7. GIUSTIFICAZIONE E CONFERMA DELLA RISPONDENZA DEGLI INTERVENTI PROPOSTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI E ALLE STRATEGIE COMPLESSIVE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE DI VE<strong>GAL</strong> Il Programma di Sviluppo Locale (PSL) “Itinerari, paesaggi e prodotti <strong>del</strong>la terra” prevede la connessione <strong>del</strong>le principali risorse <strong>del</strong>l’area in itinerari integrati tra la costa e l’entroterra, il rafforzamento <strong>del</strong>l’identità culturale <strong>del</strong>l’area e la valorizzazione <strong>del</strong> paesaggio. Le linee strategiche d’intervento previste dal Documento sono cinque: qualità <strong>del</strong>la vita, diversificazione, paesaggio-ambiente, filiere corte e prodotti e governance. Lo “<strong>Studio</strong>” svolto risponde in particolar modo alla prima linea strategica “qualità <strong>del</strong>la vita” ed ha evidenziato le caratteristiche storico-architettoniche e costruttive di fabbricati, immobili, manufatti, prodotti tipici e percorsi dislocati all’interno <strong>del</strong> <strong>territorio</strong> in analisi, che presentano un preciso interesse storico, artistico, paesaggistico o culturale, al fine di favorirne la conservazione, la riqualificazione e la valorizzazione, per una migliore fruizione pubblica. Dall’analisi è emerso che la zona osservata dispone di una serie di risorse non collegate o raggiungibili agevolmente, frutto di parziali interventi di recupero e riqualificazione, come ad esempio il progetto “Parco <strong>Tagliamento</strong>”, che ha permesso lo sviluppo di una prima serie di itinerari lungo l’asta fluviale <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> <strong>Tagliamento</strong>. La causa fondamentale risulta essere la mancanza di un quadro organico generale di analisi <strong>del</strong>le principali componenti storico, architettoniche, culturali e paesaggistiche che caratterizzano il <strong>territorio</strong>, che interessi tutti i comuni <strong>del</strong>la zona. Gli interventi proposti con questo lavoro riguardano pertanto tre tematiche fondamentali: - La valorizzazione <strong>del</strong>le produzioni tipiche locali, - Il collegamento <strong>del</strong>le risorse esistenti, mediante un quadro globale di unione, - Il miglioramento <strong>del</strong>le stesse, allo scopo non solo di tutelare e tramandare la memoria storica <strong>del</strong>l’attività e <strong>del</strong>la cultura rurale, ma anche riqualificare il <strong>territorio</strong> rurale e migliorare le condizioni di vita <strong>del</strong>le popolazioni rurali. Una opportuna azione di collegamento e la realizzazione di iniziative pilota consentiranno una maggiore fruibilità degli itinerari già presenti nella zona, creando una rete organica di percorsi coerenti, completi e sicuri, all’interno dei quali saranno visibili le principali componenti storico, culturali, paesaggistiche, artistiche, architettoniche <strong>del</strong> <strong>territorio</strong>, costituite da beni e paesaggi, che ne rappresentano il vero valore aggiunto. In particolare, affinchè gli interventi proposti rispondano perfettamente agli obiettivi richiesti dal PSL, occorre coinvolgere il più possibile un cicloturismo familiare che si appassioni e che apprezzi l’ambiente che sta visitando e quindi è di fondamentale importanza anche l’aspetto 112
tecnico-realizzativo degli interventi. I percorsi dovranno essere sicuri e comodi per gli utenti che ne usufruiranno: il fondo dovrà essere quanto più possibile ben compattato e liscio, rifinito con asfalto o, dove questo non è possibile, con materiali ben compattabili, fortemente drenanti, ma al tempo stesso che inibiscano la crescita <strong>del</strong>l’erba. In sintesi la realizzazione di un “circuito cicloturistico <strong>del</strong> <strong>Tagliamento</strong>” potrebbe accrescere le potenzialità economiche <strong>del</strong>la zona, così come è già successo per le ciclovie che costeggiano il Brenta lungo la Valsugana e l’Adige, nella Regione <strong>del</strong> Trentino Alto Adige. 113