La Subfornitura n°3 - Maggio / Giugno 2022

macchinario di tornitura, cominciando
a produrre particolari per
il settore meccanotessile”, spiega
Davide Lugli, direttore operativo di
LAM. “Oggi siamo in grado di realizzare
qualsiasi tipo di componente
meccanico e di servire tutti i settori
legati all’industria produttiva”.
Innovazione tecnologica, formazione
e qualità sono alcuni dei
principali elementi ai quali LAM
ha sempre guardato con estrema
attenzione. A beneficiarne sono
molteplici settori, come quello
della macchina utensile, quello
della robotica, della meccatronica,
il packaging, l’imbottigliamento,
il meccano tessile. A questi, si
aggiungono anche i settori dell’aerospaziale
e dell’aeronautico, ai
quali LAM è oggi in grado di rivolgersi
in modo ancora più completo
e competitivo.
UNA CRESCITA CERTIFICATA
Già in possesso della certificazione
UNI EN ISO 9001:2015, LAM ha
acquisito anche la EN 9100:2018,
concepita per chi sviluppa e produce
componenti per l’industria
aerospaziale e aeronautica, elevando
il proprio potenziale operativo
in termini di qualità e competitività.
“L’evoluzione e la qualità espresse
dalla nostra azienda negli ultimi
anni ci hanno portato ad aggiungere
un tassello decisivo e strategico
per il futuro”, spiega Davide
Lugli. “Ci aspettiamo di ampliare
il numero di clienti legati al settore
aerospaziale e aumentare i nostri
Davide Lugli (LAM):
“Negli ultimi anni
abbiamo investito molto
sui nostri collaboratori
e in Industria 4.0
per rendere ancora
più efficiente la nostra
struttura e migliorare
i processi”
volumi produttivi per rimanere
competitivi sul mercato nei prossimi
anni”.
Alle stringenti esigenze di questi
settori (ma non solo), l’azienda
risponde con competenze, esperienza,
e una dotazione tecnologica
allo stato dell’arte.
“Negli ultimi anni – sottolinea
Lugli – abbiamo investito molto sui
nostri collaboratori e in Industria
4.0 per rendere ancora più efficiente
la nostra struttura e migliorare
i processi. La qualità dei nostri
prodotti si posiziona già in altri settori
a un livello elevato. E questo è
garantito da macchinari di marchi
primari, da una sala metrologica
attrezzata per i controlli richiesti,
da una catena di fornitori esterni
certificati e, non da ultimo, dalla
costante formazione dei nostri collaboratori
verso nuovi obiettivi”.
AL PASSO PER LE NUOVE
SFIDE DI MERCATO
LAM ha chiuso un 2021 in modo
positivo, con un fatturato in crescita,
attestatosi a 4,5 milioni di
euro, sostenuto da una quota
export che segna un +35%, grazie
all’apertura di canali commerciali
in Germania, Belgio e al consolidamento
del mercato elvetico.
“Un risultato – prosegue Lugli –
che porta con sé ancora nuovi
investimenti legati al parco macchine.
Dal mese di marzo sono
entrati a fare parte della nostra
Già in possesso
della certificazione
UNI EN ISO
9001:2015, LAM
ha acquisito anche
la EN 9100:2018,
concepita per chi
sviluppa e produce
componenti
per l’industria
aerospaziale e
aeronautica
dotazione tecnologica un nuovo
centro di lavoro nel reparto fresatura
ed un nuovo tornio. In attesa
che venga terminata la costruzione
della nuova sede produttiva
più ampia e moderna in grado
di supportare i diversi progetti di
ampliamento de nostri clienti e dei
settori serviti”.
Una chiara vision, dunque, di
come l’azienda si pone nei confronti
dell’immediato futuro.
“Più a lungo termine lavoriamo
per fare di LAM un’azienda di
riferimento nel proprio settore
immaginandola come un’azienda
moderna, internazionale, ricca di
entusiasmo nei suoi collaboratori
e nelle sue collaboratrici, sostenibile
e rispettosa del suo territorio”,
conclude Davide Lugli.
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