All. C.1.2.13 - POLI FUNZIONALI - SCHEDA INFORMATIVANOME DEL POLOCOMUNETIPOLOGIAScheda - PIEVEACQUEDOTTODESCRIZIONE DEL POLO FUNZIONALEDESCRIZIONE DEL POLOLo strumento <strong>di</strong> pianificazione vigente del comune <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> prevede per l’Area <strong>di</strong>Pieveacquedotto, oggi scarsamente inse<strong>di</strong>ata, la collocazione <strong>di</strong> importanti funzioni <strong>di</strong> livellosovracomunale come:- funzioni espositive e <strong>di</strong> servizio (in continuità con la zona già inse<strong>di</strong>ata);- nuovo Mercato Ortofrutticolo con servizi annessi;- centro per l’autotrasporto con servizi annessi e magazzinaggio;- centro commerciale con ipermercato.Superfici:- area Centro Commerciale (P.U.A.) St=122.000 mq;- area logistica autotrasporto St=203.000 mq;- area terziaria St=22.000 mq.Queste previsioni funzionali sono supportate da un nuovo assetto viario che si inserisce nelrinnovamento del quadro infrastrutturale complessivo del territorio e intende risolvere sia iproblemi attuali <strong>di</strong> traffico sia garantire, in prospettiva, la creazione <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> accessibilitàin<strong>di</strong>spensabili alla localizzazione <strong>di</strong> queste funzioni a forte impatto <strong>di</strong> merci e persone.VIABILITA'DELL'AREAGli interventi prevedono: la realizzazione della tangenziale Est con due svincoli cheinteressano la zona (a nord-casello autostradale e in via Zonti–impiantiincenerimento/depurazione); la creazione <strong>di</strong> una strada <strong>di</strong> gronda interme<strong>di</strong>a, a nord dell’asse<strong>di</strong> arroccamento, <strong>di</strong> collegamento in <strong>di</strong>rez. est-ovest; la riorganizzazione della <strong>di</strong>stribuzione deltraffico autostradale attraverso un’asta <strong>di</strong> connessione <strong>di</strong>retta tra tang. Est e via Ravegnana;due nuovi svincoli sulla via Cervese, nonché una riorganizzazione generale della maglia viariainterna <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell’area.DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE FUNZIONALI:Il Centro commerciale ospiterà un ipermercato della catena Conad-Leclerc, con unasuperficie <strong>di</strong> circa 7.500 metri quadrati, l'apertura del centro è prevista entro il primo semestredel 2004. La struttura avrà l'aspetto <strong>di</strong> una grande palafitta, con parcheggio sottostante percirca 1000 posti auto (altri 1.200 sono esterni), l'ipermercato sarà al centro della struttura conintorno la galleria dei negozi (circa 50 esercizi) a forma <strong>di</strong> ferro <strong>di</strong> cavallo. L'ipermercatoinizialmente impiegherà circa 350 addetti. L'inizio dei lavori per le opere <strong>di</strong> urbanizzazionedell'area afferente al centro commerciale è previsto entro l'estate 2003.Polo FieristicoIl polo fieristico <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> comprende la Fiera <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong>, il palazzetto dello sport (Palagalassi) e ilPalacongressi (Palazzo <strong>di</strong> vetro).La Fiera <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> è una società a responsabilità limitata i cui principali proprietari sono ilComune <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> e la C.C.I.A.A. <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> – <strong>Cesena</strong>.Situata a 800 mt dal casello autostradale (A14), la sua area espositiva si estende a circa45.000 metri quadri (<strong>di</strong> cui 18.000 metri coperti). La struttura della fiera si compone <strong>di</strong> quattropa<strong>di</strong>glioni collegati tra loro e con ingressi e servizi in<strong>di</strong>pendenti .Pa<strong>di</strong>glioni:A) 7.500 mq + sala convegni 130 posti e servizi vari;B) 1.450 mq + servizi;C) 4.180 mq + servizi;D) 2.730 mq + servizi.Le attività della Fiera <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> srl