n° 2 (pdf)
n° 2 (pdf)
n° 2 (pdf)
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ganizzazione dell’azienda aveva lasciato pochi operatori e personale<br />
di manutenzione in grado di svolgere gli stessi compiti.<br />
CSU voleva un ‘sistema di controllo aperto’, o OSI (Open Systems<br />
Interconnection), compatibile con le reti e il software OSI per i dati<br />
storici già esistenti, e compatibile con quello degli impianti già aggiornati.<br />
Inoltre, era importante che la migrazione fosse completata<br />
velocemente e a costi contenuti al fi ne di ridurre i tempi di fermo.<br />
L’azienda inoltre richiedeva facilità di utilizzo del sistema, facilità<br />
nel reperire pezzi di ricambio e corsi di addestramento sul nuovo<br />
sistema. CSU voleva, infi ne, che il suo investimento nel lungo periodo<br />
contribuisse ai risultati aziendali.<br />
Soluzioni<br />
Un sistema di controllo di nuova generazione aiuta a migliorare le<br />
funzioni di monitoraggio grazie al minor tempo e ai minori sforzi<br />
richie sti. CSU ha dapprima assunto un consulente tecnico indipendente<br />
per eseguire uno studio di fattibilità per il passaggio ad un<br />
sistema di controllo Rockwell Automation. Un’analisi dei costi di gestione<br />
ha mostrato che i prezzi delle parti di ricambio erano più bassi<br />
rispetto a quelli del precedente fornitore di CSU, così come anche i<br />
costi di assistenza ed addestramento, il che signifi cava costi operativi<br />
e di manutenzione totali ridotti.<br />
CSU ha lavorato con Rockwell Automation e il suo distributore Rexel<br />
di Colorado Springs, per eseguire l’upgrade dei sistemi di controllo<br />
di molti dei suoi impianti, confi dando nella capacità dell’azienda di<br />
comprendere le loro esigenze e di fornirle la migliore soluzione possibile.<br />
Il personale di CSU conosceva la tecnologia Rockwell Automation,<br />
ma soprattutto, ha apprezzato i vantaggi e il valore che<br />
Rockwell ha fornito tramite il suo team Global Solutions.<br />
Il team, composto da specialisti di settore con esperienza nella conversione<br />
dei sistemi, da consulenti esperti nel settore dell’industria<br />
di processo e da un project manager con esperienza nel campo<br />
della migrazione dei sistemi di controllo, ha affi ancato il consulente<br />
di CSU al fi ne di semplifi care i processi in ogni fase del ciclo produttivo<br />
e fornire delle soluzioni effi cienti ed economiche.<br />
Grazie all’esperienza del team Global Solutions e alla presenza del<br />
project manager, Rockwell Automation è stata in grado di fornire un<br />
sistema di controllo completo con un’architettura integrata che ha<br />
permesso di ridurre i costi di esercizio, di standardizzare il sistema<br />
in tutta l’impresa e di adottare un approccio ‘design-build’ che ha<br />
permesso di risparmiare.<br />
Utilizzando il modello ‘design-build’ del team Global Solutions, CSU<br />
ha potuto risparmiare il costo di un consulente per la progettazione,<br />
eliminando la lunga procedura della gara e di mantenere la continuità<br />
tra gli impianti. Le precedenti installazioni in altri impianti CSU<br />
hanno fatto sì che Rockwell Automation potesse utilizzare le specifi<br />
che del codice pre-testato e salvato in apposite librerie. L’uso di<br />
queste informazioni pre-esistenti riduce i tempi di sviluppo e i costi,<br />
migliora le funzionalità di supporto e minimizza i rischi legati alla<br />
nuova implementazione.<br />
Il sistema di automazione di processo utilizzato è PlantPAx (Plantwide<br />
Process Automation Excellence) che sfrutta le soluzioni e le<br />
tecnologie dell’Integrated Architecture per il controllo di impianto. Il<br />
sistema si connette con le reti, i server Scada, e lo storico OSI PI<br />
già esistenti di CSU.<br />
Il sistema dell’Integrated Architecture comprende la piattaforma di<br />
controllo Logix, l’interfaccia operatore FactoryTalk View SE e una<br />
rete aperta ControlNet e protocollo Ethernet/IP. I controllori di automazione<br />
programmabili ControlLogix dispongono di tutte le funzioni<br />
per gestire un processo di trattamento delle acque, aiutando<br />
In apertura: CSU McCullough Complex. Sopra: CSU Control Room.<br />
quindi gli operatori ad accedere alle informazioni sull’impianto e<br />
la produzione con più facilità e favorendo una migliore capacità<br />
gestionale assieme all’ottimizzazione e all’automazione della produzione.<br />
Il sistema assicura una visibilità in tempo reale dei valori<br />
dell’acqua, quali cloro, torbidità e pH, oltre a andamenti relativi a<br />
carichi, livelli e purezza. Una connessione wireless permette la visibilità<br />
e il controllo dei dati dalle sale di controllo remote di CSU, ed<br />
anche dai computer portatili degli operatori o dei tecnici della manutenzione<br />
presenti in altre aree dell’impianto.<br />
“Il nuovo sistema si basa su Microsoft Windows ed è molto semplice<br />
da usare, per cui non bisogna essere dei programmatori”, aggiunge<br />
Moore. “Apportare modifi che è molto più semplice ed è possibile<br />
aggiungere facilmente nuovi task al sistema. Posso creare un trend<br />
grafi co in due minuti, rendendo il sistema ancora più effi ciente e<br />
preciso”.<br />
FactoryTalk View permette una rappresentazione visiva dell’impianto,<br />
consentendo inoltre lo scambio dati tra più impianti attraverso il<br />
sistema distribuito. Semplifi ca la progettazione del sistema di automazione<br />
e di quello informativo, permette la connettività multifornitore,<br />
e assicura l’amministrazione centralizzata delle funzioni<br />
principali.<br />
Come parte della soluzione offerta, gli operatori di CSU hanno<br />
seguito un corso di addestramento on-site, inclusi anche dei corsi<br />
al di fuori dell’orario di lavoro su più turni. Gli operatori hanno avuto<br />
anche la possibilità di partecipare gratuitamente a dei corsi durante<br />
i seminari ‘Rockwell Automation On The Move’ o presso il centro<br />
di formazione tecnica di Rockwell Automation a Denver. Rockwell<br />
Automation può fornire corsi anche presso la sede di CSU.<br />
Un altro vantaggio della soluzione Rockwell Automation è stato il<br />
risparmio relativo ai costi e alla gestione dei pezzi di ricambio. Standardizzando<br />
l’hardware in tutti gli impianti di CSU, McCullough Complex<br />
ha potuto sfruttare un precedente accordo, gestito da Rockwell<br />
Automation e Rexel, per lo stoccaggio e la gestione dei ricambi. Tale<br />
accordo consente una sostituzione delle parti più rapida e semplice,<br />
con conseguente ottimizzazione dell’uptime e una semplifi cazione<br />
della gestione degli asset. Tutti gli impianti di CSU utilizzano gli stessi<br />
ricambi, per cui è necessario stoccarne solo uno di ciascuno tipo<br />
n.2 maggio 2011<br />
69<br />
<br />
precedente successiva prima pagina stampa cerca