STADIO DELLA ROMA – TOR DI VALLE Generale Relazione Descrittiva
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EURNOVA srl <strong>–</strong> Stadio TDV SpA<br />
Stadio della Roma- Tor di Valle<br />
11.3.<br />
Asse di Collegamento Ostiense - A91<br />
Nella zona prossima alla rotatoria R2, dove parte l’asse trasversale, sono presenti<br />
ben cinque assi stradali (2.1, 2.2, 2.3, 2.4, 2.5), ognuno differente dall’altro<br />
per caratteristiche geometriche e costruttive caratterizzati dalla presenza di<br />
numerose opere d’arte. Assi con differenze di quote anche di 5.00 m impongono,<br />
laddove non ci sia spazio per rilevati in sponde naturali, scelte progettuali quali i<br />
muri in terra armata, visibili nei relativi elaborati grafici facenti parte del<br />
progetto. Specialmente nella zona della rotatoria R2, gli assi 2.2 e 2.3<br />
presentano tratti in cui terre armate e rilevati naturali si alternano e talvolta<br />
sovrappongono.<br />
Il progetto è complesso e accoglie al proprio interno diversi tratti con<br />
presenza di opere d’arte. Ciò principalmente per due motivi: la vicinanza di<br />
numerosi tratti stradali con notevoli differenze altimetriche e la presenza di<br />
vincoli stradali ed idraulici che hanno imposto sopraelevazioni.<br />
In ragione di eccessivi cedimenti dei terreni presenti in loco, meglio<br />
approfonditi nella “relazione geotecnica stradale si è provveduto a risolvere<br />
tale problematica attraverso l’adozione di argilla espansa per i rilevati stradali con<br />
muri in terra armata.<br />
Tale materiale, inserito, come da prescrizioni tecniche, insieme a misto di cava,<br />
rinforzi zincati ad aderenza migliorata, geotessile e racchiuso da pannelli<br />
prefabbricati, garantisce una netta diminuzione dei carichi così da ridurre le<br />
deformazioni nel tempo. La scelta è ricaduta su rilevati di tipo compensato,<br />
ovvero comprensivi di una parte in scavo sotto la quota di campagna con<br />
sostituzione del terreno esistente con argilla espansa.<br />
Nelle zone di interferenza con il Basso di Sinistra, più precisamente dove gli assi<br />
10.2 e 5.5 superano il collettore, si è pensato di evitare sovraccarichi ad<br />
un’opera così importanteadottando paratie su pali ad essa trasversali ed un soletta<br />
in cemento armato dove alloggiare la sede stradale.<br />
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