CAPITOLO III - IL BILANCIO D'ESERCIZIO - Meccanicamente

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Automezzi 50 k€ │ ………………
………………. ………………
Nel secondo anno inizia la sua utilizzazione che comporterà un certo grado di consumo del
fattore produttivo; stimiamo in 10 k€/anno l’utilizzo, in media, dell’ automezzo.
Orbene, questo grado di consumo o di utilizzo del bene, corrispondente a 10 k€, concorre a
formare il complesso delle spese sostenute per fattori produttivi, la cui utilità è stata ceduta a favore
della gestione del periodo amministrativo considerato.
Infatti, questa somma, 10 k€, risulterà nel conto economico sotto una voce che momentaneamente
chiamiamo quota di costo anticipato per automezzi o quota di consumo per automezzi.
Se, dunque, la quota di costo anticipato per 10 k€ è collocata nel conto economico, poiché tale è
la stima del consumo dell’automezzo che abbiamo effettuata (rispetto alla completa utilità del bene
corrispondente a 50 k€, costo di acquisizione), ci poniamo il seguente quesito: per quanto figurerà
la voce automezzo nello stato patrimoniale del secondo esercizio?
La risposta è 40 k€ (cioè: 50 -10 k€), dal momento che il fattore produttivo risulta utilizzato per
10 k€ e la parte suscettibile ancora di utilizzo, ma attualmente non consumata, corrisponde a 40 k€.
Lo schema di Fig. III. 13 chiarirà i termini del problema; da esso si evince in definitiva che:
costo anticipato pluriennale = quota di costo anticipato + residuo costo anticipato
ove:
- il costo anticipato rappresenta il valore economico complessivo delle risorse acquisite;
- la quota di costo anticipato rappresenta il valore economico delle risorse consumate;
- il residuo costo anticipato rappresenta il valore economico delle risorse ancora da consumare.
Dalla relazione suesposta si evince che la quota di costo anticipato è, in definitiva, un costo
d’esercizio, mentre il residuo costo anticipato è classificabile sempre come costo anticipato, vale a
dire, parte della spesa sostenuta per il fattore produttivo automezzo o valore economico corrispondente
alle risorse non consumate nel periodo amministrativo, ma utilizzabili nell’esercizio o
negli esercizi successivi.
Fattore produttivo
Automezzo
(50 k€)
Costo anticipato
pluriennale
Consumo del
fattore produttivo
o grado di
utilità impegato
Parte del fattore
produttivo non
consumata o
grado di utilità non
ancora impiegato
(10 k€)
(40 k€)
Quota di costo
anticipato o
costo di esercizio
Residuo costo
anticipato o
per futuri esercizi
Conto economico Stato patrimoniale
(10 k€)
(40 k€)
Fig. III.13