Shop in the City
"Wake me up, when september ends" (svegliami quando finisce settembre), cantavano i Green Day. Alzi la mano chi non l'ha pensato almeno una volta nella vita. Perché settembre é fatto così, o lo si ama o lo si odia. Si ricomincia a lavorare, i bambini tornano a scuola e le giornate si accorciano. Ma é anche il momento giusto per iscriversi ad un corso, iniziare a correre e regalarsi uno scrub rigenerante - con la scusa dell'abbronzatura che va via-. Soprattutto, per noi torinesi è il mese di Mito SettembreMusica, Torino Spiritualità, Cheese, Torino Danza e chi più ne ha più ne metta. C’è un risveglio culturale – che in verità non si è mai addormentato veramente, visto che anche agosto è stato bello ricco – che metterebbe allegria e voglia di fare a chiunque. Quindi: se il cambio di stagione suggerisce di prepararsi al letargo voi non gli credete e iniziate a pianificare il vostro autunno aggiungendo appuntamenti al calendario. Vi aiutiamo noi con le nostre rubriche e il programma di sala che contiene (quasi) tutti gli appuntamenti da non perdere.
"Wake me up, when september ends" (svegliami quando finisce settembre), cantavano i Green
Day. Alzi la mano chi non l'ha pensato almeno una volta nella vita.
Perché settembre é fatto così, o lo si ama o lo si odia. Si ricomincia a lavorare, i bambini tornano
a scuola e le giornate si accorciano. Ma é anche il momento giusto per iscriversi ad un corso,
iniziare a correre e regalarsi uno scrub rigenerante - con la scusa dell'abbronzatura che va via-.
Soprattutto, per noi torinesi è il mese di Mito SettembreMusica, Torino Spiritualità, Cheese,
Torino Danza e chi più ne ha più ne metta. C’è un risveglio culturale – che in verità non si è mai
addormentato veramente, visto che anche agosto è stato bello ricco – che metterebbe allegria e
voglia di fare a chiunque. Quindi: se il cambio di stagione suggerisce di prepararsi al letargo voi
non gli credete e iniziate a pianificare il vostro autunno aggiungendo appuntamenti al
calendario. Vi aiutiamo noi con le nostre rubriche e il programma di sala che contiene (quasi)
tutti gli appuntamenti da non perdere.
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eventi<br />
Quando<br />
25-29 settembre 2013.<br />
Dove<br />
Le location sono ben 28! Tra luoghi più<br />
istituzionali come il Circolo dei Lettori,<br />
la Fondazione Sandretto Re Baudengo<br />
e il MAO – Museo d’Arte Orientale<br />
e altri più “popolari” come la Casa<br />
del Quartiere di San Salvario,<br />
il Lapsus e il Quadrilatero Romano,<br />
la manifestazione <strong>in</strong>tende essere il più<br />
capillare possibile e <strong>in</strong>vadere così dei<br />
suoi pensieri e delle sue parole l’<strong>in</strong>tera<br />
città.<br />
Perché<br />
“Scegliere vuol dire dare forma a noi<br />
stessi. È mettere ord<strong>in</strong>e nel caos dei<br />
desideri. Scegliere è sottrarsi ai<br />
condizionamenti. È sovvertire le<br />
abitud<strong>in</strong>i. Scegliere, talvolta, è anche il<br />
rischio di cadere. È non smettere mai di<br />
cercare il significato dell’esistenza.<br />
Scegliere, <strong>in</strong>somma, è vivere.”<br />
Info<br />
Il programma della nona edizione<br />
è disponibile sul sito<br />
www.tor<strong>in</strong>ospiritualita.org<br />
biglietteria: Circolo dei lettori,<br />
via Bog<strong>in</strong>o 9<br />
Tel: 0114326827<br />
56 | 10 . 2013 | <strong>Shop</strong> <strong>in</strong> <strong>the</strong> <strong>City</strong><br />
tor<strong>in</strong>o spiritualitá<br />
L’edizione 2013, dedicata al valore della scelta, conferma la<br />
manifestazione ideata da Antonella Parigi come uno dei più<br />
importanti eventi culturali di Tor<strong>in</strong>o, città che ogni anni accoglie e<br />
fa suoi lezioni, <strong>in</strong>contri, dialoghi e letture <strong>in</strong>torno ai temi della<br />
filosofia, la coscienza, la spiritualità, l’etica. Non soltanto parole,<br />
tuttavia: accanto al fittissimo calendario di <strong>in</strong>contri, alcune<br />
riflessioni vengono proposte anche dalla danza e la musica. Tor<strong>in</strong>o<br />
Spiritualità, <strong>in</strong>fatti, condivide alcuni suoi eventi con gli altri due<br />
grandi festival dell’autunno: MiTo e Tor<strong>in</strong>odanza.<br />
L<br />
’elenco degli ospiti e delle<br />
personalità co<strong>in</strong>volte è lunghissimo,<br />
conta “130 voci provenienti da tutto il<br />
mondo per mettere a confronto idee,<br />
coscienze, culture e religioni e <strong>in</strong>dagare<br />
<strong>in</strong>sieme il valore di ogni scelta”. Il<br />
programma, a sua volta, è diviso <strong>in</strong><br />
sezioni: lezioni e dialoghi (consiglio:<br />
Lama Khenrab R<strong>in</strong>poche, maestro<br />
dell’Istituto di Buddhismo Tibetano di<br />
Milano, riflette sul tema della felicità),<br />
testimonianze (consiglio: Nadia Fus<strong>in</strong>i,<br />
scrittrice e studiosa, racconta le vite di<br />
Weil, Rachel Bespaloff e Hannah Arendt,<br />
donne che hanno saputo opporsi alla<br />
violenza con la scrittura e l’<strong>in</strong>telligenza),<br />
progetti it<strong>in</strong>eranti (consiglio: Paolo<br />
Rumiz percorre a piedi <strong>in</strong> 4 giorni 100<br />
km da Alba a Tor<strong>in</strong>o e conclude la sua<br />
esperienza it<strong>in</strong>erante il 29 settembre con<br />
uno spettacolo d’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e della mente e<br />
gli stati d’animo di chi camm<strong>in</strong>a),<br />
percorsi esperienziali (consiglio: la<br />
manifestazione Parabole, <strong>in</strong> giro per il<br />
Quadrilatero Romano), performance e<br />
spettacoli.<br />
Non ci credo! Anche il pubblico<br />
deve fare le sue scelte. Invitate a<br />
partecipare attivamente alla<br />
manifestazione, le persone<br />
<strong>in</strong>teressate potranno portare un<br />
proprio oggetto - accompagnato<br />
da un breve testo che ne racconti<br />
la storia - al Circolo dei Lettori<br />
oppure condividerlo sui canali<br />
social della manifestazione.<br />
L’oggetto scelto deve avere una<br />
storia particolare, soprattutto<br />
deve essere spiegato<br />
chiaramente il motivo per cui si<br />
decide di privarsene. I migliori<br />
dieci saranno selezionati da una<br />
giuria e poi messi all’asta<br />
durante un <strong>in</strong>contro condotto<br />
da Matteo Caccia, autore<br />
radiofonico di Radio 24. Il<br />
ricavato sarà devoluto alla<br />
Fondazione Paideia, impegnata<br />
nella cura dei bamb<strong>in</strong>i che non<br />
hanno possibilità di scelta.
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