Studio territorio del fiume Tagliamento. Azione 1 - GAL Venezia ...
Studio territorio del fiume Tagliamento. Azione 1 - GAL Venezia ...
Studio territorio del fiume Tagliamento. Azione 1 - GAL Venezia ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
A. EDIFICI<br />
In questa categoria di beni vengono catalogati gli edifici tra i quali gli edificio adibiti a servizi,<br />
stazione ferroviaria, il faro e:<br />
Edificio rurale<br />
La maggior parte degli edifici rurali risalgono alla fine <strong>del</strong>l’ Ottocento, quando tutto il <strong>territorio</strong><br />
venne interessato da massicci interventi di bonifica. La tipologia <strong>del</strong>la casa rurale è<br />
caratterizzata da un corpo principale, solitamente con portico e granaio e/o stalla. In<br />
adiacenza o staccato, usualmente è presente un edificio per le attrezzature agricole.<br />
Complessi agricoli.<br />
Si compongono da gruppi di edifici rurali inseriti generalmente in grandi estensioni agricole<br />
di bonifica. Sono formati da edifici che hanno caratteristiche funzionali diverse tra le quali<br />
granai, stalle, depositi macchinari etc, mentre il corpo principale è riservato prevalentemente<br />
alla funzione abitativa.<br />
Borgo rurale<br />
Insieme di edifici rurali, uniti a case/palazzi e chiesa, generalmente inseriti in aree rurali o<br />
periurbane anche in prossimità di aree fluviali e di collegamenti stradali importanti.<br />
Generalmente è proprio la chiesa l’edificio centrale <strong>del</strong>la “composizione urbana di un borgo”,<br />
assumendo - maggiormente nel passato – anche il ruolo di luogo di aggregazione sociale.<br />
Villa<br />
La maggior parte <strong>del</strong>le ville presenti nel <strong>territorio</strong> di studio sono state costruite nei secoli<br />
XVII , XVIII e XIX. Per la loro tipologia architettonica - di derivazione dall’ architettura<br />
veneziana - (si pensi ad esempio alla capostipite “Villa Zeno” di Andrea Palladio in prossimità<br />
di Ceggia), rappresentano “lo stato di terra <strong>del</strong>la nobiltà veneziana” che per secoli ha abitato<br />
ed ancora, in parte possiede, proprio questi prestigiosi immobili generalmente legati a grandi<br />
estensioni terriere.<br />
Castello<br />
Trattasi di immobili che, per la maggior parte dei casi, hanno subito molteplici trasformazioni<br />
edilizie alla loro originaria struttura, ma che sono testimonianza storica di questa importante<br />
tipologia edilizia. Un esempio è il Castelllo di Santo Stino di Livenza, fulcro abitativo<br />
originario <strong>del</strong>lo stesso aggregato urbano, che nel corso dei secoli si è modificato sino<br />
all’attuale destinazione a residenza privata.<br />
28