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ATTUALITÀ<br />

Solar Energy<br />

Report 2011<br />

Klimaenergy 2011<br />

La quarta edizione di Klimaenergy , in mostra a<br />

Fiera Bolzano dal 22 al 24 settembre, si preannuncia<br />

particolarmente ricca di contenuti. Il grande<br />

interesse per il mondo delle rinnovabili, il ricco<br />

spazio espositivo e l’articolato programma di eventi<br />

collaterali - tra cui un convegno internazionale, i<br />

tour guidati a impianti già realizzati che utilizzano<br />

energie rinnovabili, workshop e conferenze<br />

specializzate, nonché il nuovo salone per la mobilità<br />

sostenibile, Klimamobility - sono infatti le premesse<br />

per un’edizione di grande successo. Il congresso<br />

internazionale suddiviso in cinque moduli affronta<br />

il tema del mercato delle energie rinnovabili tra<br />

incentivi e sde future e presenta le innovazioni<br />

tecnologiche nel settore dell’efcienza energetica<br />

per le aziende ad alto fabbisogno energetico, per<br />

i comuni e le provincie, per le infrastrutture e i<br />

quartieri cittadini. Due workshop affrontano invece<br />

le tematiche legate ai Paes, Il Patto dei Sindaci e alle<br />

Smart Grid.<br />

Con circa 200 aziende Klimaenergy offre un ampio<br />

ventaglio di tecnologie e soluzioni all’avanguardia,<br />

una panoramica a 360° sul mondo delle rinnovabili<br />

toccando i settori dell’energia solare (solare<br />

termico, fotovoltaico, raffrescamento solare,<br />

illuminazione); biomassa, biogas e biocarburanti;<br />

idroelettrico; geotermia; cogenerazione; idrogeno;<br />

celle a combustibili; recupero calore ed eolico.<br />

Presenti in Fiera anche istituti di ricerca,<br />

associazioni di categoria e stampa specializzata.<br />

Klimaenergy si rivolge ad un pubblico altamente<br />

specializzato composto da responsabili di ufci<br />

pubblici e istituzioni nonché da rappresentanti<br />

di settori ad alto fabbisogno energetico, quali<br />

industria, artigianato ed alberghiero.<br />

www.fierabolzano.it/klimaenergy/<br />

L’Energy & Strategy Group della School of<br />

Management del Politecnico di Milano ha pubblicato la<br />

3° edizione del Solar Energy Report, la pubblicazione<br />

annuale sullo stato e sulle prospettive dell’industria del<br />

solare (fotovoltaico, termico e termodinamico) in Italia.<br />

Nel corso del 2010 in Italia sono stati installati impianti fotovoltaici<br />

per 2.100 MW (+ 192% rispetto al 2009), ma si potrebbe<br />

addirittura arrivare - se tutti gli impianti che hanno bene ciato del<br />

Decreto “Salva Alcoa” venissero effettivamente allacciati - ad oltre<br />

6 GW di nuova potenza fotovoltaica (+ 740% delle installazioni<br />

annue rispetto al 2009).<br />

Il volume d’affari generato è compreso fra i 7,6 mld euro (se<br />

si considerano gli impianti effettivamente allacciati entro il 31<br />

dicembre 2010) ed i 21,5 mld euro (se si contano anche tutti gli<br />

impianti che possono bene ciare del “Salva Alcoa”) ed in crescita<br />

dal 162% a oltre il 700% rispetto all’anno precedente.<br />

Probabilmete si tratta di una crescita “forzata” dal Decreto “Salva<br />

Alcoa” e che contiene anche qualche deriva speculativa, ma che<br />

ha avuto alla base dei solidi “fondamentali” industriali: il numero<br />

delle imprese (circa 800) è aumentato del 13% rispetto all’anno<br />

precedente; l’occupazione si è attestata attorno ai 18.500 addetti<br />

equivalenti (e sale sino a oltre 50.000 unità se si considera anche<br />

l’indotto); il “peso” delle imprese italiane è sempre più rilevante<br />

ed ha raggiunto e superato quota 42% dei margini generati (e che<br />

quindi rimangono nel nostro Paese) contro un dato che solo due<br />

anni fa era inferiore al 28%; le nostre imprese si sono rafforzate<br />

anche sul mercato internazionale, soprattutto nei Paesi europei<br />

(Francia e Inghilterra) e del Mediterraneo (Israele) ove si attende<br />

il prossimo boom del fotovoltaico.<br />

Il Decreto Rinnovabili del 3 marzo scorso ha di fatto “congelato”<br />

il settore e lasciato nell’incertezza tutte quelle imprese che nel<br />

2010 avevano nalmente preso il “coraggio” di investire nella<br />

crescita ma è stato salutato con grande interesse dagli operatori<br />

del solare termico in Italia, con un mercato in crescita di solo il<br />

2% rispetto al 2009, e che sperano che il riconoscimento di pari<br />

dignità all’energia termica (con la promessa di introduzione di un<br />

sistema di incentivazione ad hoc) ed all’energia elettrica prodotta<br />

da fonti rinnovabili, dia nalmente un impulso decisivo al settore.<br />

Il 2010 è stato anche un anno importante per il solare<br />

termodinamico, con l’avvio del primo “piccolo” impianto italiano (i<br />

5 MW di Archimede a Priolo Gargallo), ed un numero di addetti<br />

(sebbene misurato ancora in poche centinaia) che è mediamente<br />

raddoppiato fra il 2009 ed il 2010 ed un altro raddoppio è previsto<br />

nel corso del prossimo biennio, segnalando come l’interesse<br />

degli operatori sia ancora ben vivo, nonostante i problemi di<br />

nanziamento riscontrati all’attività di ricerca.<br />

Sono partner della ricerca Solar Energy Report: ABB, Acea, BP<br />

Solar, Edison, Enel Green Power, Enerpoint, EniPower, E.On,<br />

Fondazione Silvio Tronchetti Provera, Martifer Solar, Mitsubishi<br />

Electric, MX Group, NRG Agrivis, Power-One, Siemens,<br />

Sorgenia, Saint Gobain Solar, SMA, Solarday, Sunsystem,<br />

Techint. Il Solar Energy Report ha, in ne, come sponsor Ferla,<br />

Mostra Convegno Expocomfort, Solarelit, Sunpower e gode del<br />

patrocinio di Anest, Aper, Assosolare, CTI e Gi .<br />

www.energystrategy.it<br />

18 n.2 maggio 2011<br />

<br />

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