consistono nella:1. organizzazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> manifestazioni fieristiche (Mostra Internazionale delle AttivitàAvicole, Mostra Campionaria, Mostre dell’antiquariato, Mostra del Cavallo, etc.);2. messa a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> terzi organizzatori fieristici <strong>di</strong> aree e <strong>di</strong> servizi per la realizzazione<strong>di</strong> fiere, convegni, etc.;3. messa a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> operatori privati <strong>di</strong> aree attrezzate per meeting aziendali,esposizioni <strong>di</strong> prodotti, etc.La manifestazione <strong>di</strong> punta della Fiera <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> è la Mostra Internazionale delle Attività Avicoleche attira visitatori ed espositori da tutta europa le restanti manifestazioni sono per la maggiorparte <strong>di</strong> livello locale.PIEVEACQUEDOTTO-FIERA<strong>Forlì</strong>PLURIFUNZIONALEco<strong>di</strong>ce1.2.11aSPECIALIZZAZIONIFUNZIONALI DENOMINAZIONE INQUADRAMENTO DIMENSIONALESERVIZI COMPLEMENTARIsuperficiecomplessiva(mq)sup. a parcheggioe verde pubblico(mq)sup. perstrutture <strong>di</strong>servizio(mq)sup. perstrutture<strong>di</strong>rezionali(mq)sup. piazzalie capannoni(mq)bacino <strong>di</strong> utenzaArea logisticaautotrasporto 1°stralcio1.2.8a Fiera Fiera <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong>1.2.8bco<strong>di</strong>ceSPECIALIZZAZIONIFUNZIONALIFunzioni espositive e1.2.13b <strong>di</strong> servizioNuovo Mercato1.2.13c Ortofrutticolo1.2.13d1.2.13eCentro logistico per66.900 -l’autotrasporto 203.000 15.5003.200 8.800 25.000 <strong>Forlì</strong> eForlimpopoliPalazzetto dello sport Palafiera/Palagrassi1.2.8c Palacongressi Palazzo <strong>di</strong> vetroCentro perl’autotrasportoIpermercato e CentrocommercialeInterventi <strong>di</strong> sviluppo(mq <strong>di</strong> progetto)St=22.000St.=203.000St=122.000Realizzazione nuovoingresso e salaCentro fieristicoconvegni modulare(da 300 ad un max<strong>di</strong> 1.000 unità)TOTALE 347.000FONTE DEI DATI: Schede Prusst e Articoli <strong>di</strong> stampa locale45.000(18.000coperti)INQUADRAMENTOsuperficiecomplessivadell' area(mq)superficiecomplessivadell' area(mq)Sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong>avanzamento20 97sup.utilelorda(mq)superficieutilelorda(mq)INTERVENTI PROGRAMMATIcapienza eventisportivi(n°posti)n° spettacolimusicaliospitati nel2001n° eventisportiviospitati nel20015556 6500 società sportive 100 circa 35N° salecongressiTempistica(data previstaconclusione lavori)2003-primo stralcio2006-completamento1° sem 2004capienzaspettacoli(n° posti)N° saleriunioniNo<strong>di</strong> <strong>di</strong>interscambioTangenziale Est -2 svincoli,Strada <strong>di</strong> gronda,connessionetang.est-viaRavegnana2 svincoli in viaCervesecapienzamax salacongressiLivello <strong>di</strong>congestioneEVENTIdenominazionaddettie attivitàcomplessiviospitateACCESSIBILITA'Trasportopubblico(n°linee efermate)800 mtcasello A143 km stazioneferroviaria 4 6tipologia utentiSpazi per lasosta (mq)giorni <strong>di</strong>inutilizzoannuibacino <strong>di</strong>utenzaNel 2003 sono previste importanti novità tra le quali la realizzazione <strong>di</strong> una nuova sala convegni che sarà in grado <strong>di</strong> ospitare eventi fino a mille partecipanti,ottimale quin<strong>di</strong> per congressi <strong>di</strong> me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni.Il Palagalassi, situato a fianco della Fiera, è stato inaugurato nel 1987 e da allora ha ospitato numerosi eventi sia sportivi che non (dal 1987 ha ospitato 145spettacoli non sportivi).Il Palagalassi ha una capienza per quanto riguarda gli eventi sportivi <strong>di</strong> 5.556 posti a sedere, sud<strong>di</strong>visi in 1.128 in parterre, 1.900 in tribuna e 2.528 ingra<strong>di</strong>nata.Per gli eventi non sportivi (spettacoli, concerti etc.), la capienza massima raggiunge le 6.500 unità.Il Palacongressi, situato anch’ esso nell’ area a<strong>di</strong>acente la Fiera, ospita al suo interno, numerosi uffici privati, sale modulari attrezzate per ospitare congressi<strong>di</strong> me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni (1.000 partecipanti) e un bar ristorante.Ultimo aggiornamento: Dicembre 2002Sportello bancario, agenzia assicurazioni,centralini e posti telefonici pubblici, salastampa, ristorante, bar, nuova salafrequenzeannueSERVIZICOMPLEMENTARIServizi igienici, telefonipubblici, bar, palestra pesi,magazzino, sala stampa,uffici, sgabuzzini,spogliatoi
