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CRITERI ORGANIZZATIVI DELL’ISTITUTO CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI a) Primo criterio per la formazione delle classi prime è inserire nella stessa classe gruppi omogenei per provenienza. b) Secondo criterio è la distribuzione diversificata degli alunni in base ai giudizi ottenuti alle scuole medie In tutte le Classi è stato stabilito l’insegnamento della lingua inglese. In base alla legge 241 del ‘90 è possibile accedere agli atti esplicativi relativi alla formazione delle Classi All’atto della formazione delle Classi, qualora non sussistano impedimenti, ha valore la richiesta di uno studente di essere inserito in un ambito particolare. STRUTTURA DELL’ORARIO SCOLASTICO Dall’Anno Scolastico 2009/2010 viene determinata la seguente struttura oraria: 1° ora 60 min. 2° ora 60 min. 3° ora 60 min. 4° ora 60 min. 5° ora 60/50 min. 6° ora 50 min. Dalle 8,00 Alle 9.00 Dalle 9.00 Alle 10.00 Dalle 10.00 Alle 11.00 Dalle 11.00 Alle 12.00 Dalle 12.00 Alle 12,50 Dalle 12.00 Alle 13.00 Dalle 12.50 Alle 13,40 Per rendere ragione della scelta della riduzione dell’orario di lezione si presenta il seguente istogramma riferito alle zone di provenienza dell’utenza rispettivamente del Belzoni, del Boaga e del Sirio 350 300 250 200 150 100 padova provi. PD reg. ven. altra reg. 50 0 belzoni boaga sirio CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELL’ORARIO DEI DOCENTI La formulazione dell’orario dei Docenti è determinata innanzi tutto dalle esigenze didattiche delle Classi. La ricreazione è compresa tra la terza e quarta ora ed è considerata a tutti gli effetti momento educativo che esige la presenza dei docenti. Il servizio spettante agli alunni verrà ulteriormente garantito dall’uso degli sportelli didattici, oltre che dalle innumerevoli attività offerte dall’Istituto. L’orario deve prevedere una distribuzione omogenea del carico di lavoro nell’arco della settimana. Vi sono però dei vincoli dovuti a: 22
la disponibilità dei laboratori:tutte le classi devono poter accedere ai laboratori per un congruo numero di ore l’uso della palestra:le classi devono poter svolgere in palestra le lezioni di educazione fisica. FATTORI DI QUALITÀ NEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO La scuola individua, nell’ambito dei servizi amministrativi, i “fattori di qualità. I fattori di qualità comprendono: • trasparenza; • celerità nelle procedure; • tempi di attesa agli sportelli; • informatizzazione dei servizi di segreteria. • organigramma degli organi collegiali (disponibile e visibile alla conclusione delle operazioni di scrutinio delle elezioni che ne prevedono, ogni tre anni scolastici, il completo rinnovamento); • organico del personale docente e A.T.A.; • albi d’Istituto. RECLAMI La scuola si adopera per costruire una fattiva e reciproca collaborazione con le famiglie, proponendosi di chiarire direttamente i problemi con gli Insegnanti ed il personale interessato. In caso di mancato chiarimento, è possibile inoltrare reclamo scritto e sottoscritto. Il DS avvia le procedure del caso, ai sensi della normativa vigente; formula inoltre, annualmente, una relazione analitica di tutte le procedure attivate, da inserire in quella generale del Consiglio d’Istituto. Luoghi dove ritirare - consegnare il modulo di reclamo e/o evidenze positive: la portineria la postazione del collaboratori scolastici al primo piano Modalità di compilazione: I reclami e/o evidenze positive possono giungere all’IS da qualsiasi portatore d’interesse (studente, genitore, docente,strutture collegate, etc.), che abbia da segnalare un disservizio/ proposta di miglioramento della scuola. I reclami e/o evidenze positive devono essere presentati, in modo formale e non anonimo, attraverso la compilazione dell’apposito modulo. I moduli vanno riconsegnati nel luogo di ritiro al personale presente che si occuperà di farli pervenire a RQ ( Responsabile Qualità) Modalità e tempi di risposta al reclamo da parte dell’IS: In risposta RQ, e/o le funzioni interessate, deve comunicare le azioni intraprese a chi ha rilevato il reclamo in modo formale ed entro un mese dalla data di compilazione del modulo. Qualora il reclamo e le conseguenti azioni intraprese siano di interesse generale per l’utenza, DS provvede a una adeguata comunicazione attraverso circolare. VALUTAZIONE IN SERVIZIO Allo scopo di offrire un contributo in termini di proposte migliorative per gli anni successivi, tutte le componenti interessate al servizio scolastico vengono sollecitate alla compilazione di appositi questionari o di altre forme di rilevazione e/o confronto, che costituiscono elementi utili di verifica e valutazione dell’attività formativa della scuola; da ciò potrà scaturire una relazione che il Collegio dei Docenti sottoporrà all’attenzione del Consiglio d’Istituto. ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI L’attività di aggiornamento è programmata in modo tale da dare la possibilità di partecipare ad ogni iniziativa autorizzata dal Ministero, dal Provveditorato agli Studi, dall’Università e da tutti gli altri 23
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Art. 2: Condizioni inderogabili In
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È sconsigliata l'attuazione di via
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Gli alunni che, dopo aver versato l
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REGOLAMENTO PRIVACY Documento progr
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INDICE pag. PIANO DELL’OFFERTA FO
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EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA
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