Documento del 15 Maggio - Liceo Classico "G. Leopardi"
Documento del 15 Maggio - Liceo Classico "G. Leopardi"
Documento del 15 Maggio - Liceo Classico "G. Leopardi"
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Storia <strong>del</strong>la classe nel triennio finale<br />
Anno<br />
Scolastico<br />
N° studenti<br />
promossi<br />
N° studenti<br />
promossi con uno<br />
o più debiti<br />
2010/2011 21 2<br />
2011/2012 21<br />
N° studenti<br />
trasferiti ad altra<br />
sezione<br />
Anno<br />
scolastico<br />
2012/2013<br />
Studenti<br />
provenienti<br />
dalla 4^ C<br />
21<br />
Studenti<br />
provenienti da<br />
altra scuola<br />
Studenti trasferiti<br />
ad altra sezione<br />
Presentazione <strong>del</strong>la classe<br />
La classe 5^ C, all’inizio <strong>del</strong>l’anno, era composta da ventuno alunni, tutti provenienti dalla sezione<br />
C <strong>del</strong> ginnasio. Nel corso <strong>del</strong>l’anno scolastico 2011-2012, precisamente nel pentamestre <strong>del</strong> 4°<br />
anno, l’alunno Amadio Nicola ha frequentato le lezioni presso il Maria Theresia Gymnasium<br />
Augsburg – Bayern (Augusta, Baviera).<br />
Nel mese di settembre, all’inizio <strong>del</strong> 5° <strong>Liceo</strong>, dopo aver sostenuto prove integrative nelle materie<br />
non presenti nel curricolo <strong>del</strong> corso di studio frequentato all’estero, l’alunno è stato reinserito nella<br />
classe con l’integrazione <strong>del</strong> precedente credito scolastico.<br />
I processi di socializzazione nella classe si sono svolti in un’ottica di piccoli gruppi, coesi al loro<br />
interno, piuttosto che assumere un carattere globale.<br />
Nel corso <strong>del</strong> triennio, la classe ha perso la continuità didattica per Italiano, Latino, Matematica,<br />
Educazione Fisica ed Inglese.<br />
Verso i docenti, gli alunni sono sempre stati educati e corretti ed hanno globalmente risposto con<br />
puntualità e serietà agli impegni ed alle sollecitazioni didattiche, risposta che per alcuni alunni ha<br />
significato una generosa e ragguardevole disponibilità agli approfondimenti.<br />
Obiettivi didattici e criteri di valutazione sono stati regolarmente esplicitati, al fine di promuovere<br />
sia la massima condivisione <strong>del</strong>le finalità educative sia la responsabilizzazione di ciascuno verso la<br />
propria crescita culturale ed umana. L’insegnamento <strong>del</strong>le varie discipline è stato impostato in<br />
modo da promuovere, attraverso l’acquisizione dei contenuti e dei linguaggi specifici, la graduale<br />
acquisizione di un metodo di studio sempre meno mnemonico, più critico e rielaborativo, nonché lo<br />
sviluppo <strong>del</strong>le capacità logiche, analitiche ed espositive.<br />
I programmi sono stati svolti in modo nel complesso regolare, secondo tempi adeguati al ritmo di<br />
apprendimento medio <strong>del</strong>la classe.<br />
In ordine alle capacità individuali, alle attitudini, ai ritmi di apprendimento, alla partecipazione<br />
nonché al grado di autodisciplina nell’impegno domestico, la classe può essere divisa<br />
sostanzialmente in due gruppi. Un primo gruppo è costituito da alunni che, anche grazie ai solidi<br />
prerequisiti, sin dall’inizio <strong>del</strong>l’anno seguono e si impegnano con costanza, serietà e partecipazione<br />
in tutte le discipline, si avvalgono di un metodo di studio efficace e, sostenuti da buone ed in alcuni<br />
casi eccellenti capacità individuali, conseguono un rendimento molto soddisfacente, con punte di<br />
eccellenza.<br />
Un altro gruppo è formato da alcuni alunni che si sono impossessati dei contenuti e di un metodo<br />
più efficace in maniera graduale e con diligenza e costanza, cercando – in alcuni casi – di colmare<br />
lacune relative a specifiche discipline. Costoro, anche se permangono carenze, non gravi, in alcune<br />
discipline, evidenziano una preparazione, nel complesso più che soddisfacente.<br />
5