Cottostone TECHNICAL CHARACTERISTICS Technical data technical characteristics norms EN-norm values <strong>Sannini</strong> values apparent volumic mass EN WI M v =2192kg/m 3 water absorption EN WI C=0,5% flexural strenght EN WI R tf =(33,2±2,4)MPa linear thermal expansion UNI EN 202 coefficient linear thermal expansion from ambient 1,9x10-6 temparature
Manuale di posa e di manutenzione Tecnostone Use and maintenance manual Recommended adhesives Our materials have minimum water absorption qualities because they are manufactured using high pressure vacuum industrial procedures. This results in a high level of compactness which is accentuated <strong>by</strong> the minimal percentage of structural polyester resin which is subjected to hot catalysis. The high level of compactness and the minimum water absorption means that traditional laying methods, which require the use notable quantities of water, are not recommended. When the water cannot escape through the underlying screed, the grooves between the tiles or the perimeter border, it results in detachment and tension which inevitably lead the tiles to warp in an uncontrolled manner. Existing commercial adhesives are ideal for fixing with as they are composed of sand and cement with synthetic latex additives and they respond well to stress and thermal strain. Example of use: for internal flooring and coverings we recommend the use of the “two-component” Granirapid Mapei, which is made up of component A (bag of powder) and component B (tin of latex). The laying mixture is obtained <strong>by</strong> mixing Gli adesivi consigliati I nostri materiali hanno minimi valori di assorbimento di acqua perché ottenuti con un procedimento industriale ad elevata pressione sottovuoto. Ne segue una elevata compattezza potenziata anche dalla presenza nell’impasto di una minima percentuale di resina strutturale poliestere catalizzata a caldo. La particolare compattezza e il minimo valore di assorbimento sconsigliano metodi di posa tradizionali che richiedono l’uso di notevoli quantità di acqua. Quando l’acqua non trova sfogo nel massetto sottostante, dalle fughe, dal perimetro di rispetto, crea stacchi e tensioni che portano inevitabilmente ad imbarcamenti delle marmette a movimenti non controllabili. Gli adesivi esistenti in commercio sono ideali per la posa, additivati con lattici sintetici e composti da sabbie e cementi, sopportano bene le sollecitazioni tra cui quelle termiche a cui viene sottoposto il nostro materiale. Esempio di utilizzo: per pavimenti interni e rivestimenti consigliamo l’uso del “bicomponente” Granirapid Mapei, costituito dal componente A (sacco di polvere) e componente B (fustino di lattice). L’impasto per la posa si ottiene mescolando A+B, e cioè i 25Kg di A con i 5.5 Kg di B. Come da istruzioni indicate sulle confezioni, si consiglia l’impiego di un agitatore meccanico, facendo attenzione a versare sempre la polvere nel lattice e non viceversa. Esempio di utilizzo: per applicazioni particolari consigliamo l’uso di un adesivo con caratteristiche specifiche quali il Keralastic (adesivo poliuretanico bicomponente). Consente l’aggrappaggio su gomma PVC, metallo, legno, ecc. soprattutto in presenza di elevata umidità, per l’applicazione di grandi formati, e con rilevanti escursioni termiche e perciò dilatazioni. L’impasto si effettua versando l’induritore B nella pasta, in seguito agitare con un miscelatore meccanico fino ad ottenere un impasto perfettamente omogeneo. Ricordiamo che l’incollaggio in esterno dei nostri materiali non è consigliato poichè tali materiali sono studiati per applicazioni in esterno con montaggio a secco, mediante semplice appoggio nel caso di pavimenti sopraelevati, o con fissaggi meccanici per pareti. Corretta applicazione dell’adesivo. La corretta applicazione dell’adesivo, da utilizzare in interno, offre un buon aggrappaggio del nostro materiale.Si consiglia l’uso di una spatola dentata per l’applicazione dell’adesivo in modo che la quantità stesa sul sottofondo assicuri una bagnatura almeno dell’80% delle lastre o marmette Cottostone. Per la posa di grandi formati (maggiori di cm 30x30) e per superfici sottoposte a traffico intenso (ospedali, stabilimenti, grandi magazzini, ecc.) si consiglia il sistema a doppia spalmatura, ciò garantisce la bagnatura del 100% della superficie.Per ben utilizzare il collante conviene seguire le dosi e le indicazioni del