n° 2 (pdf)

SOLUZIONI
ACQUA
TRATTAMENTO
EFFICIENTE DELLE ACQUE
IN COLORADO
Grazie alle soluzioni di processo
Rockwell Automation che integrano
project management, standard
industriali e competenze tecniche
garantendo un sistema di controllo
di impianto unificato e facilità di
migrazione, l’azienda che fornisce
servizi di trattamento delle acque e
delle acque reflue nella regione di
Pikes Peak in Colorado è riuscita ad
ottenere un risparmio totale di più di
280.000 dollari all’anno.
La conversione da un sistema di controllo distribuito obsoleto ad un
sistema di controllo moderno è un’importante strategia per migliorare
il rendimento di un impianto, anche se spesso viene vista come
un problema complesso. Fattori come tempi di fermo produzione,
affi dabilità, training, manutenzione e parti di ricambio sono importanti.
Trovare la giusta soluzione signifi ca, quindi, affi darsi a tecnici
esperti, avere conoscenza del settore industriale e competenze tecniche
specifi che. Un esperto project manager, inoltre, può aiutare
nella fase di transizione a far sì che il progetto venga completato
entro i tempi e i costi previsti.
Un impianto nel Colorado ha utilizzato questi strumenti per
convertire il sistema di controllo del proprio impianto di trattamento
acque riuscendo a risparmiare circa 280.000 dollari.
Colorado Springs Utilities (CSU), un’azienda che fornisce
elettricità, gas naturale e servizi di trattamento delle acque e delle
acque refl ue a più di 410.000 clienti nella regione di Pikes Peak,
vicino a Colorado Springs, tratta circa 90 miliardi di litri di acqua
all’anno.
Essendo un’azienda municipalizzata, CSU mira ad offrire un servizio
di alto livello cercando di contenere i costi e di favorire pratiche ambientali
responsabili e partnership con le organizzazione non-profi t
della comunità. Negli ultimi anni, CSU ha potenziato vari impianti al
fi ne di renderli più effi cienti e di ridurre i costi operativi.
Nel maggio 2009, gli impianti McCullough Complex di CSU sono
stati convertiti per passare ad un sistema di controllo totalmente
integrato e standardizzato con gli altri impianti di CSU. Il nuovo
sistema è molto più effi ciente e consente di risparmiare grazie a
minori costi di progettazione, a ridotti costi di esercizio e minore
manutenzione.
L’obiettivo
L’obiettivo di CSU era quello di disporre di un migliore sistema di
controllo e di ridurre i costi del ciclo di vita dei propri impianti di Mc-
Cullough Complex. L’azienda voleva passare ad un nuovo sistema
per potere controllare in modo più affi dabile una serie di pompe,
valvole, serbatoi e fi ltri utilizzati nel processo di potabilizzazione
dell’acqua.
“Questi due impianti producono il 70% di tutta l’acqua potabile di
Colorado Springs,” commenta Steve Della Croce, Customer Operations
Superintendent di McCullough Complex. “Il monitoraggio della
qualità dell’acqua è fondamentale per evitare problemi di salute e
per rispondere alle normative ambientali.”
Il sistema di controllo distribuito (DCS) precedentemente usato era
diventato obsoleto. I pezzi di ricambio erano diffi cili da reperire, e
man mano che il personale andava in pensione il nuovo personale
aveva diffi coltà a gestirlo. L’interfaccia uomo-macchina basata su
Unix aveva funzioni di controllo e manutenzione limitate, era poco
‘user-friendly’, e richiedeva una gestione manuale. Inoltre, una rior-
68 n.2 maggio 2011
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