Economy Luglio 2017

LE RAGIONI DEL GOSSIP
a cura di Monica Setta
NELL’OLIMPO DEGLI ALBERGHI
LA SICILIA SEDUCE GLI DEI
La sfida di Andrea Delfini, al timone di Nero Hotels. Le meraviglie di Siracusa e di Vulcano
Ma ci sono anche i big dell’economia, come Carlo Messina, che preferiscono l’understatement
HA INAUGURATO LO
STABILIMENTO ALPEMARE
realizzato a due passi dal
sontuoso Grand Hotel Imperiale
di Forte dei marmi con il tenore
Andrea Bocelli; poi, il sabato
successivo, è volato in Toscana
per una gara di golf (il suo
gruppo ne sponsorizza almeno
una cinquantina all’anno) già
pronto a far tappa a La Sommità
di Ostuni dove ama ritirarsi la
campionessa brindisina del
tennis Flavia Pennetta oppure al
lussuoso Poseidon di Positano di
cui sono habituée star del calibro
di Drew Barrymore o Harrison
Ford.
Andrea Delfini, numero uno
di Blastness e presidente di
Nero Hotels, è uno di quegli
imprenditori che qualsiasi cosa
tocchino fa sempre “tendenza” o
diventa oro. Aria blasé, vestito
perfetto di taglio preferibilmente
blu cobalto (ma il cashmere è
un must in barca o sul green),
Delfini ha “appena” 46 anni
eppure ha già costruito un
impero fondato su un progetto
vincente. Le keywords su cui
si basa la sua attività sono
sostanzialmente due: target
& relazioni. «Nero Lifestyle è
un progetto di marketing e
comunicazione che opera per
promuovere aziende e marchi
di diversi settori merceologici
che operano nell’alta e altissima
gamma e che condividono lo
stesso mercato-target» spiega
Delfini ad Economy a margine
di una delle cene più chic del
salotto romano organizzate dal
gruppo Barletta il 5 luglio a villa
Medici a Trinità dei Monti. «Il
progetto si fonda su un network
di relazioni ad alto livello, sia
nazionali che internazionali,
alimentato e sviluppato dagli
stessi partner attraverso eventi
e manifestazioni di genere
diverso e in diversi contesti. Un
obiettivo del progetto è inoltre
una accurata profilazione
degli HNWI (High Net Worth
Individual) appartenenti al Club
Nero Lifestyle». Insomma, lo
avete capito, con questa griffe
planiamo nell’Olimpo degli
alberghi o dei brand per un club
ristretto di Paperoni mondiali.
In principio c’era Nero Hotels,
azienda del gruppo Blastness
(oggi il primo provider di sistemi
per prenotazioni a 5 stelle in
Italia, 300 milioni di euro gestiti
nella piattaforma ogni anno con
oltre 700 strutture in portafoglio)
poi, come precisa Delfini, dal
brand alberghiero si è sviluppato
Nero Lifestyle. È stato quando
Andrea ha cominciato a ricevere
le telefonate di imprenditori
dell’alta gamma made in Italy che
gli chiedevano di essere “visibili”
negli alberghi da lui ‘griffati’. Ogni
anno infatti, secondo una recente
ricerca dell’Università di Chicago,
oltre 400mila high spenders
soggiornano in strutture di
lusso e fanno shopping proprio
in albergo. Perché, dunque, non
far trovare loro lussuosissimi
gadget insieme alla brioche
della colazione oppure allo
champagne con tartine al caviale
del pomeriggio? Delfini, come
era successo prima di lui ad
altri “Italians” dello “charme”
del calibro di Diego Della Valle o
Luca Cordero di Montezemolo,
ha compreso che lo “status
symbol” è ancora un asset
fondamentale per le aziende
QUI IN SENSO ORARIO: CARLO MESSINA, ANDREA DELFINI, ANDREA BOCELLI, LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO
di lusso. Da qui l’idea di eventi
o partnership di alto livello
come quella appena realizzata
con Bocelli, la moglie Veronica
Berti e la loro famiglia che ha
scelto di investire in un progetto
(lo stabilimento versiliano
Alpemare) dove conquistare un
gazebo costa non meno di 200
euro al giorno.
Quali sono allora i posti dove
è un plus fare tappa in questa
caldissima estate 2017 se non si
hanno problemi di portafoglio?
Secondo gli influencer, una delle
mete è la Sardegna (oltre alla
Costa Smeralda c’è il Colonna
Resort che ha la piscina di acqua
salata più grande d’Europa) ma
anche il magico Grand Hotel
Minareto a Siracusa, dove le
camere sono piccole case e
ville sul promontorio di fronte
ad Ortigia in cui, secondo la
leggenda, Archimede Pitagorico
installò gli specchi ustori per
bruciare le navi romane. Al
Minareto si possono trovare
ville con giardino mediterraneo e
piscina privata a 1.000 euro per
una notte (una tariffa economica
se pensiamo che al Capri Palace,
altro indirizzo top, le suite dello
stesso genere costano, ad
esempio, almeno il doppio in
media).
Altro “must” della season è il
Therasia Resort Sea & SPA di
Vulcano dove dovrebbe sbarcare
Leo Di Caprio per una vacanzarifugio
alle isole Eolie o Le
Grotte della Civita nei sassi di
Matera, un “luxury travel” fatto
di sensazioni, emozioni, sapori e
profumi unici ed autentici.
Ma ci sono anche i big della
business community che fanno
eccezione ed in controtendenza
(bravi!) vestono i panni
dell’understatement. Sto
parlando di top manager come
Carlo Messina, classe 1962, Ceo
di Intesa San Paolo che festeggia
abitualmente i suoi eventi di
famiglia al “Caio”, country
Restaurant romano a due passi
dalla Cassia dove si fa il brunch a
35 euro (fra i proprietari l’attrice
Cosetta Turco).
Stesso trend seguito da Franco
Roberti, classe 47, procuratore
nazionale antimafia che quando
va a cena fuori nella capitale
non punta su chef stellati ma
su trattorie di cucina romana.
L’ultima volta, poche sere fa,
lo abbiamo visto all’Osteria
del Sostegno, a due passi da
Montecitorio: pasta cacio e pepe.
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