Racconti con colonna sonora - Sardegna Cultura
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Caro Loriano,<br />
ti ringrazio per la risposta che, per me, è stata un avvenimento<br />
importante.<br />
Le cose che mi chiedi: denaro: OK come dici.<br />
“Và sà sò etc”: mi porto dietro incapacità cronica,<br />
negli accenti (3, in italiano, una volta, al Liceo…).<br />
Forse, dipende dalla lingua materna, sardo (nella variante<br />
campidanese), che ne fa uso differente. Per dare<br />
cadenze ritmiche al parlato: per esempio: va = àndara;<br />
andava = andàra; và = bài. Mi incasina non solo<br />
gli accenti, la lingua materna…<br />
Sua e Suoi: speravo di riuscire a enfatizzare una componente,<br />
della rabbia del tedesco: la Sua macchina, i<br />
Suoi proiettili, proprio i Suoi, personali… avesse colpito<br />
le ruote di un maledetto italiano, almeno… non<br />
è riuscita… meglio tornare al minuscolo.<br />
Le due righe di spiegazione. È un problema… mi<br />
piacerebbe stare lassù, e parlarne un po’, <strong>con</strong> calma…<br />
anche della formula del rac<strong>con</strong>tino…<br />
Cerco di farcela. Faccio precedere il tutto da una<br />
specie di dichiarazione generale che non ho idea se<br />
possa essere utile.<br />
“Ogni musica, evoca immagini, in chi ascolta. Le<br />
immagini non sono le stesse per tutti. Ognuno di noi<br />
ha, ovviamente, sue proprie immagini, che dipendono<br />
dalla singolarità della sua esistenza. Le mie immagini<br />
dipendono da molti fattori: livello di <strong>con</strong>centrazione<br />
sui ritmi della musica, tipo di compagnia, ricordo sgradevole<br />
e improvviso del maledetto capufficio, vicinanza<br />
di bambini rissosi, martello pneumatico nella strada<br />
sotto casa, non eccelso livello di cultura musicale…<br />
mi sarebbe piaciuto, fare il <strong>con</strong>servatorio…<br />
Una lettura “buona per tutti” di un brano musicale,<br />
mi pare impossibile. Sfido, però, a immaginare bambini<br />
che sorridono, mentre si ascolta “For Harry Carney”<br />
di Mingus. O l’immobilità di un pomeriggio senza<br />
vento né rumori, <strong>con</strong> Lulu di Enrico Rava. Ci sono impedimenti<br />
abbastanza comuni: chi riesce, a immaginare<br />
Toro Seduto che guida le truppe, e Custer laggiù<br />
in fondo, e le urla dei morenti – <strong>con</strong> La Primavera, in<br />
sottofondo? E livelli di adesione: l’Apprendista Stregone<br />
è proprio Topolino, dopo Fantasia: riesce a “comunicare”<br />
le sue immagini al mondo intero…. I nuovi<br />
media… superano la singolarità delle esistenze…<br />
amalgamano il gusto e le immagini: l’immagine educa<br />
all’immagine… e il processo è appena cominciato…<br />
ne vedremo, negli anni a venire…”<br />
Rac<strong>con</strong>to 1<br />
Il brano è I Zimbra, dall’album The name of this<br />
band is Talking Heads. Suoni africani, elettronica,<br />
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