Hod benessere - periodico bimestrale anno VI n 27 settembre ...

è costituito per il 70% di acqua: è
quindi evidente come questo elemento
L’uomo
sia importantissimo per il corretto funzionamento
del nostro corpo. Una delle funzioni più
significative dell’acqua è infatti quella di espellere
dal corpo sostanze nocive come scorie e minerali
inorganici.
Classificazione dell’acqua
Si distingue tra acque comuni e acque minerali.
Le prime, per essere potabili, devono
soddisfare una serie di parametri organolettici
(assenza di erbicidi, insetticidi), chimico-fisici
(limitata concentrazione di minerali inorganici e
metalli pesanti) e microbiologici (assenza di batteri,
virus e funghi) previsti per legge. Le seconde sono
invece acque sorgive, microbiologicamente pure,
caratterizzate da una serie di parametri chimico-fisici
che vengono obbligatoriamente indicati
sulle etichette delle bottiglie. Vengono classificate
come acque “minimamente mineralizzate” quando
hanno un residuo fisso, cioè di sali disciolti, inferiore
a 50 mg/l, oligominerali con un residuo tra i 50
e i 500 mg/l e ricche di sali minerali con residuo
fisso superiore a 1500 mg/l.
La scelta dell’acqua migliore
Per avere un’acqua sicura dal punto di vista
igienico è consigliabile scegliere quella in
bottiglia. È preferibile che il contenitore sia
di vetro, poiché i contenitori alternativi (PVC e
PET) possono trasferire il loro odore e le loro
molecole all’acqua, e gli eventuali microavvalla-
L’acqua da bere
menti nel materiale possono diventare un ottimo
terreno di colture di germi. Nella scelta dell’acqua
minerale è necessario portare grande attenzione
ai dati riportati sull’etichetta.
Occhio all’etichetta
In particolare occorre prestare attenzione alle
seguenti indicazioni:
● Il residuo fisso. È preferibile che sia inferiore
ai 30 mg/l perché i minerali inorganici non vengono
metabolizzati dall’organismo.
● Il valore del PH. Per evitare che l’acqua favorisca
il processo di ossidazione (invecchiamento)
delle cellule,è bene che sia compreso tra 6,4
e 6,8.
● La provenienza. Fonti di alta montagna sono
meno soggette agli effetti dell’inquinamento.
● I nitrati. Sono da preferirsi acque con un con-
tenuto inferiore ai 5 mg/l.
● La data di scadenza.
L’acqua per i più piccoli
più adatta per i bambini e i lattanti è
sicuramente quella minimamente minera-
L’acqua
lizzata perché più leggera. Questo tipo di
acqua è il migliore diluente per il latte in polvere
perché non ne altera la composizione, di per sé già
ricca ed equilibrata.È anche un’ottima acqua da bere
perché la sua bassa concentrazione di minerali
non sovraccarica gli organi delicati del bimbo. ■
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