fabbricante. La misura della spatola dentata sarà scelta in funzione della dimensione delle lastre e lo stato del sottofondo. Handbuch zur Anwendung und Instandhaltung Ratschläge zur Klebung Unsere Materialien haben, dank der Verarbeitung mit hoher Unterdruckpressung, minimale Wasserabsorptionswerte. Daraus ergibt sich eine hohe Dichte, die durch das Vorhandensein eines minimalen Prozentsatzes von Polyesterharz, beim Ofenkatalyseverfahren noch erhöht wird. Wegen dieser hohen Dichte und der niedrigen Wasseraufnahme erweisen sich herkömmliche Verlegemethoden, bei denen große Wassermengen benötigt werden, als ungeeignet. Wenn das Wasser weder vom unterliegenden Boden, noch durch die Fugen ablaufen kann, entstehen Spannungen und Abhebungen, die folglich zu Verwerfungen der Fliesen und zu nicht kontrollierbaren Bewegungen führen. Die im Verkauf erhältlichen Klebemittel sind ideal für die Verlegung: Durch den Zusatz von synthetischem Latex sowie Sand- und Zementbestandteilen vertragen sie die Temperaturschwankungen, denen unsere Produkte standhalten. Anwendungsbeispiel: Bei Fußböden in Innenräumen und Wandverkleidungen empfehlen wir den “Zwei-Komponenten” Kleber Granirapid Mapei, der sich aus Komponente A (Sack mit Pulver) und Komponente B ( Kübel mit Latex) Manuel d’emploi et d’entretient Les adhésifs conseillés Nos matériaux ont des valeurs minimes d’absorption d’eau parce qu’obtenus au moyen d’un procédé industriel à pression très élevée et sous vide. Il s’ensuit une compacité très élevée et intensifiée par la présence dans le mélange d’un pourcentage minime de résine structurelle polyester catalysée à chaud. La haute compacité et la valeur minimale d’absorption déconseillent les méthodes de pose traditionnelles qui requièrent l’emploi de grandes quantités d’eau. Quand l’eau ne trouve pas une sortie dans la couche sousjacente, des fentes, du périmètre de bordure, elle crée des fissures et des tensions qui poussent inévitablement aux cambrures des dalles, mouvements tout à fait incontrôlables. Les adhésifs existant dans le commerce sont parfaits pour la pose, enrichis de latex synthétique et composés de sable et ciment; ils supportent bien les contraintes, entre autres thermiques, auxquelles est soumis notre matériel. Exemple d’emploi: pour les dallages intérieurs et les revêtements, nous conseillons l’emploi du “bi-composant” Granirapid Mapei, obtenu avec le composant A (sac de poudre) et le composant B (baril de latex). Le mélange pour Palladiana A+B, i.e. 25 Kg of A with 5.5 Kg of B. As indicated in the instructions on the packing, the use of a mechanical agitator is recommended, paying attention to always pour the powder into the latex and not vice versa. Example of use: for special uses we recommend the use of a high quality adhesive such as Keralistic (two-component polyurethane adhesive). This allows adhesion to PVC rubber, metal, wood etc. especially when there is a high level of humidity, when large sizes are used and when there are high thermal ranges and consequently expansion. The adhesive is made <strong>by</strong> pouring the hardener B into the mixture, then stirred using a mechanical mixer until a perfectly homogenous paste is obtained. We remind customers that it is not recommended to glue this material in exteriors. Any exterior applications requires dry installation either through raised floors or through mechanical anchoring in cladding. Correct use of adhesives A correct use of the adhesive (interior applications) is necessary in order to obtain good bonding of our materials. We recommend the use of a serrated spatula to apply the adhesive, so that the quantity extended onto the foundations ensures coverage/soaking of at least 80% of the Cottostone slabs or tiles. Si consiglia di stendere il collante su piccole quantità per volta, assicurandosi di posare le marmette entro il tempo aperto di posa del collante. Esempio di consumi utilizzando l’adesivo Granirapid: (spatola n.5) per l’applicazione di formati normali 3,5-4 Kg/mq; (spatola n.6) per l’applicazione di formati grandi 5-6Kg/mq; (spatola n.10) per l’applicazione su sottofondi irregolari 8Kg/mq e oltre. Esempio di consumi utilizzando l’adesivo Keralastic: (spatola n.4) per l’applicazione di formati normali 2,5 Kg/mq; (spatola n.5) per l’applicazione di formati grandi 5 Kg/mq e per impermiabilizzazioni di superfici 3/3, 5 Kg/mq. Stato e buona preparazione del sottofondo Lo stato