro centralino.
Il primo allarme è arrivato
all’una e 22». I vigili del fuoco, ieri
mattina, erano ancora lì, a domare
l’incendio che nella notte tra venerdì
e sabato ha in parte distrutto
e in parte reso inagibili sette dei 22
moduli che compongono il ‘Gigante’,
la grande struttura commerciale
che si trova in via Campo dei
Fiori.
Un mega centro commerciale, dedicato
ai grossisti, quello del ‘Gigante’
che nei moduli, ciascuno
con una superficie di 1.400 metri,
ospita commercianti di abbigliamento,
biancheria e oggetti per la
casa, accessori e persino giocattoli.
Il fuoco, secondo le prime ricostruzioni,
sarebbe partito dal lato sud
della struttura proseguendo la sua
corsa verso la parte opposta del
complesso. Le fiamme avrebbero
attaccato soprattutto nella parte alta,
dove erano stati installati dei
pannelli solari ed è sulla sommità
del centro commerciale che sono
subito intervenute le prime squa-
dre arrivate sul posto. Soltanto l’intervento
dei vigili del fuoco ha
bloccato l’estendersi delle fiamme
ai primi sette moduli, tre dei quali
sono andati completamente distrutti
mentre gli altri hanno subito
danni ingenti. Tre le campate
dei tetti completamente crollate,
altre quattro danneggiate, a fuoco
la merce e gli allestimenti della
gran parte dei moduli. In pratica,
anche se ancora non è stata fatta
una stima precisa, si tratterebbe di
diversi milioni di euro di danni.
Sono stati quasi una quarantina
gli uomini dei vigili del fuoco intervenuti
dalle prime ore di sabato
per spegnere l’incendio: non solo i
mezzi e le squadre di Forlì ma anche
quelli di Bologna, Ravenna,
Cesena, Rocca e due mezzi aeroportuali.
Sul posto, a coordinare le
operazioni, il comandante Luciano
Buonpane e l’ingegner Giuseppe
Lambresa del comando di Forlì.
LO SPEGNIMENTO ha richiesto
molti equipaggi sia per per l’entità
del rogo che per la vasta superficie
dei moduli, per cui le squadre
hanno dovuto lavorare su due fronti
del complesso. A complicare il
lavoro anche il vento che, nelle prime
ore dell’incendio, ha soffiato
da sud, alimentando il fuoco. Ieri,
verso mezzogiorno, sono stati domati
gli ultimi focolai ma i pompieri
hanno lavorato fino a sera
per garantire la messa in sicurezza
della zona. Nelle prossime ore i sopralluoghi
dei vigili del fuoco e
delle forze dell’ordine serviranno
ad appurare se vi siano o meno
tracce di inneschi, e dunque si possa
ipotizzare un incendio doloso,
oppure a capire quali altre cause
abbiano determinato l’incendio.
Il complesso del ‘Gigante’ era stato
danneggiato dalle fiamme poco
dopo la sua costruzione, negli anni
Settanta: in quel caso furono coinvolti
alcuni i moduli della parte
nord del complesso.
LA MAXI STRUTTURA SI AFFACCIA
SULL’A14, IL ROGO È STATO NOTATO
DAGLI AUTOMOBILISTI DI PASSAGGIO
Rogo al ‘Gigante’, a fuoco 7 magazzini.
L’allarme nella notte di venerdì. Distrutti tre moduli, altri quattro sono inagibili.
IL PRECEDENTE
Negli anni Settanta,
subito dopo l’apertura,
era bruciata la parte nord
“ “
LA PRIMA
TELEFONATA
Sono stati gli automobilisti
che erano sull’autostrada
a dare l’allarme al nostro
centralino, la prima
telefonata all’una e 22
LA MESSA
IN SICUREZZA
L’incendio si sarebbe esteso
passando dai tetti, attraverso
i pannelli solari. Il vento
ha complicato le operazioni
di spegnimento del fuoco