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il geometra bresciano - Collegio dei Geometri della Provincia di Parma

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ESTIMO<br />

Gianni Gares<br />

Coassicurazione <strong>di</strong>retta e<br />

coassicurazione in<strong>di</strong>retta<br />

Proseguiamo nel percorso intrapreso nel<br />

numero scorso <strong>della</strong> rivista, relativo alle<br />

perizie nel ramo assicurativo affrontando <strong>il</strong><br />

problema che spesso incontra <strong>il</strong> perito in<br />

sede <strong>di</strong> liquidazione <strong>dei</strong> danni in presenza <strong>di</strong><br />

polizze in coassicurazione <strong>di</strong>retta e<br />

coassicurazione in<strong>di</strong>retta.<br />

Cosa significa contratto<br />

in coassicurazione <strong>di</strong>retta<br />

Si concretizza quando una Compagnia <strong>di</strong> Assicurazioni<br />

assume un rischio costituito da capitali elevati<br />

(assicura per esempio centri commerciali con<br />

<strong>il</strong> contenuto – rischi industriali – megacondomini e via <strong>di</strong>cendo).<br />

Nel caso in esame una sola compagnia non si assume l’intero<br />

onere del rischio, ma <strong>di</strong>stribuisce ad altre compagnie<br />

<strong>di</strong> assicurazione una percentuale del rischio, restando la<br />

prima compagnia “delegataria” e cioè la responsab<strong>il</strong>e nei<br />

confroni del cliente assicurato.<br />

Mi spiego meglio con un esempio.<br />

Un centro commerciale intende assicurare <strong>il</strong> proprio complesso<br />

immob<strong>il</strong>iare con <strong>il</strong> relativo contenuto (merci, attrezzature,<br />

macchinari, macchine d’ufficio e quanto altro facente<br />

parte dell’attività espletata) per la soma complessiva <strong>di</strong><br />

euro 20.000.000,00.<br />

Il centro commerciale si rivolge alla compagnia <strong>di</strong> assicurazione<br />

“A”. Quest’ultima non se la sente <strong>di</strong> assumere l’intero<br />

rischio da sola. Ne assume, per esempio, una quota pari al<br />

40% e cioè corrispondente ad un capitale assicurato <strong>di</strong><br />

8.000.000,00 euro.<br />

Interpella altre compagnie <strong>di</strong> assicurazione se intendono<br />

assumere anch’esse una percentuale del rischio. Infatti le<br />

compagnie “B” e “C” assumono rispettivamente <strong>il</strong> 30% ed <strong>il</strong><br />

20% del rischio corrispondenti ai capitali pari a euro<br />

6.000.000,00 ed euro 4.000.000,00 e la compagnia “D” assume<br />

<strong>il</strong> 10% del rischio pari a un capitale <strong>di</strong> euro 2.000.000,00<br />

= (torna <strong>il</strong> capitale assicurato <strong>di</strong> euro 20.000.000,00).<br />

Nel caso in esame, la compagnia <strong>di</strong> assicurazione “A”, presso<br />

la quale si è rivolto <strong>il</strong> cliente si definisce “delegataria” ed è<br />

cioè responsab<strong>il</strong>e essa stessa a tutti gli effetti nei confronti<br />

del cliente, poiché emette e gestisce <strong>il</strong> contratto.<br />

La compagnia “A” quin<strong>di</strong> incasserà dal cliente l’intero<br />

premio <strong>della</strong> polizza, <strong>di</strong>stribuendo quest’ultimo alle altre<br />

compagnie (“B”-“C”-“D”) la quota del premio in misura pari<br />

alla percentuale assunta in sede <strong>di</strong> rischio.<br />

Per restare nell’ambito dell’esempio in atto, se <strong>il</strong> premio che<br />

incasserà la compagnia “A” - “delegataria” - per quel capitale<br />

assicurato <strong>di</strong> € 20.000.000,00 ammonta a € 60.000,00,<br />

questo sarà poi <strong>di</strong>stribuito alle compagnie coassicuratrici<br />

con la medesima percentuale assunta per <strong>il</strong> rischio e cioè:<br />

– Comp. “A” quota del 40% pari a € 24.000,00<br />

– Comp. “B” quota del 30% pari a € 18.000,00<br />

– Comp. “C” quota del 20% pari a € 12.000,00<br />

– Comp. “D” quota del 10% pari a € 6.000,00<br />

Totale premio € 60.000.000,00<br />

In caso <strong>di</strong> evento sinistroso, la compagnia “A” indennizzerà<br />

l’intero importo del danno in quanto compagnia delegataria<br />

e recupererà dalle compagnie coassicuratrici le relative<br />

quote in percentuale del danno.<br />

Per restare in tema <strong>di</strong> esempio, se <strong>il</strong> danno subíto dal cliente<br />

a seguito <strong>di</strong> ince<strong>di</strong>o o altro evento risarcib<strong>il</strong>e a mente delle<br />

garanzie prestate dal contratto stipulato, ammonta a euro<br />

40.000,00, la compagnia “A” verserà al cliente l’intera somma<br />

ad indennizzo e recupererà dalle altre compagnie le quote<br />

in percentuale.<br />

Infatti <strong>il</strong> perito, in sede <strong>di</strong> atto <strong>di</strong> liquidazione, dovrà evidenziare<br />

l’esistenza e le quote delle compagnie coassicuratrici<br />

<strong>di</strong>rette e redarre <strong>il</strong> riparto dell’indennizzo come<br />

segue:<br />

Importo <strong>di</strong> danno indennizzab<strong>il</strong>e euro 40.000,00<br />

a carico <strong>di</strong> “A” quota del 40% pari a € 16.000,00<br />

a carico <strong>di</strong> “B” quota del 30% pari a € 12.000,00<br />

a carico <strong>di</strong> “C” quota del 20% pari a € 8.000,00<br />

a carico <strong>di</strong> “D” quota del 10% pari a € 4.000,00<br />

Totale dell’indennizzo € 40.000,00<br />

Quanto sopra esposto si definisce contratto in coassicurazione<br />

<strong>di</strong>retta.<br />

Naturalmente resta in vigore l’eventuale calcolo <strong>della</strong> regola<br />

proporzionale ai sensi dell’art. 1907 del C.c. in caso <strong>di</strong><br />

scopertura del capitale assicurato rispetto al valore a nuovo<br />

all’atto del sinistro.<br />

Entriamo ora nel merito <strong>di</strong> un contratto in coassicurazione<br />

in<strong>di</strong>retta, piú complesso rispetto al contratto<br />

in coassicurazione <strong>di</strong>retta.<br />

Anche nel caso in esame al fine <strong>di</strong> meglio chiarire <strong>il</strong> concetto,<br />

ritengo opportuno procedere per esempi.<br />

Il contratto in coassicurazione in<strong>di</strong>retta si concretizza<br />

quando due o piú compagnie <strong>di</strong> assicurazione separatamente<br />

e cioè ognuna a se stante, assumono <strong>il</strong> medesimo rischio<br />

o una parte dello stesso, sia esso configurab<strong>il</strong>e con lo<br />

22 - IL GEOMETRA BRESCIANO 2008/4

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