LeStrade n. 1560 settembre 2020
AUTOSTRADE Genova, alla scoperta delle aziende del Ponte GALLERIE La messa in sicurezza delle infrastrutture Anas ROAD SAFETY Primo evento in presenza nell’epoca Covid-19
AUTOSTRADE
Genova, alla scoperta delle aziende del Ponte
GALLERIE
La messa in sicurezza delle infrastrutture Anas
ROAD SAFETY
Primo evento in presenza nell’epoca Covid-19
- No tags were found...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
7 LS<br />
La responsabilità<br />
di costruire per l’uomo<br />
e il suo domani.<br />
La comunità tecnica nostrana non si scoraggia. Nonostante le difficoltà del contesto. Già, siamo ancora imbrigliati dall’atmosfera<br />
Covid-19, che permea ogni angolo del nostro tempo e del nostro spazio, del nostro muoverci e del nostro costruire. Nella primavera<br />
scorsa è stato uno tsunami, in quest’autunno pare che possiamo conviverci.<br />
Mentre infuriava la tempesta, come ricorderete, avevamo deciso di potenziare la nostra offerta di divulgazione tecnica, in piena<br />
coerenza con lo spirito di una testata, leStrade, che viaggia verso il 123° anno di vita editoriale nel segno dell’amore per le buone<br />
infrastrutture, e di rendere accessibili, via newsletter e web, i PDF dei numeri che andavamo man mano progettando e producendo.<br />
Eravamo tutti (o quasi) tra le mura delle nostre case o dei nostri uffici semideserti, a lavorare come non mai. In quelle strane<br />
settimane abbiamo concentrato ogni sforzo nel migliorarci e nel migliorare il prodotto, potenziando la comunicazione digitale, anche<br />
e soprattutto come strumento al servizio del lavoro editoriale. È stata una sfida ardua da cui molto abbiamo appreso: una sfida che<br />
lettori e partner di leStrade hanno non solo riconosciuto e apprezzato, ma al cui buon esito hanno dato un contributo fondamentale,<br />
aumentando le proposte, i contatti, i “consigli” sui social, gli scambi di idee.<br />
Stanchi, grintosi e (abbastanza) soddisfatti, veleggievamo nelle Fasi 2 e 3, tuttavia, ancora con un grande, malinconico vuoto da colmare: gli eventi<br />
tecnici in presenza. Quelli dove poter insegnare e imparare, conoscere e vibrare, regalarci occhiate di attenzione e studiare insieme. Non dico stringere<br />
le mani o scambiarsi di biglietti da visita (prima e dopo, nel caso, occorre sanificare), ma il famoso seppur distanziato “contatto umano”, di quello, noi,<br />
abituati a organizzare o a partecipare a seminari, workshop, convegni di ogni sorta, sentivamo davvero la mancanza.<br />
Fare comunità tecnica<br />
a distanza e in presenza<br />
Editoriale<br />
Progettare e costruire è il nostro impegno.<br />
Abbiamo iniziato molti anni fa e continuiamo a<br />
farlo, consapevoli che dentro al nostro lavoro<br />
vi è una grande responsabilità. Rendere più<br />
rapidi e sicuri gli spostamenti, creare edifici<br />
sempre più sostenibili, confortevoli e moderni,<br />
trasformare tessuti urbani compromessi<br />
in luoghi dove vivere in una dimensione<br />
personale e collettiva, realizzare spazi per la<br />
ricerca e l’innovazione. Questa è la mission<br />
che ci guida: progettare e costruire per l’uomo,<br />
con lo sguardo sempre proiettato al domani.<br />
Ci mancava terribilmente cogliere spunti dai coffee break,illuminarci per quanto riportato in una slide che, nel tempo, sarebbe potuto diventare focus<br />
tecnico, approfondimento, seria divulgazione, fare fotografie originali, tutte nostre, fatte proprio come volevamo noi.<br />
Quel vuoto impostoci dalla Storia, all’inizio di questo <strong>settembre</strong> è stato finalmente colmato: alla nostra rivista e al suo direttore editoriale Fabrizio<br />
Apostolo è toccato il compito di moderare il primo grande summit tecnico del post lockdown, un evento a cui hanno partecipato<br />
160 specialisti del settore organizzato da Vita International e da altri partner tra cui il service di networking astepON. I temi<br />
sono stati l’innovazione al servizio della sicurezza stradale e della tutela ambientale, si è parlato di materiali e tecnologie, di<br />
norme e di R&D. Ogni aspetto dell’evento, durato ben due giornate e svoltosi nel centro prove di Aisico a Pereto (AQ), è stato<br />
organizzato nel dettaglio per rispettare le rigidissime misure di sicurezza e prevenzione imposte dal contesto: dall’impiego di<br />
mascherine al distanziamento, dalla sanificazione di sedie e apparati audio alla gestione di lunch e coffee break. Si è trattato<br />
di un autentico caso scuola, che ha mostrato al, nostro settore che ce la possiamo fare: no, non a tornare pedissequamente<br />
“quelli di prima”, ma a diventare artefici di un panorama di divulgazione e scambio tenico che da un lato tragga il meglio dalla<br />
“nuova comunicazione”, ma dall’altro non rinunci al caro vecchio incontro. Intelligenza arficiale? Anche, certo, ma insieme<br />
a quella naturale, umana, dello sguardo e dell’ascolto senza mediazioni. Seppure in piena sicurezza.<br />
È su questa lunghezza d’onda che stiamo già lavorando alla prossima annata editoriale, che sarà come di consueto<br />
ricca di dossier e speciali, ma anche, lo auspichiamo, di grandi occasioni di confronto e approfondimento:<br />
tutte da documentare. Chiusa la prima edizione interamente digitale della storia del World Tunnel Congress<br />
(Kuala Lumpur <strong>2020</strong>), si progetta già la prossima di Copenaghen, fulcro di un’annata che, tra eventi<br />
<strong>2020</strong> rinviati e meeting 2021 previsti, si preannuncia parecchio affollata. L’anno prossimo avremo<br />
Asphaltica, Intertraffic, Intermat, E&E Congress (di cui siamo media partner esclusivi per l’Italia),<br />
tanto per cominciare. Poi tanti altri momenti per parlare di strade, ferrovie, materiali, tecnologie,<br />
macchine e attrezzature, asfalti e calcestruzzi, tecnologie avanzate. Quelle di casa Anas,<br />
per esempio, come la Smart Road che avanza lungo l’autostrada A2. Ne<br />
parleremo, insieme a tanti altri temi di grande e piccola, ma<br />
preziosa viabilità, sul numero speciale stradale di Dicembre,<br />
che si avvicina. Prima ancora, andando a ritroso, non perdetevi<br />
il Novembre, con i maxi-tunnel in corso e le metropolitane,<br />
l’Ottobre, con i ponti, il territorio e l’ambiente, e naturalmente<br />
questo numero di Settembre, che avete già tra le mani e di cui<br />
non svelo nulla, in fondo basta girare pagina.<br />
Lucia Edvige Saronni<br />
Direttore Responsabile<br />
leStrade<br />
vitalispa.it<br />
8-9/<strong>2020</strong>