DESCRIZIONE DEL POLO FUNZIONALE(segue) All. C.1.2.13 - PIEVEACQUEDOTTO-FIERACENTRO LOGISTICO PER L'AUTOTRASPORTOL’intervento consiste in un’area attrezzata a servizio <strong>di</strong> società <strong>di</strong> autotrasportatori locali, con ampi piazzali e magazzini perstivaggio merci, carico e scarico e alcune strutture preposte per riparazione dei mezzi e la gestione logistica dei trasporti.Il Centro logistico è costituito da un’area <strong>di</strong> servizio ai veicoli e alle merci, dotato <strong>di</strong> una piattaforma all’aperto come parcheggioper autotrasportatori, <strong>di</strong> magazzini per lo stoccaggio delle merci e alcune strutture a servizio degli autotrasportatori, quali unapompa carburante e un’officina per le riparazioni e il lavaggio dei mezzi. Sono inoltre presenti uffici e servizi comuni alle impreseallo scopo <strong>di</strong> ottimizzare la logistica del trasporto.DIMENSIONIIl centro logistico occupa un’area <strong>di</strong> circa 203.000 mq <strong>di</strong> superficie complessiva, <strong>di</strong> cui circa 15.500 mq per parcheggi pubblici everde pubblico attrezzato, 17.700 mq per strutture preposte (officina meccanica, carrozzeria, elettrauto, gommista, etc.), 3.200mq per <strong>di</strong>rezionale <strong>di</strong> servizio e 5.600 mq circa per uffici e dogana. I piazzali interni a stabilizzato occupano un’area <strong>di</strong> 66.900 mq,mentre i capannoni per lo stoccaggio delle merci circa 25.000 mq.FINALITA’ DIRETTE ED INDIRETTE:Il Centro Logistico per l’Autotrasporto nasce per rispondere alla domanda proveniente da aziende del forlivese che vedono nellanuova struttura, la precon<strong>di</strong>zione per razionalizzare i carichi e le destinazioni ottenendo una sensibile riduzione dei costi <strong>di</strong>esercizio. Ciò favorirebbe investimenti in nuove tecnologie e penetrazioni in nuovi mercati. La realizzazione del Centro nascequin<strong>di</strong> dalla duplice volontà delle imprese locali e dell’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong>, <strong>di</strong> favorire lo sviluppo del settore conuna migliore offerta e localizzazione dei servizi in una struttura che permetta al contempo economie <strong>di</strong> scala per le imprese.Il Centro Logistico per l’Autotrasporto nasce quin<strong>di</strong> per volontà <strong>di</strong> un Consorzio <strong>di</strong> impren<strong>di</strong>tori del settore, con il sostegnoorganizzativo <strong>di</strong> un’associazione <strong>di</strong> categoria quale la CNA, con l’obiettivo <strong>di</strong> incrementare e coa<strong>di</strong>uvare sinergie e collaborazionitra le imprese dotandole <strong>di</strong> una piattaforma comune <strong>di</strong> servizi e tecnologie.NATURA DEI BENI E SERVIZI OFFERTIIl progetto offre tre <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> servizio, tenute <strong>di</strong>stinte anche al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza <strong>di</strong> merci ed autoveicoli,attraverso un’accurata gestione e controllo degli accessi. Nella parte nord sono localizzati i parcheggi pubblici per autoveicoli eautotreni, gli spazi a verde pubblico attrezzato e alcune strutture preposte al servizio dei veicoli (officina meccanica, carrozzeria,elettrauto, gommista). Nella parte me<strong>di</strong>ana trovano spazio alcuni servizi in<strong>di</strong>spensabili alla presenza <strong>di</strong> persone