25.11.2014 Views

Tesi Specializzazion.. - Ingegneria Strutturale - Politecnico di Milano

Tesi Specializzazion.. - Ingegneria Strutturale - Politecnico di Milano

Tesi Specializzazion.. - Ingegneria Strutturale - Politecnico di Milano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Formulazione dell’elemento finito tri<strong>di</strong>mensionale Cap. 2<br />

Si è visto che se l’elemento non è <strong>di</strong>storto il determinante <strong>di</strong> J è effettivamente una costante (2.15) e<br />

vale un ottavo del volume, per cui l’integrazione risulta esatta. Se l’elemento è <strong>di</strong>storto la funzione da<br />

integrare non è più un polinomio, per cui è possibile solo approssimare il valore dell’integrale. Per la<br />

1 1 1<br />

formula <strong>di</strong> integrazione <strong>di</strong> Gauss-Legendre 2x2x2 i punti hanno coor<strong>di</strong>nate ± ; ± ; ± e pesi<br />

3 3 3<br />

pari ad 1.<br />

Le forze nodali equivalenti alle forze <strong>di</strong> volume (peso oppure inerzia) si integrano allo stesso modo<br />

partendo dall’equazione (1.19):<br />

F<br />

e<br />

n n n<br />

T<br />

∫ N ⋅ F ⋅ dV =<br />

Ve<br />

i= 1 j= 1 k=<br />

1<br />

= ∑∑∑<br />

T<br />

[ N ⋅ F ⋅ J )] ⋅Wi<br />

⋅W<br />

j<br />

⋅Wk<br />

det( (2.24)<br />

ijk<br />

2. La rigidezza dell’elemento compatibile<br />

L’elemento così formulato risulta compatibile e conforme. La matrice B contiene infatti delle<br />

derivate <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne massimo pari a 1 (m=1), la completezza è garantita dal fatto che il polinomio<br />

interpolante è completo sino al grado 1, la conformità perché il polinomio interpolante risulta C ∞<br />

all’interno dell’elemento e C 0 sulla sua frontiera. E’ possibile quin<strong>di</strong> interpolare correttamente campi<br />

<strong>di</strong> variazione lineare <strong>di</strong> spostamento senza alcun riguardo alla forma dell’elemento. Non è così se lo<br />

spostamento da interpolare risulta quadratico (stato deformativi flessionale). Si riportano i risultati <strong>di</strong><br />

un Pacth Test [L1] eseguito sul corrispondente elemento bi<strong>di</strong>mensionale (Isop4).<br />

4<br />

y<br />

3<br />

1<br />

x<br />

2<br />

2<br />

2a<br />

Figura 2.2: Elemento Isop4.<br />

Imponendo il campo <strong>di</strong> spostamento quadratico:<br />

26

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!