repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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27-11-2012 Supplemento straordinario n. 3 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 21 del 16 novembre 2012
— il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 «Separazione dell’attività
amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di
gestione», per come modificato ed integrato da successivi decreti;
— la D.G.R. n. 103 del 3/3/2012 di nomina del prof. arch.
Franco Prampolini a Dirigente del Settore Politiche Energetiche
– Attività Estrattive e Risorse Geotermiche;
— il D.P.G.R. n. 42 del 2/4/2012, con il quale è stato conferito
al prof. arch. Franco Prampolini l’incarico di Dirigente del Settore
Politiche Energetiche – Attività Estrattive e Risorse Geotermiche.
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa che costituiscono parte integrante
e sostanziale del presente atto:
Art. 1
Di autorizzare, ai sensi del D.Lgs. 128/06, agli articoli: art. 8,
punto 1, lett. c; art. 8, p. 2, lett. a; art. 9, p. 2, lett. a; art. 13, p. 1,
lett. c; art. 13, p. 2, lett. a, la Società «New Project One S.r.l.»,
con Sede in Montalto Uffugo (CS) Via P. Mascagni, C.da Telese,
alla vendita di G.P.L. in bombole e piccoli serbatoi.
Art. 2
La società, per l’esercizio dell’attività di distribuzione di GPL
attraverso serbatoi, deve altresì possedere i requisiti oggettivi di
cui all’art. 14 del D.Lgs. 128/06.
Art. 3
La Società ha l’obbligo di immettere sul mercato ciascun recipiente
accompagnato dalle istruzioni per l’uso e dalle avvertenze
relative ai rischi connessi a norma dell’art.6 della legge 1 ottobre
1985, n. 539 e successive modifiche e integrazioni. La società
dovrà comunque disporre di propri tecnici qualificati per il
pronto intervento laddove vengano segnalati disservizi di qualsiasi
genere sulle installazioni presso l’utenza.
Art. 4
La Società è tenuta, sotto la propria responsabilità, ad istruire i
propri addetti sul corretto uso dei recipienti contenenti GPL e dei
relativi annessi.
Art. 5
La presente autorizzazione, oltre i serbatoi di stoccaggio, di
cui la società già possiede la disponibilità esclusiva, previsti all’art.
9, p. 1, lett. a e all’art. 14, p. 1., 1ett. a., non consente in
alcun modo la costituzione di stoccaggi di GPL sfuso o in bombole
in quantità superiore ai Kg 1.000 di prodotto.
Art. 6
Sono fatte salve le disposizioni concernenti le autorizzazioni
degli organi preposti alla sicurezza ed i nulla osta di altre Amministrazioni
pubbliche competenti nella materia.
Art. 7
Restano fermi tutti gli obblighi previsti dalle disposizioni citate
nella premessa, nonché quelli derivanti dalla vigente normativa
in materia.
Art. 8
Il presente decreto sarà pubblicato nel BURC.
Art. 9
Di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso
giurisdizionale innanzi al TAR Calabria entro 60 giorni dalla legittima
conoscenza e ricorso straordinario al Capo dello Stato
entro 120 dalla stessa data.
Art. 10
La presente autorizzazione è soggetta a revoca o modifica, ove
risulti pericolosità o dannosità dall’attività esercitata o nei casi di
accertata violazione di legge, delle norme tecniche o delle prescrizioni
di cui al presente provvedimento.
Catanzaro, lì 2 ottobre 2012
DECRETO n. 13698 del 2 ottobre 2012
Il Dirigente del Settore
Prof. Arch. Franco Prampolini
Approvazione progetto per la costruzione del metanodotto
«Derivazione per Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano DN 400
(16”), DP 24 bar – Allacciamento Comune di Caraffa del
Bianco DN 150 (6”), DP 24 bar – Allacciamento Comune di
Africo Nuovo DN 100 (4”), DP 24 bar – Allacciamento Comune
di Bruzzano Zeffirio DN 100 (4”), DP 24 bar – Allacciamento
Comune di Ferruzzano DN 100 (4”), DP 24 bar».
PREMESSO:
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— che il comma 1 dell’art. 30 del D.Lgs. 112/98 prevede la
delega alle Regioni delle funzioni amministrative in tema di
energia, ivi comprese quelle relative alle fonti rinnovabili, all’elettricità,
all’energia nucleare, al petrolio ed al gas, che non
siano riservate allo Stato ai sensi dell’art. 29 o che non siano
attribuite agli Enti Locali ai sensi dell’art. 31 del medesimo decreto
legislativo;
— che l’art. 6 del D.Lgs. 96/99 prevede l’esercizio delle Regioni
per le funzioni amministrative previste dall’art. 30, commi
1, 2 e 5, del decreto legislativo n. 112/98;
— che l’art. 9 del D.Lgs. 164/2000 attribuisce alla competenza
delle Regioni il rilascio delle autorizzazioni relative alle
reti di trasporto di gas non comprese nella rete nazionale con la
conseguente dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed
urgenza di cui agli artt. 30 e 31 dello stesso decreto legislativo.
VISTO:
— la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, «Modifiche
al Titolo V Parte 11 della Costituzione» che, nel ridefinire le
competenze legislative, regolamentari ed amministrative dello
Stato, delle Regioni e degli Enti Locali, relativamente alla «produzione,
trasporto e distribuzione nazionale dell’energia – materia
di legislazione concorrente tra Stato e Regioni – ha attribuito
ai Comuni le funzioni amministrative salvo che, per assicurarne
l’esercizio unitario, siano conferite a Province, Città
Metropolitane, Regioni e Stato sulla base dei principi di sussidiarietà,
differenziazione ed adeguatezza»;