e imprese,<strong>di</strong>mensionati coerentemente con le previsioni <strong>di</strong> utenza della struttura. La parte sud è interessata dal controllo accessi ecomprende una zona <strong>di</strong> servizio ai veicoli (<strong>di</strong>stributore carburante, lavaggio automezzi, parcheggio controllato), una zona <strong>di</strong>servizio alle merci ed alle imprese (se<strong>di</strong> aziendali con relativo stoccaggio merci, parcheggio autotreni) ed un’area doganale conuffici, magazzini, parcheggio controllato e una centrale tecnologica coogenerativa che fornirà acqua calda ed energia elettrica pertutte le strutture del Centro logistico.L’intervento, in generale, sarà caratterizzato dall’impiego <strong>di</strong> tecnologia avanzata in tutti i settori del centro. Per i servizi e ilcontrollo del pieno carico e delle destinazioni è prevista una gestione comune computerizzata che permetterà <strong>di</strong> ridurre glisprechi gestionali liberando nuove risorse per gli investimenti. A questa scelta va aggiunto il controllo satellitare degli autoveicolia gestione centralizzata in modo da tentare <strong>di</strong> porre rime<strong>di</strong>o ai furti <strong>di</strong> mezzi e carichi, che minacciano in maniera crescente lacategoria. L’elemento <strong>di</strong> maggiore interesse rimane comunque il sistema centralizzato <strong>di</strong> coogenerazione con alimentazione agas che, producendo acqua calda per il riscaldamento, consente la fornitura a costi irrilevanti <strong>di</strong> energia elettrica per tutto ilCentro.IDENTIFICAZIONE DEL BACINO DI UTENZAIl Centro è stato calibrato sia sulle esigenze delle aziende autotrasportuali locali del forlivese, che da tempo sollecitavano larealizzazione <strong>di</strong> un’area appositamente attrezzata per la razionalizzazione dei trasporti, sia come parcheggio per automezzipesanti per le altre aziende locali.La <strong>di</strong>mensione locale del bacino <strong>di</strong> utenza è riferita principalmente ai Comuni <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> e Forlimpopoli.Al 1997 i dati della Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong> relativi alle <strong>di</strong>tte operanti nel settore Ttasporti, magazzinaggio ecomunicazioni in<strong>di</strong>cano che il Comune <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong>, con 595 <strong>di</strong>tte attive su un totale provinciale <strong>di</strong> 2.155 unità, detiene quasi il 28%delle imprese della <strong>Provincia</strong>.DOMANDA ED OFFERTA DEI SERVIZI IN RAPPORTO ALLA SITUAZIONE ATTUALE E A QUELLA PREVISTAIn fase iniziale l’intervento era stato calibrato per rispondere all’esigenza aggregativa <strong>di</strong> importanti aziende del trasporto del mobileimbottito, al fine <strong>di</strong> razionalizzare i carichi e le destinazioni e <strong>di</strong> ottenere una sensibile riduzione dei costi <strong>di</strong> esercizio.Questa esigenza è stata con<strong>di</strong>visa da gran parte del settore dell’autotrasporto forlivese ed infatti numerose altre aziende hanno aderitoall’iniziativa che ha portato alla creazione del Consorzio per il Centro logistico dell’autotrasporto. Il consorzio è sorto autonomamente da9 società forlivesi operanti nel settore a cui si è aggiunta una società <strong>di</strong> Faenza. L’intervento è stato quin<strong>di</strong> calibrato, per la capienza <strong>di</strong>magazzini e strutture <strong>di</strong> servizio, sulle esigenze dei soci del Consorzio e, relativamente all’offerta <strong>di</strong> piazzali <strong>di</strong> parcheggio e attrezzatureper la riparazione dei mezzi, sulle necessità delle altre imprese <strong>di</strong> trasporto locali.A giugno 2001 è stato approvato dal Comune <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> il Piano Particolareggiato con lo schema <strong>di</strong> convenzione.Per il rilascio della concessione e<strong>di</strong>lizia presentata in Comune a settembre 2000 relativamente alle opere <strong>di</strong> urbanizzazione e ai nuovifabbricati <strong>di</strong> progetto è stato necessario presentare lo screening ambientale in Regione, che ha chiesto alcune integrazioni.Il progetto assolve anche ad una finalità <strong>di</strong> pubblico interesse poiché prevede un parcheggio per la sosta dei mezzi pesanti in arrivo dall'autostrada, evitando l' attraversamento della città.L' intervento inoltre è attento alla problematica ambientale infatti prevede una centrale <strong>di</strong> cogenerazione per il risparmio energetico perla quale è stato richiesto un contributo regionale <strong>di</strong> 800 mil su 4500 mil totali <strong>di</strong> costo dell' impianto. Inoltre è stato chiesto un ulteriorecontributo alla Regione per il controllo telematico degli accessi.Piano Particolareggiato approvato, progettazione delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione e degli e<strong>di</strong>fici conclusa, l'inizio dei lavori è avvenuto aNovembre 2001 e la fine lavori è prevista a fine 2005.STATO DI ATTUAZIONE al 2003Nel mese <strong>di</strong> Giugno è stato inaugurato ufficialmente il primo stralcio <strong>di</strong> lavori del nuovo centro logistico, una struttura che occupa unasuperficie complessiva <strong>di</strong> 250.000 mq si sviluppa su una 190.000 mq ed ha una superficie coperta <strong>di</strong> 50.000 mq. Per la realizzazionedel progetto sono stati investiti 38 milioni 734 mila euroDal mese <strong>di</strong> febbraio tre imprese che contano circa 60 impiegati, sono pienamente operative negli hangar <strong>di</strong> via Gor<strong>di</strong>ni, ed entrol'estate se ne inse<strong>di</strong>eranno anche altre.Il completamento e la piena operatività della struttura è previsto per i primi mesi del 2006, con la consegna degli spazi a tutte le 15imprese associate.AGGIORNAMENTO ALLA VARIANTE GENERALE AL P.R.G.<strong>di</strong> FORLI'Il Polo <strong>di</strong> Pieveacquedotto (<strong>di</strong> cui il Prg ha in corso una progettazione urbanistica <strong>di</strong> dettaglio) è uno dei tre ambiti definiti dalla VarianteGenerale al Prg <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> come "Zone Speciali" in cui si dovranno realizzare progressivamente trasformazioni urbanistiche ed ambientalirilevanti, guidate da progetti urbanistici <strong>di</strong> vasto respiro da attuare secondo un <strong>di</strong>segno programmatico strategico. L'obiettivo delComune <strong>di</strong> <strong>Forlì</strong> è quello <strong>di</strong> costituire tre gran<strong>di</strong> polarità <strong>di</strong> servizi importanti per tutto il territorio forlivese in cui concentrare funzionicomplementari, in offerta <strong>di</strong> logica integrata <strong>di</strong> servizi al territorio.Per il POLO <strong>di</strong> PIEVEACQUEDOTTO, generato dalla presenza della Fiera e <strong>di</strong> altre funzioni quali il centro autotrasporto, il caselloautostradale, il trasferimento del mercato ortofrutticolo e <strong>di</strong> altre funzioni mercantili, il centro commerciale oltre che funzioni <strong>di</strong>rezionali e<strong>di</strong> servizio collegate, il Piano prevede pertanto la riorganizzazione delle funzioni in un sistema complesso.SINTESI GENERALE DELLE CAPACITA' INSEDIATIVE DELL'AMBITOSUP TERR. 840.080S.F. TOTALE 341.347S.t. TOTALE 141.759S.t. TERZ. 109.059S.t. SERV (F) (G) 32.700Il Piano in<strong>di</strong>vidua inoltre la necessità per il successo dell'iniziativa <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre un progetto urbanistico unitario e organizzare un processoattuativo promosso dalla Pubblica Amministrazione. In base a tale progetto (riportato nel suo assetto schematico alla scala 1:10.000)sono state eseguite da parte del Comune verifiche della compatibilità delle funzioni e degli effetti del traffico generato sulla rete <strong>di</strong> cuil'esito è una localizzazione <strong>di</strong> massima in cui è possibile sviluppare gli interventi e<strong>di</strong>lizi ed infrastrutturali.