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pag. 216-318 - Siapec

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228<br />

COMUNICAZIONI E POSTER<br />

nel LS. È interessante osservare come questo ultimo dato<br />

fosse già stato segnalato per le metastasi di melanoma e<br />

sembra trovare una spiegazione razionale in recenti studi di<br />

biologia molecolare. È noto che melanoma e carcinoma<br />

mammario si comportino in maniera analoga, dando metastasi<br />

alle stesse sedi (linfonodi, polmoni, fegato e M.O.);<br />

studi recenti hanno dimostrato che questo comportamento è<br />

dovuto alla presenza di specifiche chemochine e relativi recettori.<br />

È possibile speculare che le cellule neoplastiche che<br />

entrano nel LS attraverso i seni linfatici aderiscano al parenchima<br />

in presenza di uno specifico recettore mentre, in<br />

assenza dello stesso, “saltino” il linfonodo dirigendosi ad<br />

altre sedi.<br />

I nostri risultati dimostrano che la localizzazione e la dimensione<br />

delle micrometastasi nel LS sono i parametri più significativi<br />

per predire lo stato del SA; viene inoltre suggerito<br />

che il profilo delle chemochine espresse dalle cellule neoplastiche<br />

possa essere utilizzato come indicatore della sede potenziale<br />

di metastasi.<br />

Breast presentation of follicular lymphoma<br />

F. Fiorentino, R. Laise, A. De Chiara, R. Franco, R. Di<br />

Francia * , P. Della Cioppa * , G. Botti<br />

Anatomia Patologica; * Ematologia Istituto dei Tumori<br />

“Giovanni Pascale”, Napoli<br />

Introduction<br />

Systemic follicular lymphomas affect extranodal sites in only<br />

10% of cases. Rarely extranodal presentation is the first<br />

sign of a systemic follicular lymphoma 1 .<br />

We report the case of 83 years old woman undergone to<br />

breast biopsy for a mammografic nodular lesion. A diagnosis<br />

of intraductal papyllary carcinoma of left breast was done,<br />

but a sparse and irregular lymphoid follicular prolypheration,<br />

of little lymphoid cells without clearly mantle zone 2 .<br />

Materials and metods<br />

Immunohistochemistry for characterization of lymphoid prolifereation<br />

was performed. Moreover we extracted the DNA<br />

with molecular biology PCR analysis was performed in order<br />

to detect eventual t(14;18).<br />

Results<br />

Lymphoid nodules resulted positive essentially to<br />

CD20,CD10, bcl6 and bcl2. PCR analysis showed t(14; 18).<br />

We interpreted sparse lymphoid nodules as expression of systemic<br />

follicular lymphoma. In fact the patient showed lomboaortic<br />

lymphoadenomegaly and cutaneous frontal lesion<br />

with histologic, immunophenotipic and molecular feature of<br />

a follicular lymphoma 2 .<br />

Discussion<br />

Lymphoid proliferation of extranodal sites could be expression<br />

of a systemic lymphoma. Immunohistochemical feature<br />

and molecular status must be used to interpret the neoplastic<br />

nature of these lesions and suggest an accurate clinical exam<br />

to identify a disseminated lymphoma.<br />

References<br />

1<br />

Franco R, et al. Mod Pathol 2001;14:913-9.<br />

2<br />

Bobrow LG, et al. Hum Pathol 1993;24:274-8.<br />

Carcinoma cistico ipersecretorio della<br />

mammella: una entità poco conosciuta.<br />

Descrizione di un caso e diagnosi<br />

differenziale<br />

E. Kuhn, L. Runza, S. Carinelli<br />

U.O. Anatomia Patologica, Ospedale Maggiore Policlinico,<br />

“Mangiagalli - Regina Elena”, Milano, Italia<br />

Introduzione<br />

Il carcinoma cistico ipersecretorio della mammella (CCI) è<br />

una rara e controversa variante di carcinoma duttale in situ<br />

(CDIS) descritta da Rosen nel 1984, con non più di 40 casi<br />

descritti. Presentiamo 1 caso che ha posto il problema della<br />

diagnosi differenziale delle lesioni ipersecretorie e ne discutiamo<br />

il significato biologico.<br />

Metodi<br />

Caso clinico<br />

Donna di 37 anni con massa palpabile della mammella destra.<br />

La paziente aveva partorito l’anno precedente. Non era<br />

in allattamento né in terapia ormonale. A seguito di una core<br />

biopsy è stata sottoposta 1 mese dopo a mastectomia semplice<br />

con biopsia del linfonodo sentinella. La paziente è libera<br />

da malattia dopo 1 anno.<br />

Risultati<br />

La biopsia mostrava strutture cistiche di dimensioni variabili<br />

contenenti secrezione eosinofila simil-colloidea. L’epitelio di<br />

rivestimento variava da piatto a cilindrico pseudostratificato<br />

con focali micropapille intraluminali. I nuclei erano ampi,<br />

vescicolosi o ipercromatici, con rari nucleoli. L’attività mitotica<br />

era minima e la necrosi assente.<br />

Il pezzo operatorio presentava un’area multicistica, biancastra,<br />

a margini mal definiti di 3,2 cm. Le cisti a contenuto<br />

giallo-roseo, misuravano fra 0,1 e 0,7 cm. Microscopicamente<br />

l’aspetto era analogo alla biopsia. Le immunocolorazioni<br />

per recettori estrogenici e progestinici hanno mostrato una<br />

positività del 5% e 10% rispettivamente, mentre è risultato<br />

negativo per l’Her2Neu. Il linfonodo sentinella era negativo.<br />

Conclusioni<br />

Il CCI è un’entità di dubbia interpretazione 1 , riconosciuta da<br />

alcuni come una variante di CDIS a basso grado 2 ma non inclusa<br />

nella classificazione WHO. A favore del simulatore di<br />

CDIS sono il decorso indolente, l’associazione con lesioni<br />

ipersecretorie benigne, e la discrepanza morfologica fra CCI<br />

e la componente invasiva, ad alto grado, quando presente.<br />

Tuttavia, la consistente presenza di atipia e micropapille, e<br />

l’associazione con carcinoma invasivo riscontrata nel 15-<br />

20% dei casi, favoriscono una natura preinvasiva.<br />

La conoscenza del CCI consente di distinguerlo dall’iperplasia<br />

pregnancy-like e l’iperplasia cistica ipersecretoria, uno<br />

spettro di lesioni benigne correlate e spesso associate, e dal<br />

carcinoma secretorio (Tab. I).<br />

Ringraziamenti<br />

Gli autori ringraziano il Prof. Rosai per aver confermato la<br />

diagnosi.<br />

Bibliografia<br />

1<br />

Jensen, et al. Arch Pathol Lab Med 1988;112:1179.<br />

2<br />

Rosen, et al. Atlas of Tumor Pathology, Tumors of Mammary Gland.<br />

AFIP 1993:226-31.

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