syndicom rivista N.14
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
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10 Dossier<br />
«Solo il futuro ci rivelerà i valori del<br />
nuovo Parlamento, giovane e verde»<br />
Il presidente di <strong>syndicom</strong> Daniel Münger parla<br />
del ruolo delle donne nel sindacato e dei temi<br />
politici che le forze sindacali sosterranno nel<br />
rinnovato Parlamento svizzero.<br />
Testo: Sylvie Fischer<br />
Foto: Yushiko Kusano<br />
Daniel Münger, presidente di <strong>syndicom</strong>, cosa pensi di<br />
questo nuovo Parlamento? I sindacati potranno lavorare<br />
meglio con i Verdi e con le donne?<br />
La redistribuzione, la ristrutturazione della nostra economia,<br />
il futuro digitale e le sfide sociali sono una questione<br />
di impostazione di valori. Il futuro ci mostrerà<br />
dove staranno i valori del nuovo Parlamento.<br />
Corrado Pardini e Adrian Wüthrich (PS, BE) non sono<br />
stati rieletti, ma a rappresentare le opinioni dei sindacati<br />
vi sono ora molte donne: Tamara Funiciello dell’Unia,<br />
Samira Marti (PS, BL), presidente dell’SSP/VPOD regione<br />
di Basilea, Edith Graf-Litscher (PS, TG), segretaria del<br />
SEV, oppure Katarina Prelicz-Huber (Verdi, ZH) presidente<br />
dell’SSP/VPOD e membro del comitato presidenziale<br />
dell’USS. È arrivato il momento di far svolgere alle<br />
donne un ruolo più importante all’interno dei sindacati?<br />
Le donne svolgono da tempo un ruolo importante all’interno<br />
dei sindacati e questo a ragione. Nelle tematiche<br />
politiche centrali, come ad esempio la protezione dei salari<br />
negli accordi bilaterali, abbiamo bisogno delle loro<br />
forti voci.<br />
Occorre aggiungere anche la rielezione di Barbara Gysi<br />
(PS, SG) e Irene Kälin (Verdi, AG), che presiedono le rispettive<br />
unioni sindacali dei cantoni San Gallo e Argovia.<br />
Con questa più alta percentuale di donne ci sarà un maggiore<br />
dibattimento di determinati temi? Quali? Inoltre<br />
<strong>syndicom</strong> sostiene questi progetti?<br />
C’è da sperare che tematiche come le pari opportunità, la<br />
conciliazione famiglie e lavoro, la questione delle rendite<br />
(per citarne solo alcune) possano assumere in futuro<br />
un’importanza significativamente maggiore. <strong>syndicom</strong><br />
appoggia questi temi e si impegna a loro favore.<br />
<strong>syndicom</strong> si impegnerà maggiormente per le questioni<br />
climatiche? E come?<br />
<strong>syndicom</strong> si impegnerà con tutte le sue forze per una<br />
ristrutturazione della nostra economia e della società.<br />
Sarà determinante a questo riguardo che le conseguenze<br />
della ristrutturazione ecologica non vadano a scapito dei<br />
lavoratori.<br />
Non toccherà ai<br />
lavoratori pagare<br />
i costi della<br />
ristrutturazione<br />
ecologica<br />
Gli avversari alla politica sindacale<br />
L’UDC resta al primo posto tra i partiti svizzeri, ma anche tra<br />
gli avversari della politica sindacale nel nostro paese. Basta<br />
ricordare il suo manifesto per le elezioni federali in autunno.<br />
Vi era raffigurata una mela rossa presa d’assalto dai vermi<br />
che stavano per i suoi avversari politici. «Lasciamo distruggere<br />
la Svizzera da sinistroidi ed europeisti?», chiedeva il manifesto<br />
dal dubbio gusto. Dipingere i propri avversari politici<br />
sotto forma di insetti nocivi ricorda i metodi utilizzati dalla<br />
Germania nazista per disumanizzare gli ebrei. Ma il consigliere<br />
nazionale Albert Rösti ha spiegato che i vermi rappresentavano<br />
le minacce che stavano per colpire il paese come l’accordo<br />
quadro con l’Unione Europea e gli «eccessivi dibattiti<br />
sul clima». Ricordiamo che i sindacati sono contro l’accordo<br />
quadro nella forma attuale, ma che fanno delle misure di accompagnamento<br />
un confine rosso da non oltrepassare.<br />
Il presidente USS Pierre-Yves Maillard (intervenuto recentemente<br />
in Ticino, come raccontiamo a pagina 20) ritiene che<br />
ormai ci siano forti tendenze sia presso alcuni datori di lavoro<br />
che presso i partiti di destra a non negoziare più affatto con<br />
i partner sociali. Al giornale Work ha dichiarato che la consigliera<br />
nazionale UDC Magdalena Martullo-Blocher ne ha buttato<br />
le basi in una conferenza stampa del 2017. Là si è posizionata<br />
contro i salari minimi, contro i contratti collettivi di<br />
lavoro e contro una tutela dei salari nell’ambito delle misure<br />
di accompagnamento alla libera circolazione delle persone.<br />
Martullo-Blocher è dell’avviso che queste misure diano ai<br />
sindacati «un potere sproporzionato». In questo modo, alcuni<br />
membri dell’UDC hanno calpestato i vecchi principi elvetici<br />
che sono comunque stati fissati da partiti conservatori:<br />
ovvero non regolare il progresso sociale nella legge, ma nello<br />
scambio e nella discussione con i partner sociali.<br />
Lo zughese Thomas Aeschi, sempre dell’UDC, è andato oltre,<br />
criticando il partenariato sociale nel suo insieme. Egli accusa<br />
le associazioni dei datori di lavoro e i sindacati di arricchirsi<br />
sulle spalle dei datori di lavoro e dei lavoratori firmando nuovi<br />
contratti collettivi di lavoro.<br />
Da parte sua, Unia è totalmente contraria all’iniziativa dell’UDC<br />
contro la libera circolazione, dove vede un attacco alle<br />
misure di accompagnamento. Questa iniziativa «mette in<br />
pericolo la protezione dei salari, indebolisce i nostri contratti<br />
collettivi di lavoro e fa dei nostri colleghi senza passaporto<br />
svizzero dei capri espiatori», ecco la posizione dei delegati e<br />
delle delegate di Unia.<br />
Perfino tra i nuovi consiglieri nazionali, come Jean- Pierre Gallati<br />
(Argovia), le tendenze a favorire la libertà economica<br />
piuttosto che l’aiuto dello Stato (questa volta nei confronti<br />
della stampa) fanno dell’UDC, ancora una volta, un avversario<br />
delle posizioni sindacali.