Economy Luglio 2017

DOMANDE&OFFERTE
Toyota, la filosofia
del miglioramento continuo
L’ad di Toyota Motor Italia Andrea Carlucci spiega che cos’è il Kaizen,
uno dei valori fondanti della casa automobilistica. Un’impostazione che
fa lavorare tutti i dipendenti con il solo obiettivo dell’eccellenza
di Giordano Fatali
COS’È IL METODO KAIZEN? COME SI TRADUCE
IN PRATICA IN AZIENDA?
Il kaizen è uno dei valori fondanti la filosofia
Toyota e significa “miglioramento continuo”;
esso ci permette di migliorare continuamente
la nostra gestione del business, mirando
sempre all’innovazione.
E’ tramite il Kaizen che Toyota guida la strada
verso la mobilità del futuro, migliorando
la vita delle persone con mezzi di trasporto
estremamente sicuri e con soluzioni di mobilità
innovative e rispettose dell’ambiente.
Con il nostro impegno nei confronti della
qualità, della continua innovazione e del rispetto
del nostro pianeta, vogliamo superare
le aspettative dei nostri clienti ed essere premiati
dal loro sorriso.
Avete ottenuto la certificazione Top Employer
per i vostri standard qualitativi
nell’ambito delle condizioni di lavoro offerte
ai propri dipendenti. È merito del
L’AUTORE,
GIORDANO FATALI
Kaizen?
Certamente. Il Kaizen spinge alla ricerca
continua di miglioramento e di innovazione
anche nella gestione e nello sviluppo delle
persone che, evidentemente, rappresentano
per l’organizzazione un asset fondamentale.
Per questo principio abbiamo deciso in Italia
di partecipare alla certificazione Top Employer
attraverso la quale abbiamo l’opportunità
di confrontarci
con eccellenze in ambito
HR e di migliorare
continuamente i
processi attuati.
Avete programmi per l’inserimento dei giovani?
Prevediamo periodicamente, due volte
all’anno, programmi di stage che consentono
l’inserimento in azienda di giovani risorse
che, così, hanno l’opportunità di conoscere la
nostra realtà entrando nei team dei vari reparti
e affiancando le attuali risorse nella loro
attività lavorativa.
UNO DEI PORTATI DEL METODO KAIZEN È
LA CERTIFICAZIONE TOP EMPLOYER PER
GLI ELEVATI STANDARD QUALITATIVI DELLE
CONDIZIONI DI LAVORO GARANTITE
L’attenzione all’ambiente, dimostrata dai
vostri investimenti nella guida ibrida, elettrica
e a idrogeno, è una scelta strategica o
solo un’opportunità di mercato?
Si tratta assolutamente di una scelta strategica
dettata dalla convinzione che le motorizzazioni
classiche non rappresentino oggi la
soluzione adatta per una società nella quale
l’abbattimento delle emissioni di CO2 rappresenta
ormai una necessità imprescindibile.
In questo senso Toyota ha fissato il proprio
Enviromental Challenge, un programma di
riduzione progressiva delle emissioni di CO2
che punta al loro azzeramento entro il 2050.
Tale programma coinvolge non solo le emissioni
prodotte dalle
vetture, ma tutto il
sistema di produzione
delle automobili.
Questo vuol dire non
solo auto a zero emissioni ma anche fabbriche
a zero emissioni. Si tratta di un impegno
fondamentale e prioritario sul quale stiamo
creando e diffondendo un nuovo concetto di
mobilità basato sull’introduzione nel mercato
di sistemi ibridi di nuova generazione, di
vetture ed autobus con tecnologia Fuel cell
(Idrogeno) e di tecnologie di produzione mirate
alla riduzione del consumo di acqua ed
all’autosufficienza energetica. Abbiamo creato
in Giappone, all’interno dell’impianto di
Honsha, un edificio a zero emissioni che utilizza
l’idrogeno ed il solare per la generazione
dell’energia elettrica di cui necessita. L’impianto,
tra l’altro, fa uso degli accumulatori
di energia delle Toyota Prius dismesse. Un
esempio virtuoso di riuso che prevediamo
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