I professionisti AMIRA

■ MS NUMERO UNO - MARZO DUEMILAUNDICI ■
premio nonino
I maestri dell’AMIRA hanno cucinato crepes fl ambè alla grappa per i convenuti mostrando tutta la loro bravura. In primo piano, al centro, Antonella Nonino
fi sicamente anche Berlino con il Muro eretto dal
regime comunista nell’agosto del 1961. I giochi
di guerra hanno sfi orato l’Europa esplodendo
soprattutto in Asia con la guerra di Corea
prima e con quella del Vietnam poi. Nel 1973 gli
americani decidono che il Sudest asiatico non
vale la terza guerra mondiale. A Parigi fi rmano
degli accordi che due anni dopo porteranno al
collasso del regime fi loamericano con la vittoria
defi nitiva del Nord Vietnam comunista. Quella
rossa è una vittoria di Pirro ma nel 1973 pochi
lo sanno. Il segretario di Stato Kissinger e il
presidente degli Usa Nixon l’anno precedente
si erano recati in Cina, premessa indispensabile
per potersene andare dal Vietnam. Sembrò
una mossa tattica, fu una scelta strategica alla
Bismarck, di incredibile lungimiranza. Sarà una
coincidenza, ma anche Kissinger è tedesco.
IL MODELLO NONINO
Benito e Gianola Nonino il primo dicembre
del 1973 rivoluzionano il sistema di
produrre e presentare la grappa in Italia
e nel mondo. Creano la grappa di singolo
vitigno, il Monovitigno Nonino, distillando
separatamente le vinacce dell’uva Picolit.
Il successo è tale da indurre i distillatori italiani e
stranieri a seguire il modello Nonino.
Benito e Gianola hanno intuito che il mondo
sta cambiando e ha intrapreso quel tortuoso
cammino che lo porterà al superamento della
Guerra Fredda all’inizio degli anni Novanta e
all’economia globalizzata del Terzo Millennio.
La grappa è diventata un liquore raffi nato per
consumatori responsabili e consapevoli.
1975. La contrapposizione tra Est e Ovest
sembra giunta al suo apice. Tra colpi di Stato di
destra e rivoluzioni di sinistra il pianeta sembra
sull’orlo di un’eruzione spaventosa. Saranno 10
anni diffi cili ma la matassa si sta dipanando. La
democrazia non è il paradiso in Terra ma è di
certo ciò che di più lontano dall’inferno della
violenza politica gli esseri umani siano riusciti
a inventare nella loro storia. La vittoria della
democrazia nel mondo è l’unica alternativa
alla guerra termonucleare. La famiglia Nonino
vuol lasciare la propria testimonianza a favore
della civiltà contadina e di tutti coloro che si
battono contro le tenebre dell’ignoranza e della
sopraff azione. Il 29 novembre istituiscono il
Premio Internazionale Nonino.
1984. Il Giappone della Qualità Totale è
diventato la punta di diamante di un modo di
produrre che sta mettendo in crisi il sistema
comunista. La libera iniziativa sposata con
l’istruzione di massa e la libertà politica stanno
diventando incontenibili. La rivoluzione indotta
dalla televisione e dai satelliti valica qualsiasi
cortina. Il 27 novembre i Nonino distillano l’uva
intera e creano l’Acquavite d’Uva ÙE.
Anche in questo caso il successo è tale da
indurre i distillatori italiani e stranieri
a seguire il Modello Nonino.
1989. Il 9 novembre cade il Muro di Berlino.
Il 15 novembre i Nonino (in collaborazione
con l’Istituto Nazionale per la Viticoltura di
Conegliano) impiantano in Friuli un proprio
vigneto sperimentale di Picolit, Ribolla Gialla,
Fragolino, Schioppettino e Pignolo.
Queste uve saranno utilizzate per produrre
l’Acquavite d’Uva ÙE. Il Muro è caduto anche
perché l’altra parte del pianeta che assisteva
al continuo miglioramento dello stile di vita
dell’Occidente non ha più sopportato le
menzogne dei propri regimi. Chi ha investito in
stile e innovazione a modo suo ha contribuito
alla vittoria della democrazia.
2000. Non c’è stata né la fi ne del mondo
né l’invasione dei bachi che avrebbero
dovuto mettere in crisi i sistemi informatici
dell’Occidente. La Cina si appresta a entrare
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