Gestione comunale diretta dei parcheggi: preoccupazione per i posti ...

•• 4 FORLI’PRIMOPIANO DOMENICA 10 MARZO 2013
LE NOSTRE TASCHE (2) 90
Con la casa dell’acqua
si paga fino a 7 volte meno
In città ce ne sono due. Presto aprirà una al Ronco
È INCOLORE, inodore e insapore.
Come ogni acqua pura. Però
piace di più. Perché è meno cara
ed è ecologica. La tappa alla casa
dell’acqua è sempre più frequente
a Forlì e nel Forlivese. In
città ci sono due distributori, in
viale Bologna (ingresso Apebianca)
e in piazza del Carmine. A realizzarli
è la ditta Ecoline, che ne
ha installato uno anche a Forlimpopoli.
Non capita di rado – soprattutto
in viale Bologna – di vedere
persone in fila ad aspettare
il proprio turno, bottiglie alla mano,
per prendere l’acqua.
UN LITRO costa 5 centesimi,
che si scelga la liscia o la gassata.
I numeri non lasciano spazio a
dubbi: la casa dell’acqua è un
esperimento pienamente riuscito.
Ecco alcuni dati medi: 600mila
litri erogati in un anno, 400mila
bottiglie in meno (equivalenti
a 16mila chili di plastica), 46mila
litri di petrolio e 50mila chili di
anidride carbonica per produzione
e trasporto risparmiati, 90mila
euro in meno per le famiglie rispetto
all’acquisto di acqua in
bottiglia. Che costa, nella migliore
delle ipotesi, il doppio.
Per la gassata si arriva anche a pagare
sei-sette volte di più.
«La risorsa — spiega Stefano
Starnini, direttore generale di
Ecoline — arriva dall’acquedotto.
Prima di finire nelle bottiglie,
l’acqua viene raffinata, depurata
e sterilizzata. È pura al 100 per
cento. E non ha niente da invidiare
a quella in bottiglia».
Il risparmio è notevole. «Ma non
c’è un target di clientela ben definito,
la scelta non è dettata solo
ed esclusivamente dalla volontà
di spendere di meno». La casa
dell’acqua di viale Bologna ha
DISTRIBUTORI
In provincia sono presenti
a Forlimpopoli, Predappio
e a Predappio Alta
aperto a settembre grazie all’accordo
con il Comune di Forlì e
con l’Apebianca, quella di piazza
del Carmine – già attiva da un
mese – sarà formalmente inaugurata
a maggio con la notte verde
ed è gestista da un privato in franchising.
Entro fine estate ne arriverà
un’altra in zona Ronco. E Forlimpopoli
raddoppierà: nel giro di
un mese anche la zona piscina sa-
rà dotata di una casa dell’acqua
Ecoline. «La scelta — continua
Starnini — ricade per il 62 per
cento sulla gassata, per il 38 sulla
naturale. Viene data al cliente la
possibilità di utilizzare chiavette
ricaricabili per rendere più comodo
l’acquisto. I distributori di viale
Bologna e Forlimpopoli erogano
una media di 50mila litri di acqua
al mese, perfettamente in linea
con la stima annua. Raggiungiamo
picchi di 75mila litri, in inverno
scendiamo a 35-37mila».
SIGNIFICA che ogni giorno
vengono erogati in media 1.700 litri
di acqua. C’è già la strategia
per rendere stabili tali numeri anche
nella stagione invernale. «La
casa dell’acqua in piazza del Carmine
— conclude il direttore generale
di Ecoline — sarà dotata
di lampade a raggi infrarossi per
riscaldare chi va a rifornirsi».
Insomma, nulla è lasciato al caso.
E anche altre realtà della provincia
si stanno attrezzando. A Predappio
e Predappio Alta, Comune
e Hera hanno inaugurato di recente
la casa dell’acqua: liscia gratis,
gassata a 5 centesimi. Sembra
un ritorno al passato, invece è
uno sguardo al futuro.
Giuseppe Catapano
SPESAFACILE.COM non è più online?
«Purtroppo no. Dal 2011».
Giacomo Cioja (foto) è l’ideatore del sito internet
che per anni ha riportato le promozioni di
tutti i supermercati. Non solo di Forlì e della
Romagna. «Di tutte le insegne e di tutta Italia.
Ancora oggi non c’è un sito che offra un servizio
come il nostro».
Perché è stato chiuso?
«Semplice. La società che ci forniva i dati ha
smesso di fornirceli».
Come mai?
«Questioni economiche, è arrivato un concorrente
che ha messo sul piatto molti soldi. Ma
la cosa più triste è che non c’è stata alcuna possibilità
di continuare: abbiamo chiesto i dati
direttamente ai supermercati, ricevendo risposta
negativa, le istituzioni ci hanno sbattuto le
porte in faccia e gli investitori si sono tirati indietro.
Il sito è stato un vero e proprio riferimento
per 4 anni. Con migliaia di visitatori al
giorno».
Persone in cerca di risparmio.
«Certo. Avevamo anche stretto un accordo
con il Codacons con tanto di report sull’andamento
dei prodotti in offerta».
E cosa è venuto fuori da questo report?
«C’è una differenza di prezzo tra nord, centro
e sud, tra piccole e grandi città. Ma soprattut-
MILA EURO IN MENO
PER LE FAMIGLIE RISPETTO
ALL’ACQUA IN BOTTIGLIA
LOW
IL PREZZO
5
CENTESIMI AL LITRO
Arriva dall’acquedotto.
Prima di finire nelle
bottiglie, viene raffinata,
depurata e sterilizzata.
È pura al 100% e non
ha niente da invidiare
a quella in bottiglia
L’INTERVISTA GIACOMO CIOJA, IDEATORE DI SPESAFACILE.COM
«Il mio sito internet sulle offerte
Peccato non sia più attivo»
to è emersa un’interessante diversità tra le varie
catene».
.Quale insegnamento lascia spesafacile.com?
«Bisogna fare attenzione alle promozioni, lo
stesso prodotto ha prezzi diversi a seconda della
catena e ognuna di queste gestisce in maniera
diversa le offerte. Con una giusta strategia il
risparmio può anche superare il 30 per cento.
Ora è necessario dotarsi di volantini, carta,
penna e tanta pazienza».