e la buona preparazione sono condizioni per la corretta applicazione delle nostre lastre e marmette. I supporti o sottofondi devono essere di buona qualità, privi di difetti, eseguita a regola d’arte assolutamente: asciutti, stabili, solidi, resistenti alla compressione, sufficientemente piani ed esenti da polvere, grassi, cere, vernici, agenti disarmanti e quant’altro possa pregiudicare la buona adesione. Le superfici in calcestruzzo debbono aver raggiunto una sufficiente maturazione, i massetti di anidrite o le pareti in gesso devono essere trattati con adeguati Primer prima di procedere alla posa. La maturazione del massetto si valuta intorno ai 6-8 giorni per cm di spessore, salvo l’impiego di impasti di cementi speciali a rapido indurimento. Eventuali sottofondi preesistenti costituiti da calcestruzzo, marmette, ceramica o marmo devono risultare solidi, privi di crepe, ben ancorati al fondo, resistenti ai carichi previsti e completi di adeguati giunti strutturali. Indicazioni su come e quando posizionare le lastre e le marmette in modo corretto La temperatura dell’ambiente deve essere compresa tra i + 5 °e i +30°C: l’umidità residua del sottofondo deve essere minore o uguale al 3-5% circa; la differenza di planarità del sottofondo deve essere massimo 3mm/ml. Il taglio delle marmette richiede l’uso del disco diamantato oppure una taglierina ad acqua fresa sempre diamantata. Si consiglia di posizionare le marmette e le lastre di considererevoli dimensioni con l’ausilio di una ventosa, per assicurare il contatto con il sottofondo conviene batterle con un martello di gomma evitando il formarsi di bolle d’ aria e vuoti. La buona posa e il corretto allineamento delle marmette richiede l’uso di giunti aperti ed uniformi usando appositi distanziatori in nylon. La posa a giunti uniti è rigorosamente vietata ad eccezione di particolari condizioni e comunque, per piccole superfici. La larghezza dei giunti varia a seconda del formato e dovrà essere conforme al regolamento europeo (con valori minimi da 2 a 5 millimetri), e in funzione dei formati e sollecitazioni termiche. zusammensetzt. A und B werden vermischt, und zwar 25 kg A mit 5,5 kg B. Gemäß der Packungsanleitung sollte ein mechanischer Aufrührer verwendet werden; weiterhin sollte beachtet werden, daß das Pulver in das Latex gerührt wird und nicht umgekehrt. Anwendungsbeispiel: Für Sonderverlegungen sollte ein Kleber mit starkem Haftvermögen, wie z.B. Keralastic (2-Komponenten Polyurethan-Leim), der für PVC, Metall, Holz, usw. geeignet ist, verwendet werden- insbesondere für Großformate bei erhöhter Feuchtigkeit sowie bei Temperaturschwankungen, die Ausdehnungen hervorrufen. Man mische den Härter unter die Paste, und verrühre mit einem mechanischen Rührer bis eine homogene Masse entsteht. Wir weisen darauf hin, daß von einer Klebung im Außenbereich abgeraten wird. Bei Außenanwendungen soll das Material entweder als Doppelboden verlegt, bzw in der Fassade mechanisch verankert werden. Korrektes Kleben Bei der Innenverlegung muß der Klebstoff vorschriftsmäßig, da die korrekte Haftung unseres Materials davon abhängt. Wir empfehlen Zahnspachteln, damit eine 80% ige Benetzung der Cottostone Fliesen la pose s’obtient en mélangeant A+B, c’està-dire 25 kg de A et 5,5 kg de B. Selon le mode d’emploi donné sur les emballages, il est conseillé d’utiliser un agitateur mécanique en faisant attention à verser toujours la poudre dans le latex et non pas le contraire. Exemple d’emploi: pour des applications particulières, nous conseillons l’emploi d’un adhésif avec des caractéristiques élevées tel que le Keralastic (adhésif polyuréthanine bi-composant). Celui-ci permet l’accrochage sur caoutchouc P.V.C., métal, bois, etc., surtout quand le degré d’humidité est élevé, dans l’application de grands formats et pour des amplitudes thermiques élevées et par conséquent des dilatations. Le mélange s’obtient en versant le durcisseur B dans la pâte, ensuite on agite avec un mélangeur mécanique afin d’obtenir un mélange parfaitement homogène. Nous rappelons que l‘encollage à l‘éxterieur de nos matériaux n‘est pas recommandé parce que le matérial meme requet une application mechanique , comme des planches techniques où un ancrage mechanique pour les facades. Application correcte de l’adhésif Un bon accrochage de notre matérial, pour des interieurs, dépend d‘une application correcte de l’adhésif. On conseille l’emploi 191