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repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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27-11-2012 Supplemento straordinario n. 3 al B.U. <strong>della</strong> Regione Calabria - Parti I e II - n. 21 del 16 novembre 2012<br />

Dipartimento n. 15<br />

CONTROLLI.<br />

DECRETO n. 12928 del 13 settembre 2012<br />

Assegnazione obiettivi anno 2012 dirigenti Dipartimento<br />

Controlli.<br />

PREMESSO che:<br />

IL DIRIGENTE GENERALE<br />

— l’art. 23 <strong>della</strong> Legge regionale n. 7/2006 «Provvedimento<br />

Generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (collegato<br />

alla manovra di assestamento di bilancio per l’anno 2006<br />

ai sensi dell’art. 3, comma 4, <strong>della</strong> Legge regionale 4 febbraio<br />

2002, n. 8)» ha introdotto un nuovo sistema di valutazione <strong>della</strong><br />

dirigenza;<br />

— la Legge regionale n. 8 del 4 febbraio 2002 recante «Ordinamento<br />

del bilancio <strong>della</strong> contabilità <strong>della</strong> Regione Calabria»<br />

ha dettato specifica disciplina in ordine al funzionamento del<br />

sistema integrato dei controlli;<br />

— il Regolamento regionale 28 dicembre 2006, n. 4 «Organizzazione<br />

dei sistemi di controllo interno» ha individuato termini,<br />

procedure e modalità <strong>della</strong> valutazione <strong>della</strong> dirigenza;<br />

— il D.Lgs. n. 150 del 27 ottobre 2009 di attuazione <strong>della</strong><br />

Legge n. 15 del 4 marzo 2009, in materia di ottimizzazione <strong>della</strong><br />

produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza<br />

delle pubbliche amministrazioni ha disposto, all’art. 9, che la<br />

valutazione delle performance individuali dei dirigenti deve riguardare:<br />

− gli indicatori di performance relativi all’ambito organizzativo<br />

di diretta responsabilità (performance organizzativa);<br />

− il raggiungimento di specifici obiettivi individuali;<br />

− la qualità del contributo assicurato alla performance generale<br />

<strong>della</strong> struttura e le competenze professionali e manageriali<br />

dimostrate;<br />

− la capacita di valutazione dei propri collaboratori, dimostrata<br />

tramite una significativa differenziazione dei giudizi.<br />

VISTA la Legge regionale n. 3 del 3 febbraio 2012 recante<br />

«Misure in materia di ottimizzazione <strong>della</strong> produttività del lavoro<br />

pubblico e di efficienza e trasparenza <strong>della</strong> P.A. regionale<br />

ed attuazione nell’ordinamento regionale delle disposizioni di<br />

principio contenute nel decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.<br />

150» che disciplina la governance del ciclo di gestione <strong>della</strong> performance<br />

nella Regione Calabria, con rinvio a regolamenti attuativi.<br />

CONSIDERATO che:<br />

— con delibera di Giunta Regionale n. 150 del 26 aprile 2012<br />

è stato approvato il Piano <strong>della</strong> Performance 2012/2014, il cui<br />

allegato 2 individua gli Obiettivi Operativi la cui realizzazione è<br />

affidata ai Dirigenti generali e ai Dirigenti di Settore, titolari dei<br />

centri di responsabilità, laddove sono individuate parimenti le<br />

risorse umane e finanziarie necessarie per la realizzazione dei<br />

medesimi obiettivi;<br />

— l’allegato 3 del Piano <strong>della</strong> Performance 2012/2014 riporta<br />

le schede di assegnazione degli obiettivi ai Dirigenti generali e lo<br />

schema di scheda da utilizzare per l’assegnazione degli obiettivi<br />

da parte dei dirigenti generali ai dirigenti di settore e di servizio,<br />

esplicitando le modalità operative per la compilazione delle<br />

schede degli obiettivi;<br />

— nella suddetta D.G.R. n. 150 del 26 aprile 2012 di approvazione<br />

del Piano <strong>della</strong> Performance 2012/2014, la Giunta regionale:<br />

− demanda ai Dirigenti generali l’assegnazione degli obiettivi<br />

individuali ai Dirigenti di settore e di servizio secondo lo<br />

schema e le indicazioni contenute nell’allegato 3 al suddetto<br />

Piano <strong>della</strong> Performance 2012/2014;<br />

− impegna i Dirigenti generali ad assicurare l’attuazione<br />

del Piano <strong>della</strong> Performance nonché gli adempimenti necessari<br />

ai fini delle misurazioni periodiche che alimenteranno il sistema<br />

di reporting.<br />

TENUTO CONTO che:<br />

— è necessario procedere all’assegnazione degli obiettivi per<br />

l’anno 2012 ai Dirigenti di settore/servizio del Dipartimento<br />

Controlli in conformità a quanto stabilito dalla normativa regionale<br />

e nazionale in materia di valutazione <strong>della</strong> perfomance dirigenziale,<br />

ivi compreso il Piano delle Performance 2012/2014,<br />

fermo restando la verifica, prevista nel medesimo Piano, da parte<br />

dell’Organismo Indipendente di Valutazione, di cui all’art. 11<br />

<strong>della</strong> L.R. n. 3/2012, per la cui costituzione sono in corso le procedure<br />

selettive;<br />

— nell’ambito delle attività di validazione delle regole metodologiche<br />

e delle linee guida del sistema integrato di controllo<br />

strategico e di gestione e di valutazione <strong>della</strong> dirigenza, l’OIV<br />

segnalerà ai Dirigenti generali le eventuali criticità presenti negli<br />

obiettivi dirigenziali che possono avere effetti sulla validazione<br />

<strong>della</strong> relazione sulla performance;<br />

— è necessario strutturare le schede obiettivo per ogni Dirigente<br />

di settore e di servizio in forza al Dipartimento Controlli<br />

secondo quanto stabilito nel Piano <strong>della</strong> Performance 2012/2014<br />

– allegato 3 – tenendo conto che gli obiettivi devono sempre<br />

essere concreti, raggiungibili e proporzionati alle risorse umane<br />

e finanziarie assegnate.<br />

PRECISATO che:<br />

— nell’ottica <strong>della</strong> partecipazione al procedimento, gli obiettivi<br />

sono stati concertati con i Dirigenti interessati in coerenza a<br />

quelli individuati nelle schede obiettivo di cui all’allegato 3 del<br />

Piano;<br />

— gli obiettivi anno 2012, sebbene assegnati alla data in cui<br />

si scrive, risultano in linea con l’attività amministrativa-istituzionale<br />

avviata sin dall’inizio dell’anno 2012 e concertati con i medesimi<br />

dirigenti.<br />

VISTI:<br />

— la Delibera di Giunta Regionale n. 308 del 12 luglio 2011<br />

di istituzione del Dipartimento Controlli con la quale è stato previsto<br />

che lo stesso Dipartimento sia dotato di due Settori e quattro<br />

Servizi per come di seguito indicato:<br />

1. Settore Controllo strategico – cui afferisce il Servizio<br />

Controllo strategico ed il Servizio Sicurezza sui luoghi di lavoro<br />

e privacy – Servizi ispettivi;<br />

2. Settore Controllo di gestione. Controllo enti e società partecipate<br />

– cui afferisce il Servizio Controllo di gestione ed il<br />

Servizio Controllo Enti, Società partecipate e Fondazioni;

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